Bollette di telefonino, luce e gas presto più trasparenti?
L’Authority per l’energia ha dato il proprio assenso alla possibilità di poter disporre delle bollette più chiare per le utenze di gas, luce e altri servizi.
Stando a quanto affermato da Alberto Biancardi, membro dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, la bolletta è una fattura, e i costi devono essere esplicitati. Tuttavia, ciò non equivale a supportare la cripticità del documento e, anzi, deve essere da impulso per la semplificazione della lettura della bolleta stessa, rimandando magari a un dettaglio online che possa rendere più chiari e comprensibili i costi per i clienti finali.
In altre parole ancora, così come avviene per altri servizi (come ad esempio quelli bancari), l’Authority sembra essere orientata all’individuazione di un documento di sintesi che possa semplificare le bollette, definendo quali set di dati debbano apparire per i scritto e per trasparenza (una sorta di contenuto minimo obbligatorio) e quali dati possono invece essere rimandati a un dettaglio online.
L’esigenza sembra essere comune anche ad altri comparti del mondo consumer. Oltre a energia elettrica e gas, ad esempio, si pensi alla necessità di esplicitare in maniera più chiara la bolletta telefonica per le linee fisse e quella delle utenze di telefonia mobile. Gli sforzi compiuti dagli operatori verso la maggiore trasparenza tariffaria non sempre hanno apportato gli opportuni cambi di rotta. Sembra pertanto giunto il momento di un intervento più ampio e generale.
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