ZTE: Hu Kun parla dei 500 milioni di investimento previsti per l’Italia, di smart city e 5G
In un intervista uscita su “Affari&Finanza” del quotidiano La Repubblica, l’attuale CEO di ZTE Italia, Hu Kun si sofferma su tanti temi con un attenzione particolare sullo sviluppo dei nuovi network a banda larga, sul 5G e sulle smart city.
Hu Kun è l’attuale CEO di ZTE Italia e presidente ZTE Western Europe, società cinese quotata alla borsa di Hong Kong, leader nel settore delle telecomunicazioni che offre a oltre 100 paesi nel mondo tantissimi prodotti come mobile device e servizi wireless.
Sui piani futuri dell’azienda in Italia, fa trasparire ambizione e annuncia un investimento di 500 milioni di euro nei prossimi 5 anni, affermando che altri 100 milioni sono già previsti per questo 2017. Questo è anche frutto dei risultati fin qui conseguiti sul mercato italiano grazie alle politiche e ai piani ambiziosi del governo. Lo scopo è quello di fare dell’Italia il punto nevralgico del vecchio continente.
Il colosso cinese che nel 2015 ha festeggiato i primi 10 anni di attività in Europa, durante il quale ha lavorato in partnership con aziende del calibro di British Telecom, France Telecom, Vodafone, Tim ecc, negli ultimi 2 anni si è concentrato sul territorio italiano dove, tramite l’avviamento di numerosi progetti, è stato capace di accrescere il proprio business.
Attualmente i dipendenti di ZTE Italia sono 600 ma prima di un anno fa erano soltanto 60, un aumento esponenziale dovuto anche e sopratutto alla vittoria nella gara per lo swap delle reti Wind e Tre.
Ad oggi i ricavi dell’azienda ammontano a circa 12,7 miliardi di euro a livello globale, si tratta di un aumento del 18% negli ultimi 5 anni. Solo nel 2016 è stato di 2 miliardi il budget investito in ricerca e sviluppo.
Adesso dopo i tanti accordi fissati con diversi operatori e alle iniziative svolte, come ad esempio l’apertura del centro tecnologico a L’Aquila, ci si proietta verso un futuro sul quale si vedranno le vere ambizioni del gruppo, ci riferiamo a Banda Larga, 5G e Smart City. Ecco alcune sue parole:
“Nei primi 10 anni ci siamo focalizzati sul mercato dei dispositivi, ma adesso il focus è sulle infrastrutture di rete: un passaggio naturale dopo le iniziative del governo per lo sviluppo della banda larga e del 5G. Abbiamo colto il momento giusto e i risultati ci stanno dando ragione. L’Italia è riconosciuta come uno dei pionieri delle nuove tecnologie per le telecomunicazioni. Il mercato si sta sviluppando velocemente, anche sul fronte del 5G grazie all’avvio delle sperimentazioni.”
Hu Kun fa trasparire spesso che questo è solo l’inizio e afferma che il gruppo lavora costantemente a creare nuovi accordi commerciali e punta a rinforzare quelli già siglati. In merito all’imminente arrivo di Iliad sul mercato mobile italiano dice testuali parole:
“Se capiterà l’occasione di lavorare insieme non c’è la faremo scappare. Dipenderà molto dalla loro strategia ma siamo eventualmente pronti”
ZTE Italia punta parecchio sul 5G che potrebbe rappresentare un’ottima spinta sopratutto per il fatto che l’Italia è il paese che più di tutti in Europa si è mosso in anticipo sulle sperimentazioni.
“Il 5G si evolverà passo dopo passo ma sarà una rivoluzione più che un’evoluzione, sia per la nostra vita che per il mondo business e penso all’industria 4.0, all’automotive e alle smart city.”
Anche le Smart city sono importanti per il colosso cinese, però rappresentano un settore ancora difficile da intraprendere in Italia, nonostante ciò, il CEO, si dice fiducioso e definisce questo uno stimolo.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.