Iliad Italia vuole vendere circa 1900 torri di rete mobile a Phoenix Towers International
Nei giorni scorsi Iliad Italia ha fatto un accordo con Phoenix Towers International (PTI) per la cessione di alcune infrastrutture passive della sua rete mobile in Italia, come era già successo con Cellnex nel 2019.
Iliad Italia, tramite un incontro tra le Segreterie Nazionali di Slc Cgil Fistel Cisl e Uilcom Uil avvenuto nella mattina del 7 agosto 2024, ha comunicato, insieme a PTI, che nell’arco dei prossimi 5 anni e con una cadenza trimestrale cederà a Phoenix Towers International (PTI) circa 1900 torri di telecomunicazioni e ha confermato che tale cessione riguarderà esclusivamente le infrastrutture, mentre i dipendenti resteranno nel perimetro occupazionale di iliad.
Come sempre, sarà necessario attendere l’autorizzazione da parte delle Autorità competenti. Per adesso, Iliad Italia non ha mai ufficializzato l’operazione, tranne per l’incontro ieri 7 agosto 2023 ai Sindacati come previsto dall’articolo 47 Legge 428/1900.
Per le Organizzazioni Sindacali il loro obiettivo prioritario rimane il mantenimento dei perimetri occupazionali e la stabilità del lavoro e seguiranno le successive evoluzioni di entrambe le aziende coinvolte.
Phoenix Towers International (PTI) è un’azienda americana che opera su tutto il territorio nazionale, ha sede legale a Milano, un’altra sede a Roma e nel recente passato ha acquisito torri di Ei Towers.
Nel 2021, Epic Malta ed Epic Cipro, due operatori di Monaco Telecom (holding del padron di iliad Xavier Niel), hanno sottoscritto un accordo strategico con Phoenix Towers International sempre per la cessione delle infrastrutture passive di rete.
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