WINDTRE, modifica contratto già clienti mobile: inserimento clausola su aumenti per inflazione
Dopo averla introdotta su tutti i nuovi contratti, WINDTRE sta comunicando ad alcuni suoi già clienti mobile una modifica delle condizioni contrattuali, con cui viene inserita la cosiddetta clausola ISTAT, ossia il meccanismo con cui l’operatore potrà aumentare a partire dal 2024 i prezzi mensili delle offerte in base all’inflazione, senza che i clienti possano recedere gratuitamente.
Oltre alle varie rimodulazioni annunciate oggi, 24 Novembre 2022, fra cui l’aumento di 2 euro al mese del costo mensile di alcune offerte mobile, ai clienti coinvolti viene comunicata anche una modifica delle Condizioni Generali di Contratto.
Come funzionerà l’adeguamento dei prezzi in base all’inflazione delle offerte WINDTRE
Adesso, attraverso una comunicazione via SMS inviata da oggi, 24 Novembre 2022, i già clienti mobile coinvolti dalle rimodulazioni che entreranno in vigore dal 13 Gennaio 2023 vengono informati anche della modifica dell’Articolo 4 delle Condizioni Generali di Contratto.
Nello specifico, come già successo ai nuovi clienti dal 21 Novembre 2022, le condizioni contrattuali dei servizi di telefonia mobile WINDTRE saranno modificate anche per i già clienti coinvolti che hanno attivato un’offerta fino al 20 Novembre 2022, con l’introduzione della nuova clausola ISTAT all’interno dell’Articolo 4.6, denominato “Adeguamento prezzi”.
Questo il nuovo Articolo 4.6 delle Condizioni Generali di Contratto dei servizi di rete mobile WINDTRE che sarà applicato anche ai già clienti informati in queste ore:
Il cliente prende atto e accetta che, da gennaio 2024, in caso di variazione annua positiva dell’indice nazionale dei prezzi al consumo FOI rilevata da ISTAT nel mese di ottobre dell’anno precedente, WINDTRE ha titolo di aumentare il prezzo mensile del Servizio di un importo percentuale pari alla variazione di tale indice o comunque pari almeno al 5% ove tale variazione fosse inferiore a detta percentuale.
L’adeguamento, applicato entro il primo trimestre di ciascun anno, non costituisce una modifica contrattuale ai sensi dell’art. 2.4 delle Condizioni Generali di Contratto e, pertanto, non conferisce al Cliente diritto di recesso senza costi dal Contratto.
L’importo del prezzo mensile del Servizio, così adeguato, potrà essere arrotondato per difetto al centesimo di euro.
WINDTRE segnala annualmente tale adeguamento sul proprio sito Internet e con pubblicazione su un quotidiano nazionale nei sette giorni solari precedenti.
Dunque, come specificato dall’operatore nella clausola, l’adeguamento dei prezzi avverrà solo a partire da Gennaio 2024.
L’adeguamento dei prezzi delle offerte WINDTRE sarà effettuato in caso di variazione annua positiva dell’indice nazionale dei prezzi al consumo FOI (Famiglie di Operai e Impiegati) rilevata da ISTAT nel mese di Ottobre dell’anno precedente.
In questo caso, l’operatore potrà così aumentare il prezzo mensile dell’offerta di un importo percentuale pari alla variazione dell’indice ISTAT o comunque pari almeno al 5%, nel caso in cui la variazione fosse inferiore al 5%, e l’adeguamento sarà effettuato entro il primo trimestre di ciascun anno.
L’importo del prezzo mensile delle offerte WINDTRE, adeguate in base all’inflazione, potrà essere arrotondato per difetto al centesimo di euro.
Come specificato dall’operatore, l’adeguamento dei prezzi in base alle variazioni dell’indice dei prezzi al consumo di ISTAT non sarà considerata una modifica contrattuale, che nel caso dei servizi di rete mobile è regolata dall’Articolo 2.4 delle condizioni contrattuali, per cui i clienti coinvolti non potranno esercitare il diritto di recesso senza costi o penali come invece prevedono normalmente le modifiche unilaterali di contratto.
Infine, WINDTRE si impegna a comunicare ogni anno l’adeguamento dei prezzi delle sue offerte sia attraverso il suo sito ufficiale che con la pubblicazione su un quotidiano nazionale nei sette giorni solari precedenti.
I già clienti possono comunque non accettare la nuova clausola e recedere senza costi
A differenza di chi ha sottoscritto un’offerta mobile WINDTRE dal 21 Novembre 2022, i già clienti che hanno sottoscritto un’offerta fino al 20 Novembre 2022 e che subiranno la modifica delle condizioni contrattuali avranno la possibilità di non accettare questa novità, e quindi, come previsto dall’articolo 98-septies decies comma 5 del Decreto Legislativo 207/2021, cioè il nuovo Codice europeo delle Comunicazioni elettroniche, è possibile esercitare il diritto di recesso dai servizi WINDTRE o passare a un altro operatore senza penali né costi di disattivazione, in ogni caso entro 60 giorni dalla comunicazione via SMS.
Per fare ciò, i clienti dovranno inviare una comunicazione con causale “modifica delle condizioni contrattuali”, come sempre tramite i seguenti canali: lettera raccomandata A/R all’indirizzo Wind Tre S.p.A. CD MILANO RECAPITO BAGGIO Casella Postale 159 20152 MILANO MI; PEC scrivendo a servizioclienti159@pec.windtre.it; Area Clienti; punti vendita WINDTRE; chiamata al 159. In caso di offerte della gamma WINDTRE Junior, il diritto di recesso dovrà essere esercitato dal genitore.
L’operatore sottolinea che, qualora ci fosse un’offerta su altra linea abbinata a quella mobile, in caso di disattivazione di quest’ultima, si perderanno tutti gli eventuali benefici.
In caso di recesso, se alla linea interessata dalla modifica fosse associato un contratto per l’acquisto rateizzato di un prodotto in corso di vigenza (ad esempio smartphone o tablet), è possibile indicare nella comunicazione di recesso se pagare le rate residue in un’unica soluzione o mantenere attiva la rateizzazione con pagamento rateale fino alla naturale scadenza.
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