In Italia, ormai diversi operatori di telefonia mobile consentono a chi acquista una SIM (o eSIM) a distanza, con spedizione a domicilio, di utilizzare SPID (Sistema Pubblico di identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica) come metodo di identificazione online per attivare la scheda telefonica.
Si ricorda che, come annunciato il 4 Ottobre 2023, la possibilità di utilizzare lo SPID e altri sistemi di identità digitale per l’attivazione di una SIM è stata approvata dall’AGCOM nella riunione della Commissione per le Infrastrutture e le reti del 27 Settembre 2023.
Questa novità è stata introdotta per semplificare le procedure di attivazione o cambio delle SIM, inclusa la Mobile Number Portability (MNP).
Infatti, rispetto alla videoidentificazione, utilizzando SPID (Sistema Pubblico di identità Digitale) e CIE (Carta d’Identità Elettronica) si riducono ulteriormente i tempi, in quanto non è necessario attendere la verifica da parte di un operatore del video inviato, ma una volta aver effettuato l’accesso la SIM sarà attiva subito o nel giro di poche ore.
Inoltre, per velocizzare maggiormente il processo, con alcuni operatori è possibile scegliere la eSIM, con ricezione del QR Code direttamente tramite email: in questo caso, grazie all’identificazione tramite SPID o CIE, la eSIM sarà attiva nel giro di pochi minuti.
Il primo operatore italiano ad aver introdotto questo nuovo processo di identificazione dell’intestatario della SIM acquistata a distanza è stato Fastweb, che ha lanciato l’identificazione tramite SPID o CIE già da Aprile 2023, mentre in seguito si sono aggiunti altri operatori.
Attualmente, gli operatori di telefonia mobile italiani che permettono di utilizzare lo SPID come metodo di identificazione online delle SIM sono TIM, Fastweb (e quindi anche Sky Mobile powered by Fastweb), ho. Mobile, Very Mobile, CoopVoce, 1Mobile e Ops! Mobile.
Invece, gli unici operatori che al momento permettono di attivare una SIM anche con la Carta d’Identità Elettronica (CIE) sono Fastweb (e quindi anche Sky Mobile powered by Fastweb), Very Mobile e 1Mobile, mentre TIM per adesso ha solo annunciato che il servizio sarà esteso successivamente anche ad altre identità digitali, come appunto la CIE.
Si segnala inoltre che, come già raccontato, già da tempo la possibilità di utilizzare SPID o CIE come metodo di identificazione online per attivare la scheda telefonica viene indicata anche da PosteMobile, ma soltanto nelle Condizioni Generali di Contratto, mentre nel sito non viene fatto alcun riferimento.
Di seguito si riporta un riepilogo degli ultimi articoli sugli operatori italiani di telefonia mobile che ad oggi offrono la possibilità di attivare la SIM acquistata a distanza con identificazione tramite SPID o CIE:
Non è escluso che, prossimamente, anche altri operatori possano adeguarsi a questo sistema, tramite SPID, CIE o la carta nazionale dei servizi (CNS), approvata per l’attivazione delle SIM dall’AGCOM.
Si invitano i lettori a segnalare eventuali aggiornamenti o novità sull’attivazione delle SIM o eSIM con identificazione tramite SPID o CIE degli operatori di telefonia mobile italiani.
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