Open Fiber in Lombardia: banda ultralarga in altre 5 Aree Bianche della regione
Open Fiber ha annunciato la settimana scorsa la conclusione dei lavori per portare la fibra ottica FTTH in altri comuni italiani della regione Lombardia.
Questi, nello specifico, sono Valle Lomellina, in provincia di Pavia, Cicognolo, in provincia di Cremona, Casorezzo, in provincia di Milano, Paratico, in provincia di Brescia, e Montorfano, in provincia di Como.
Tutti i suddetti 5 comuni fanno parte delle “aree bianche” del Paese, cioè quelle zone d’Italia escluse da ogni programma di cablaggio per questioni di mercato. Queste, che raggiungono un totale di oltre 7 mila comuni e oltre 9 mila abitazioni interessate, sono oggetto di tre bandi Infratel che, con il contributo economico delle regioni interessate, intendono ridurre il divario digitale della penisola, fornendo connettività a banda ultralarga.
In dettaglio: a Valle Lomellina, Open Fiber ha realizzato una nuova rete di circa 14 chilometri, con oltre 1100 unità immobiliari connesse; a Cicognolo, è presente una nuova rete di 8 chilometri, con oltre 500 unità immobiliari connesse; a Casorezzo, è stata realizzata una nuova rete di oltre 18 chilometri, con circa 2700 unità immobiliari connesse; a Paratico, è presente una nuova rete di oltre 17 chilometri, con circa 2600 unità immobiliari connesse; a Montorfano, infine, è stata realizzata una nuova rete di oltre 11 chilometri, con circa 1400 unità immobiliari connesse.
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Tutte le suddette infrastrutture rimarranno di proprietà pubblica e saranno gestite in concessione da Open Fiber per 20 anni.
Quest’ultimo, però, in qualità di operatore wholesale only, non vende i servizi in fibra ottica direttamente all’utente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso.
Coloro che decidono di usufruire dei servizi offerti dalla rete a banda ultralarga, tra cui lo streaming online in HD e 4K, lo smart working, la telemedicina e la didattica a distanza, dunque, devono mettersi in contatto con uno degli operatori partner disponibili (elenco presente sul sito ufficiale di Open Fiber) e scegliere il piano tariffario d’interesse.
Si specifica, infine, che nei comunicati stampa inviati da Open Fiber, ultimamente, viene dichiarato che è possibile raggiungere una velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo, a livello nazionale, ma deve essere il consumatore a verificare, con l’operatore scelto, la velocità massima effettiva che si può raggiungere.
Questa, infatti, può dipendere sia dalla copertura prevista nella propria zona che dalle caratteristiche delle offerte messe a disposizione dall’operatore partner selezionato.
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