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Top Employer Italia 2023: certificazione per Vodafone, WINDTRE, Poste, Open Fiber e Huawei

Il Top Employers Institute, l’ente globale che certifica da 30 anni le eccellenze aziendali nelle politiche in ambito Risorse Umane in 121 Paesi di tutto il mondo, ha annunciato le aziende “Top Employer Italia 2023”, fra cui ci sono anche alcuni operatori di telecomunicazioni.

Infatti, nell’ambito delle telco italiane sono state premiate Vodafone Italia, WINDTRE, Poste Italiane (che tramite PostePay gestisce l’operatore PosteMobile), Open Fiber e Huawei Italia. Questi riconoscimenti sono stati annunciati il 17 Gennaio 2023.

Il Programma Top Employers ha riconosciuto e certificato 2053 Top Employers in 121 Paesi di tutto il mondo. L’ente premia le aziende che si distinguono nel contribuire al benessere e alla formazione delle persone, fornendo loro le migliori condizioni di lavoro.

Attraverso il Programma di Certificazione Top Employers, le aziende possono essere validate, certificate e riconosciute employers of choice.

La Certificazione Top Employer viene rilasciata alle aziende che raggiungono e soddisfano gli standard richiesti dalla HR Best Practices Survey, una indagine che ricopre 6 macro aree in ambito Risorse Umane e che analizza 20 diversi topic tra cui People Strategy, Work Environment, Talent Acquisition, Learning, Diversity, Equity & Inclusion e Wellbeing.

David Plink, CEO di Top Employers Institute, dichiara: “È nei momenti difficili che emergono le eccellenze. E la riprova l’abbiamo sotto gli occhi, con i risultati della Certificazione Top Employers 2023. Abbiamo toccato con mano quanto siano state straordinarie le performance delle aziende certificate, quanto i Top Employers abbiano dimostrato di avere a cuore il benessere delle loro persone e si siano impegnati per migliorare le condizioni di lavoro, contribuendo così a migliorare collettivamente il mondo del lavoro. È con orgoglio che celebriamo queste eccellenze: i Top Employers 2023!”.

Vodafone Italia risultati clienti

Vodafone Italia, per il sesto anno consecutivo, è stata riconosciuta tra le aziende “Top Employer Italia 2023”, per il suo “costante impegno” nel creare un ambiente di lavoro inclusivo e volto a sostenere la crescita delle sue persone e l’arricchimento delle loro competenze.

Silvia Cassano, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Vodafone Italia, ha affermato:

Top Employer riconosce ancora una volta l’impegno di Vodafone nell’assicurare una ‘employee experience’ di eccellenza.

In un contesto che evolve continuamente, rendere il luogo di lavoro sempre più inclusivo e attento alla valorizzazione delle unicità, nonché supportare lo sviluppo delle competenze delle nostre persone, non solo è necessario, ma è l’investimento più importante che possiamo fare, come individui e come azienda.

Con il percorso avviato con le Organizzazioni Sindacali e la proroga dell’intesa sul lavoro agile, confermiamo il nostro obiettivo nel voler preservare un ambiente sempre più attento all’equilibrio tra necessità e flessibilità personali con le esigenze aziendali.

Oltre a ricordare le iniziative messe in campo negli ultimi anni per l’inclusione e il supporto dei lavoratori, Vodafone Italia ha sottolineato che, nel contesto della trasformazione digitale dell’organizzazione, ha proseguito anche quest’anno nell’implementazione di un modello di lavoro ibrido e nell’individuazione di nuove forme di flessibilità.

A Dicembre 2022 è stato firmato con le Organizzazioni Sindacali un nuovo accordo per la conferma dell’utilizzo del lavoro agile dopo la fase di emergenza pandemica: secondo Vodafone, l’accordo permette di conciliare il work-life balance dei dipendenti con le esigenze organizzative e produttive dell’azienda, permettendo a tutte le persone di proteggere al contempo i valori della presenza in sede, come il supporto reciproco, la formazione, la creatività e la socialità.

Il nuovo accordo sul lavoro agile rientra nel più ampio sistema di welfare aziendale di Vodafone, e conferma tutte le iniziative di inclusione e a supporto della vita privata e lavorativa delle persone.

In particolare, le persone con disabilità o particolari condizioni di salute, caregiver, neogenitori, genitori unici e dipendenti vittime di violenza domestica hanno la possibilità di richiedere una diversa modulazione della percentuale di lavoro agile, compatibile con le proprie necessità personali.

Rossella Gangi WindTre Top Employer
Rossella Gangi, Direttrice Human Resources di WINDTRE

Anche WINDTRE, in questo caso per il quinto anno consecutivo, si conferma tra le aziende certificate Top Employers Italia, ottenendo la certificazione del 2023.

Rossella Gangi, Direttrice HR di WINDTRE, ha dichiarato:

Fare parte, anche quest’anno, delle aziende Top Employers è un’ulteriore conferma dell’attenzione che rivolgiamo alle nostre persone e alla loro valorizzazione.

Nel 2022, WINDTRE è stata la prima Telco al mondo a ottenere la certificazione EQUAL-SALARY per la parità retributiva di uomini e donne con uguali mansioni, a testimonianza del crescente impegno sulle tematiche di Diversity & Inclusion, che rientra tra i punti cardine del nostro piano di sostenibilità.

