Il consenso al trattamento dei dati personali per diverse finalità di marketing può essere fornito dal cliente all’operatore in più occasioni, ma è sempre possibile revocarlo. Anche TIM prevede diversi metodi per la revoca prima o dopo la cessazione del contratto.
Tra i vari consensi che possono essere forniti a un operatore di telefonia, quelli per finalità commerciali sono tra i più noti, perché legittimano a contattare il cliente per proporre offerte e promozioni in target, che possano convincerlo ad esempio a ritornare con una nuova offerta di rete fissa o mobile.
Nel caso dell’operatore TIM, l’informativa ai clienti consumer ai sensi della normativa sulla protezione dei dati personali descrive le finalità per il trattamento dei dati e le politiche di conservazione degli stessi.
In linea generale, il consenso revocabile è quello fornito per finalità ulteriori rispetto a quelle per cui invece il trattamento è regolato su una base giuridica, dunque quello appunto “facoltativo”.
Quando il cliente acconsente al trattamento dei dati personali per finalità di marketing, questi sa o dovrebbe sapere che i dati potranno essere sfruttati per attività di profilazione, per contatto automatizzato a finalità di marketing e anche per comunicare materiale pubblicitario e informazioni commerciali di soggetti terzi.
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Il rilascio dei dati e del consenso al loro uso per queste finalità sopra esposte può essere verificato in qualsiasi momento e revocato dal cliente TIM.
Nello specifico, come si legge nei documenti dell’operatore, il cliente può contattare gratuitamente il numero 187 per la rete fissa e 119 per la rete mobile e richiedere informazioni sui suoi dati personali, eventualmente revocando il consenso al trattamento per finalità commerciali.
Un ulteriore metodo per la revoca del consenso al trattamento dei dati è rappresentato dall’accesso a MyTIM per gestire la propria privacy, dal sito ufficiale dell’operatore.
In alternativa, il cliente può anche scrivere al servizio clienti tramite i principali mezzi di contatto oppure inviare una mail all’indirizzo richiestaprivacy@telecomitalia.it, a cui ci si può rivolgere anche se non si è più clienti dell’operatore. In questo caso, per poter evadere le richieste è necessario indicare il numero telefonico e il codice fiscale, allegando anche una copia del documento d’identità valido del titolare della linea telefonica interessata.
Come ricorda TIM, a seguito dell’eventuale revoca (o diniego) del consenso, i dati saranno trattati solo per le finalità per cui il trattamento è obbligatorio.
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