Rimodulazioni Vodafone: aumento di 2,99 euro al mese su offerte di rete fissa convergenti
In queste ore Vodafone sta informando alcuni suoi clienti di rete fissa, in particolare alcuni con offerte convergenti fisso mobile, dell’arrivo di una rimodulazione che prevede un aumento del costo mensile della linea fissa di 2,99 euro.
La nuova modifica unilaterale di contratto che coinvolge alcuni clienti Vodafone di rete fissa è stata resa nota oggi, 7 Giugno 2023, con la pubblicazione di una comunicazione dedicata sul sito dell’operatore, nella sezione Vodafone Informa.
In particolare, la comunicazione presenta il titolo “Modifica contrattuale di alcune offerte convergenti/di rete fissa a partire dal 07 Giugno 2023”. Dunque, sono coinvolti alcuni clienti Vodafone convergenti, cioè quelli che hanno sia una linea mobile che fissa, ma ai clienti impattati l’aumento sarà applicato solo sul costo mensile della rete fissa.
Di seguito il testo della comunicazione apparsa sul sito Vodafone:
Per continuare a investire sulla rete e rispondere al meglio alle nuove esigenze di traffico, a partire dalle fatture emesse dal 07 Giugno 2023, e per i clienti interessati dalla modifica che saranno informati con una specifica comunicazione personalizzata presente in fattura, il costo delle offerte di rete fissa aumenterà di 2.99 euro al mese.
Se i clienti non volessero accettare le modifiche contrattuali in questione, ai sensi dell’art. 98 septies decies, comma 5 del Decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto, potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore mantenendo il loro numero senza penali né costi di disattivazione fino al giorno indicato nella stessa comunicazione, cioè entro 60 giorni dalla data di emissione della fattura, specificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”.
Ad ogni cliente, sarà inviata una comunicazione in fattura specificando la data entro cui poter recedere, sulla base del proprio ciclo di fatturazione, ma pur sempre garantendo un periodo minimo di recesso di 60 giorni.
[…]
Dunque, secondo quanto comunicato dall’operatore in queste ore, il costo delle offerte di rete fissa Vodafone coinvolte aumenterà di 2,99 euro al mese a partire dalle fatture emesse da oggi, 7 Giugno 2023.
I clienti Vodafone interessati dalla rimodulazione vengono informati attraverso una specifica comunicazione personalizzata presente in fattura.
Nell’informativa della rimodulazione sul sito non viene indicata la data esatta in cui entrerà in vigore l’aumento, ma sarà personalizzata in base al ciclo di fatturazione e comunicata nella fattura.
In questo caso, Vodafone giustifica l’aumento affermando che viene attuato per “continuare a investire sulla rete e rispondere al meglio alle nuove esigenze di traffico”.
I clienti che non intenderanno accettare questa modifica contrattuale, potranno effettuare il recesso gratuito senza costi e penali fino al giorno indicato nella comunicazione inviata da Vodafone, cioè entro 60 giorni dalla data di emissione della fattura.
Ad ogni modo, l’operatore specifica che sarà inviata una comunicazione in fattura specificando la data entro cui poter recedere, sulla base del proprio ciclo di fatturazione, ma pur sempre garantendo un periodo minimo di recesso di 60 giorni come previsto dalla nuova normativa vigente.
Come esercitare il diritto di recesso con Vodafone
Per esercitare il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione, recedendo dal contratto o passando ad altro operatore per mantenere il numero, operazione da effettuare entro la data indicata nella comunicazione in fattura, è possibile andare sulla pagina dedicata alla disdetta sul sito Vodafone e compilare il form con la propria richiesta.
In alternativa, si può sempre chiamare il 190, oppure inviare una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO) o scrivere via PEC a servizioclienti@vodafone.pec.it, allegando copia del proprio documento di identità e indicando in modo chiaro il servizio per cui si vuole esercitare il diritto di recesso e la causale “modifica delle condizioni contrattuali”.
Si ricorda inoltre che le eventuali rate residue di dispositivi associati alle offerte o del costo di attivazione continueranno ad essere pagate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento precedentemente indicati, in alternativa è possibile indicare nella comunicazione di recesso di voler procedere al pagamento in un’unica soluzione.
Infine, nel caso in cui il cliente Vodafone abbia acquistato un prodotto tramite finanziamento di una società terza, l’operatore ricorda che il piano di rimborso del finanziamento stesso (previsto dal contratto) non subirà alcuna variazione in caso di recesso, cessazione della linea o di passaggio ad altro operatore.
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