VR BUS 5G: il progetto di Linkem e Arsenale 23 per soluzioni di realtà aumentata
Invisible Cities Srl, start up costituita da Linkem e Arsenale 23, ha lanciato VR BUS 5G, con cui intende realizzare soluzioni di realtà aumentata, virtuale e immersiva. Il primo progetto è la riproduzione della Roma Imperiale, attraverso ricostruzioni 3D, realtà aumentata e brevetti tecnologici proprietari.
Il VR BUS è totalmente elettrico, dotato di monitor 4k trasparenti sovrapposti ai tradizionali finestrini, che consentono di passare dallo scenario reale alla realtà̀ virtuale, e possiede una velocità media pari a quella di un monopattino, con 16 posti disponibili (di cui due per gli accompagnatori) e una durata di viaggio di circa 20 minuti, per offrire un’esperienza all’insegna delle 4E: Engagement, Experience, Exclusivity and Emotion.
La connettività̀ a banda larga 5G estenderà il funzionamento del brevetto originale, in modo da consentire la geolocalizzazione del sistema e la sincronizzazione delle immagini ricostruite in 3D con i luoghi attraversati, oltre al delivery di contenuti premium in luoghi particolari.
Inoltre, tramite un sistema integrato di emissione di fragranze, sviluppato da Integra Fragances, i passeggeri potranno sentire i profumi più in uso dagli antichi Romani, che erano soliti bruciare essenze in sacrificio agli dei e profumarsi tre volte al giorno.
Questa funzioni, insieme allo Spatial Digital Sound, per la riproduzione dei suoni dell’epoca, hanno lo scopo di rendere maggiormente immersive le ricostruzioni virtuali di VR BUS.
Per Giorgio Capaci, CEO di Invisible Cities, la start up ha l’obiettivo di diventare la mediatrice digitale tra la Direzione Scientifica, il mondo tecnologico e divulgativo e quello dell’intrattenimento.
VR BUS 5G è stato annunciato ieri, 14 ottobre 2021 da Daniele Righi, Chief Innovation & Business Development Officer di Linkem, durante “Sviluppo e integrazione dell’avanguardia 5G”, tenutosi a Roma nell’ambito della 7° edizione del Mia Market e moderato da Donatella Proto, Dirigente della Divisione II – Comunicazioni elettroniche ad uso pubblico e privato. Sicurezza delle reti e tutela delle comunicazioni del MISE.
Di seguito, la dichiarazione di Daniele Righi:
Con la creazione di Invisible Cities e del primo use case rivolto al mondo del turismo e dei beni culturali Linkem conferma la propria visione per lo sviluppo di servizi innovativi abilitati dalla tecnologia 5G.
Il modello di open innovation che abbiamo creato dal 2019 ci ha consentito di partecipare con proposizioni di valore alle sperimentazioni del MISE sulle applicazioni del 5G e di andare molto oltre con la creazione di investimenti mirati in start up e PMI e innovative.
L’obiettivo è quello di rendere disponibile un numero sempre maggiore di servizi sviluppati con competenze digitali e creatività di giovani talenti italiani anche a supporto della riqualificazione dei servizi pubblici in ottica Smart City.
Il VR BUS 5G è un innovativo strumento di marketing turistico e culturale. Il VR BUS 5G è la prima applicazione di Invisible Cities messa a terra. Il nostro obiettivo è di rivoluzionare il modo di vivere e apprendere la storia delle nostre città: per la prima volta abitanti, turisti, scolaresche e visitatori avranno l’occasione di vivere “la storia in prima persona”.
Oltre a Righi e Capaci, dopo l’introduzione di Francesco Soro, Direttore Generale per i Servizi di comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e postali del Ministero dello Sviluppo Economico, Francesco Rutelli, Presidente ANICA, Giancarlo Leone, Presidente APA, e Lucia Milazzotto, Direttore MIA, sono intervenuti all’evento: Manuela Cacciamani, Executive Director Direct2Brain, Stefano Ciullo, Director Public Policy Netflix Italia, Nicola Maccanico, Amministratore Delegato Cinecittà, Luca Rea, Responsabile AREA TLC, Reti e Spettro Fondazione Ugo Bordoni, il Dott. Enrico Bellini, Government Affairs and Public Policy Manager Google, l’Ing. Giovanni Picciano e il Dott. Andrea Molino, Telecom Italia, e il Dott. Alessandro Perrino, Business Development Manager di Fastweb.
Durante l’evento, è intervenuta con un video messaggio anche la Sovrintendente Capitolina ai beni culturali, Maria Vittoria Marini Clarelli, dichiarando che il nuovo progetto incrementerà la qualità dell’esperienza dei visitatori e annunciando la prossima mostra temporanea che renderà fruibile nel centro storico il VR BUS.
Al termine dell’evento, gli intervenuti sono potuti salire a bordo del VR BUS, in prima sperimentazione a Roma fino ad ottobre 2021.
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