Abbiamo, inoltre, reso strutturale il modello ‘Human Working’ nella direzione del vero lavoro ‘smart’, e continuato a investire in formazione per rendere tutte le nostre persone ‘100% future ready’, un altro dei nostri obiettivi ESG.

Siamo molto orgogliosi dei risultati ottenuti e pronti a proseguire nel percorso di costruzione di un ambiente lavorativo che rispecchi pienamente i nostri valori di inclusione, responsabilità, coraggio e fiducia.

Poste Italiane, per il quarto anno consecutivo, è tra i migliori datori di lavoro secondo il Top Employers Institute, per cui ha ottenuto la certificazione Top Employer Italia 2023, a detta di Poste grazie “alle sue politiche di valorizzazione delle risorse umane basate sui principi di benessere dei dipendenti, equità e merito”.

Poste Italiane Top Employer
Matteo Del Fante, AD di Poste Italiane.

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato:

La certificazione ‘Top Employers 2023’ ribadisce la nostra capacità di raggiungere gli obiettivi più ambiziosi del Piano strategico 24SI Plus, anche in materia di risorse umane.

Per il più grande datore di lavoro d’Italia questo significa saper coniugare crescita, risultati, innovazione e sviluppo per il Paese con la creazione delle migliori condizioni per attrarre talenti e valorizzare le professionalità.

Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste Italiane, ha dichiarato:

Essere azienda ‘Top Employer’ conferma l’impegno concreto e continuo del Gruppo Poste Italiane alla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo che garantisca pari opportunità di lavoro e crescita professionale.

Da oltre 160 anni contribuiamo allo sviluppo economico e sociale del Paese e continueremo a farlo garantendo ai dipendenti un percorso di realizzazione professionale e un miglioramento costante.

Poste Italiane ricorda di aver ricevuto, nel 2022, anche la Certificazione Equal Salary, che attesta l’equità retributiva tra donne e uomini nell’organizzazione.

Tali certificazioni si aggiungono ad altri riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane, tra cui la leadership globale nell’uguaglianza di genere secondo il Gender-Equality Index di Bloomberg, l’ingresso nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap e l’attestazione secondo lo standard ISO 30415:2021 Human resource management – Diversity&Inclusion.

Ivan Rebernik Open Fiber
Ivan Rebernik, Direttore Personale, Organizzazione e Servizi di Open Fiber.

Anche Open Fiber ha annunciato in questi giorni di aver ricevuto il riconoscimento Top Employer Italia 2023, che riguarda l’eccellenza delle HR Best Practice, certificazione già ottenuta anche negli anni passati.

Ivan Rebernik, Direttore Personale, Organizzazione e Servizi di Open Fiber, ha affermato:

Open Fiber è una realtà dinamica, un crogiolo di ricchezza professionale e umana, ogni singola persona gioca un ruolo chiave nel processo di crescita e innovazione.

Il riconoscimento anche quest’anno delle certificazioni Top Employer e Great Place to Work è motivo di orgoglio e soddisfazione e testimonia il forte ingaggio di tutte le nostre persone.

Abbattere il digital divide e le disuguaglianze tra i territori, permettendo la crescita socio-economica anche dei piccoli comuni, è la mission che guida i comportamenti di tutti coloro che lavorano in Open Fiber.

Oltre alla certificazione Top Employer, Open Fiber ha comunicato di essere stata riconosciuta anche “Great Place to Work” per il 2023, attestazione della qualità degli ambienti di lavoro e delle migliori pratiche fondate sulla centralità della persona.

A detta dell’azienda, empatia e ascolto sono tra gli aspetti fondamentali che hanno contribuito all’ottenimento delle due certificazioni.

Open Fiber sottolinea che i due riconoscimenti arrivano in un momento “di forte crescita”: l’azienda continua, infatti, ad assumere e ad investire sui suoi dipendenti attraverso programmi di formazione, piani di welfare e caring.

Il 2022 ha visto, in particolare, il lancio di “My Fiber Place”: non solo una Intranet aziendale, ma anche un luogo di condivisione e informazione dove partecipare attivamente alla vita in azienda. Un’altra novità di Open Fiber è l’arricchimento della piattaforma Employee Assistance Program che già da due anni offre servizi di consulenza legale, fiscale e counceling psicologico a tutti i dipendenti.

Nel corso dell’anno è stato lanciato anche il programma “Unici nel Connettere”, il cui obiettivo è promuovere e sostenere i principi di diversità, equità e inclusione attraverso l’adozione di pratiche organizzative e gestionali caratterizzate dal rispetto di ciascun individuo senza discriminazioni.

Huawei

Secondo quanto annunciato dal Top Employers Institute, per il quarto anno anno consecutivo, Huawei ha ottenuto la certificazione “Top Employer” in dieci Paesi dell’Europa occidentale: Italia, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera e Regno Unito.

Jimmy Tian, Human Resources Vice President, Huawei West European Region, ha commentato: “Siamo orgogliosi di essere stati premiati dal Top Employers Institute. Da sempre Huawei riconosce e promuove il valore dei propri dipendenti affiancandoli nei modi più vari. Ciò testimonia l’impegno e il contributo di Huawei a sostegno del progresso e di un futuro sostenibile per l’economia digitale dell’Europa”.

In questo modo, oltre al riconoscimento “Top Employer Europe”, Huawei è anche stata nominata “Top Employer Italy” per il 2023.

Editing Simone Nicolosi

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