IT-alert, riprendono i test su rischi specifici: oggi 23 Ottobre 2024 messaggio in Toscana

Oggi, 23 Ottobre 2024, si terrà in Toscana un nuovo test di IT-alert, il sistema di allarme pubblico nazionale che, grazie alla tecnologia cell broadcast, informa i cittadini in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso.

Si tratta, in particolare, di un’ulteriore verifica della funzionalità del sistema per quanto riguarda lo scenario di rischio relativo al collasso di una grande diga, per avere la sicurezza che, nell’eventualità di una reale emergenza, i messaggi vengano effettivamente trasmessi dalle celle telefoniche e ricevuti dai dispositivi presenti nelle aree interessate.

La notifica di allerta, in questo caso, verrà inviata dalla Diga di Santa Luce, verso alcuni comuni della provincia di Pisa.

Come annunciato dal Dipartimento della Protezione Civile lo scorso 18 Ottobre 2024, in particolare, il nuovo test in programma nelle prossime ore in Toscana sarà il primo di un’ulteriore nuova serie di verifiche, che proseguiranno fino al 20 Novembre 2024 coinvolgendo anche Lombardia e Provincia Autonoma di Bolzano.

Oltre al collasso di una grande diga, tra i rischi specifici oggetto dei nuovi test è presente anche lo scenario di incidente industriale rilevante.

Si ricorda che, dopo i vari test svolti sui territori, IT-alert è entrato ufficialmente in funzione il 13 Febbraio 2024, divenendo operativo, in particolare, per quattro tipologie di rischio: collasso di una grande diga, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica e attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e dell’Isola di Vulcano.

Per i restanti scenari previsti dalla Direttiva del 7 Febbraio 2023 del Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare, ovvero maremoto generato da un sisma, attività vulcanica dello Stromboli e precipitazioni intense, lo scorso 8 Febbraio 2024, è stata invece stabilita la proroga di 1 anno del periodo di sperimentazione, che quindi continuerà all’incirca fino al 12 Febbraio 2025.

Nuovo test di IT-alert in Toscana

Come per i precedenti test di IT-alert, anche questa nuova verifica prevista per oggi, 23 Ottobre 2024, in Toscana, consisterà nell’invio di un messaggio di allarme sugli smartphone accesi e con connessione telefonica di tutti coloro che si troveranno, anche in transito, nelle aree coinvolte.

La notifica, in particolare, arriverà intorno alle ore 10:00 sui cellulari presenti nei comuni di Castellina Marittima, Rosignano Marittimo e Santa Luce, simulando, come accennato prima, un allarme per il crollo della Diga di Santa Luce.

Nello specifico, il testo del messaggio, che verrà trasmesso su tutti gli smartphone presenti nei territori interessati dal test, sarà il seguente:

TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

La notifica che viene inviata con IT-alert sarà accompagnata da un suono di allarme ad alto volume, seguita in alcuni casi anche da una sintesi vocale che ripete quanto scritto, sia in italiano che in inglese.

Il messaggio riporta alla homepage del sito di IT-alert, dove è possibile accedere a una pagina di approfondimento che consente di visionare il testo della notifica che i cittadini riceverebbero in caso di pericolo reale.

Dalla stessa pagina è possibile anche raggiungere il questionario, che la Protezione Civile invita a compilare per contribuire a perfezionare il sistema, anche qualora non si dovesse ricevere alcuna notifica.

I prossimi test in Lombardia e Provincia Autonoma di Bolzano

Quello di oggi, 23 Ottobre 2024, sarà dunque il primo di una nuova tornata di test dedicata a scenari di rischio specifici, che andrà avanti per i prossimi giorni fino a Mercoledì 20 Novembre 2024, interessando, oltre alla Toscana, anche la Lombardia e la Provincia Autonoma di Bolzano, secondo il seguente calendario:

• Il 30 Ottobre 2024, in Lombardia, test alle ore 10:00 con la simulazione del crollo della Diga di Sucotto, interessando i comuni di Albino, Ardesio, Casnigo, Cene, Clusone, Colzate, Fiorano al Serio, Gazzaniga, Gromo, Nembro, Parre Piario, Ponte Nossa, Pradalunga, Valgoglio, Vertova e Villa d’Ogna;
• Il 5 Novembre 2024, sempre in Lombardia, test alle ore 10:00 con la simulazione del collasso della Diga di Trezzo sull’Adda, coinvolgendo i comuni di Canonica d’Adda, Capriate San Gervasio, Cassano d’Adda, Fara Gera d’Adda, Trezzo sull’Adda e Vaprio d’Adda;
• Il 20 Novembre 2024, nella Provincia Autonoma di Bolzano, test ore 10:00 con la simulazione di un incidente industriale presso lo stabilimento Elektroisola Atesina, interessando il comune di Campo Tures.

Si fa presente, ad ogni modo, che le date dei test potrebbero subire variazioni, nel caso in cui i sistemi di Protezione Civile Regionali si dovessero trovare impegnati in attività per eventuali allerte meteo-idro in atto o per situazioni di emergenza.

Si ricorda, inoltre, che per ricevere i messaggi del sistema di allarme IT-alert, anche quelli di test, non è necessario compiere alcuna azione o scaricare alcuna app.

I messaggi arriveranno ugualmente anche nel caso in cui la voce IT-alert (presente nei vari dispositivi nella sezione avvisi di emergenza) dovesse essere disattivata sui dispositivi, poiché viene utilizzato il livello massimo di azione per l’invio.

Se sono spenti o privi di campo, ovviamente, i dispositivi non riceveranno i messaggi del sistema, mentre se la suoneria è impostata in modalità silenziosa potrebbero non suonare.

La notifica del messaggio di IT-alert sui dispositivi dipende anche dal modello di cellulare o smartphone, dal sistema operativo e della versione installata. In alcuni casi, infatti, può comportare problemi nella ricezione dei messaggi l’utilizzo di una vecchia versione del sistema operativo.

I test dei mesi precedenti hanno rilevato che anche i telefoni di vecchia generazione e non smartphone ricevono la notifica IT-alert.

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