FastwebReti 5G

Le reti 5G arriveranno a Roma grazie all’accordo Campidoglio-Fastweb

Martedì 19 Settembre 2017, una data significativa per Roma Capitale in quanto è stato siglato, con Fastweb, il Protocollo d’intesa per il lancio della sperimentazione sulle tecnologie 5G e Wifi.

Sergio Scalpelli, Direttore Relazioni Esterne ed Istituzionali di Fastweb con Virginia Raggi, sindaco di Roma

Si tratta di una tappa significativa per la città di Roma, che diventa,  così,  una delle prime capitali europee a disporre dei collegamenti 5G e a ricoprire, a livello nazionale, una posizione di prestigio dei servizi di altissima connettività che trasformeranno il modo di vivere lo spazio domestico e soprattutto urbano. Grazie al protocollo firmato da Virginia Raggi, la sindaca di Roma, e da Sergio Scalpelli, il Direttore Relazioni Esterne ed Istituzionali di Fastweb, il progetto sarà avviato nel 2018 con l’obiettivo di arricchire l’ecosistema urbano tramite una piattaforma capace di supportare servizi ed applicazioni in ambito della smart mobility, del turismo, della videosorveglianza, della sicurezza, e anche dell’intrattenimento.

Ma quali sono i vantaggi delle cosiddette reti di “quinta generazione”? Ecco un breve elenco riepilogativo:

  • alta velocità: saranno in grado di arrivare a una velocità di 1 Giga al secondo in download;
  • capacità di adattamento alle diverse esigenze ed urgenze dei dispositivi collegati;
  • capacità di supportare più SIM nella stessa area: infatti, mentre le reti attuali hanno una capacità limitata, le nuove reti 5G saranno in grado di supportare un numero elevatissimo di SIM, una funzione fondamentale nel mondo dell’Internet of Thing, in cui gli oggetti connessi aumenteranno in maniera esponenziale;
  • latenza bassa, al di sotto di 1 millesimo di secondo, che consentirà una comunicazione in “real time”, ad esempio per il controllo a distanza di oggetti e veicoli.

Nonostante le difficoltà iniziali dovute all’esclusione dal programma avviato dal Ministero per lo Sviluppo Economico, la sindaca Raggi si reputa soddisfatta ed entusiasta per il traguardo raggiunto: “Sono particolarmente orgogliosa di annunciare che Roma sperimenterà la rete 5G e che lo farà avvalendosi delle tecnologie e degli standard più evoluti sotto il profilo della riduzione dell’impatto ambientale e dell’ottimizzazione dell’efficienza energetica. L’accordo che sigliamo oggi manifesta la nostra volontà di facilitare gli investimenti in infrastrutture e innovazione per creare un ecosistema fertile all’insediamento di nuove imprese sul territorio e tutto quello che serve a una città smart come sta diventando Roma. La nostra è una città che, consapevole della sua storia e delle sue tradizioni, abbraccia con entusiasmo il futuro, e oggi la portiamo in una nuova dimensione. Dispiace che nella sperimentazione già avviata dal Ministero per lo Sviluppo economico Roma non fosse stata inclusa, fa un pò male ma non ci siamo dati per vinti e presto Roma avrà la sua rete 5G“.

Un concetto ripreso ed espresso con altrettanto entusiasmo da Scalpelli, il quale tiene a precisare: “Fastweb è un’azienda innovativa, sempre alla ricerca di nuove soluzioni tecnologiche e servizi disruptive, in linea con l’evoluzione dei bisogni dei cittadini e delle necessità delle aziende e delle grandi organizzazioni.

 

Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Ti potrebbe interessare

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Caro Lettore, grazie per essere qui. Ti informo che con un blocco degli annunci attivo chi ci sostiene non riesce a mantenere i costi di questo servizio gratuito. La politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi mondomobileweb.it tra le esclusioni del tuo Adblock per garantire questo servizio nel tempo.