Sky Up The Edit: a Napoli il secondo appuntamento della nuova edizione del progetto

Nella mattinata di oggi, 26 Marzo 2024, presso il Liceo “Elsa Morante” di Napoli, nel quartiere di Scampia, si è svolto il secondo appuntamento in presenza della nuova edizione di Sky Up The Edit, il progetto, promosso dall’emittente satellitare, volto a migliorare le competenze digitali dei più giovani.

L’iniziativa, come già raccontato da MondoMobileWeb, è rivolta agli studenti tra gli 8 e i 18 anni, ai quali viene offerta l’opportunità di sviluppare le proprie competenze digitali, attraverso la realizzazione di un contenuto giornalistico audiovisivo originale su un tema prescelto.

Sky Up The Edit è anche al centro di un protocollo d’intesa volto a promuovere e sostenere il progetto, firmato a Dicembre 2023 da Sky Italia, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Ministero per lo Sport e i Giovani.

Per l’edizione dedicata all’attuale anno scolastico 2023/2024, in particolare, il tema sui cui i giovani partecipanti dovranno basarsi riguarda i valori dello sport, come la capacità di lavorare in gruppo e la sana competizione sportiva, argomenti che Sky ritiene fondamentali per la crescita personale dei più giovani.

Per partecipare, i docenti possono registrare le proprie classi sul sito ufficiale dedicato all’iniziativa (ecco il link diretto). Per presentare il loro servizio giornalistico, invece, gli studenti hanno ancora tempo fino al prossimo 15 Aprile 2024.

All’incontro presso il Liceo “Elsa Morante” di Napoli, che a detta di Sky ha visto la partecipazione di numerosi studenti e studentesse, è intervenuto Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, che ha partecipato a un talk con Sarah Varetto, EVP Communications, Inclusion & Bigger Picture di Sky Italia, e Federico Ferri, Direttore di Sky Sport.

A supporto del progetto, ha preso parte all’evento anche Chiara Marciani, Assessore alle Politiche Giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli. Inoltre, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un videomessaggio ai partecipanti all’iniziativa.

Nel suo videomessaggio, in particolare, Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito, ha dichiarato:

Il progetto Sky Up The Edit sostiene due aspetti fondamentali nei processi educativi: da un lato i valori e l’etica dello sport, la sua funzione educativa verso una cultura delle regole, la sua importanza come strumento di inclusione e di contrasto alla dispersione, ma anche per la salute e un corretto stile di vita. Dall’altro la valorizzazione di competenze digitali e percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento in ambito sportivo per far conoscere e orientare i giovani verso le diverse opportunità del mercato del lavoro.

I principi dello sport si inseriscono a pieno titolo nell’azione di fondo del Ministero dell’Istruzione e del Merito con l’obiettivo di divulgare un linguaggio universale, trasversale alle culture, con il quale comunicare i valori del rispetto della persona, di ogni persona, e di utilizzare nel contempo nuove tecnologie, attraverso specifici percorsi formativi che consentano un impiego corretto degli strumenti digitali.

In un’intervista a Sky Sport 24, invece, Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, ha spiegato:

Lo scopo di questa iniziativa è quello di aiutare ragazzi e ragazze a trovare un giusto equilibrio tra la socializzazione digitale e quella personale, praticando sport il più possibile per una questione di benessere individuale e collettivo.

È un impegno non semplice, perché bisogna riuscire a entrare nei codici dei giovani, nei loro linguaggi, utilizzando i loro canali e i loro formati, però i riscontri sono buoni.

Nelle scuole sto incontrando ragazze e ragazzi curiosi, che hanno voglia di conquistarsi la vita anche se non hanno tutti gli elementi per potersi orientare.

Noi dobbiamo cercare di dare il nostro contributo, la scuola lo fa in modo importante, probabilmente bisogna sempre di più sintonizzare la scuola con la realtà esterna e avvicinarla alle prospettive della vita.

Nel corso dell’evento di Napoli, caratterizzato anche dalla partecipazione di più di 160 scuole di tutta Italia collegate in streaming, è stato aperto un dibattito incentrato sul valore dello sport, per Sky da tutelare come diritto per tutti, e sul rilievo che l’attività sportiva può assumere nella formazione dei giovani.

Gli studenti poi, insieme al giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio, hanno commentato alcuni tra i temi emersi dalla visione di alcuni estratti dalle recenti produzioni originali di Sky Sport.

Come riportato da Sky, non sono mancati interventi e domande sull’importanza dello sport come fattore di deterrenza in casi di violenza di genere, sulla conoscenza delle regole che accresce il rispetto nei confronti dell’avversario e sugli aiuti economici per giovani atleti e studenti in difficoltà, nonché sul corretto utilizzo degli strumenti digitali nei rapporti interpersonali.

Editing Mattia Castro

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