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Piano Italia a 1 Giga: Infratel avvia mappatura e consultazione sui civici di prossimità

Infratel Italia ha annunciato oggi, 6 Settembre 2024, di aver avviato la consultazione pubblica sulla mappatura dei cosiddetti civici di prossimità per le reti fisse a banda ultralarga nell’ambito del Piano Italia a 1 Giga, attesa dagli aggiudicatari dei bandi nelle aree grigie, Open Fiber e FiberCop, dopo la revisione richiesta dalla Commissione UE.

Infatti, come già raccontato da MondoMobileWeb, nei giorni scorsi era emerso il problema dei civici adiacenti: negli ultimi giorni di Agosto 2024 la Commissione UE ha bloccato la revisione dei numeri civici per i cantieri del del Piano “Italia a 1 Giga” finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nelle aree grigie, come era stato richiesto dall’Associazione AIIP.

In particolare, la Commissione non avrebbe accolto la rivisitazione del piano, in particolare per quanto riguarda i civici di prossimità, escludendo così dai finanziamenti pubblici i civici entro i 50 metri da una rete esistente o quelli già cablati.

Questo perché, ad Aprile 2024, il Governo italiano aveva inserito un emendamento nel DL “PNRR quater”, grazie al quale gli aggiudicatari del bando (Open Fiber e FiberCop) avrebbero potuto raggiungere gli obiettivi di copertura del Piano Italia a 1 Giga anche collegando dei civici posti in prossimità di quelli collegabili in base alle convenzioni ed aventi le medesime caratteristiche (“Civici di prossimità”).

Infatti, in seguito alle attività di rilevazione sul campo (“walk-in”), si era scoperto che, a causa di errori nel bando Infratel, i civici realmente esistenti erano circa la metà rispetto a quelli messi a gara, e inoltre ci sono altri civici adiacenti non presenti nel database iniziale.

In seguito alla decisione della Commissione UE, si attendeva quindi una nuova consultazione pubblica in merito a questa problematica.

Adesso, nella giornata di oggi, 6 Settembre 2024, sul sito di Infratel Italia, la società in-house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT, l’ex MISE), è stata pubblicata l’attesa consultazione pubblica.

In particolare, si legge che proprio quest’oggi il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, nell’ambito di quanto previsto dalla Convenzione del 23 Dicembre 2021 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Trasformazione Digitale e le società Invitalia e Infratel Italia, ha chiesto a Infratel di svolgere l’attività di aggiornamento della mappatura della copertura con reti fisse a banda ultralarga per i “Civici di prossimità” e di effettuare la Consultazione pubblica degli stakeholder.

Infratel precisa che la mappatura viene effettuata in linea con quanto previsto dagli Orientamenti in materia di aiuti di Stato a favore delle reti a banda larga adottati dalla Commissione europea ed in conformità con quanto disposto dalla Decisione della Commissione europea (“State Aid SA.63170 (2021/N) – RRF – Italy – Plan 1 Gbps”).

Viene sottolineato inoltre che lo scopo della mappatura è quello di conoscere se i civici di prossimità, comunicati ad Infratel in data 31 Agosto 2024, sinora mai sottoposti agli operatori di mercato, siano oggetto di investimenti già attuati o siano inseriti in piani di sviluppo privati, e ciò al fine di definire lo stato dei civici in linea con la decisione della Commissione europea.

Infratel ha quindi fissato al 7 Ottobre 2024 il termine ultimo per l’invio dei dati sui civici di prossimità da parte degli operatori.

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