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Vodafone, dal VT1 al 5G: 35 anni fa la prima chiamata mobile del Regno Unito

Sono passati ormai 35 anni da quando, proprio nella serata di Capodanno, è stata svolta la prima chiamata mobile del Regno Unito sulla rete 1G di Vodafone appena lanciata. Oggi, Vodafone è un operatore di telecomunicazioni attivo in tutto il mondo, in alcuni Paesi anche con la sua rete 5G.

Vodafone ha ricordato l’evento nella sua pagina Twitter, condividendo un video ironico su come sarebbe stata la pubblicità del suo Transportable Vodafone VT1 ai giorni nostri. Nel video viene presentata la talking revolution, dalle dimensioni e peso “di un cagnolino” che permetteva di parlare per minuti “dopo solo dieci ore di ricarica notturna”, e dotato di un “un enorme display da due pollici” a un prezzo “minore di una vacanza di lusso ai Caraibi”.

L’operatore ha deciso di celebrare questa ricorrenza anche con un breve video con l’animazione dei loghi utilizzati in questi 35 anni di attività da Vodafone, ognuno abbinato con delle suonerie.

Ecco il video pubblicato sul profilo LinkedIn di Vodafone Group:

Vodafone, acronimo di Voice Data Fone, divenne operativo nel Regno Unito proprio all’alba del 1985, ovvero 35 anni fa. Per gli auguri di Capodanno, infatti, Michael Harrison chiamò il padre con un Transportable Vodafone Vt1 del peso di 5 chili. Fu l’inizio di una rivoluzione per il comparto delle telecomunicazioni che portò in breve tempo alla scissione della telco dall’azienda madre (Racal Electronics Plc) e alla creazione di Vodafone Group nel 1991, guidato da Gerry Whent.

L’espansione internazionale di Vodafone iniziò proprio negli anni Novanta, con la fondazione di Vodafone Group International che permise all’operatore di acquisire alcune licenze anche in altri mercati internazionali. In Italia, l’azienda acquistò Omnitel, società in cui era inizialmente entrata con l’acquisizione di Mannesmann.

Nel corso degli anni, Vodafone ha anche sottoscritto numerosi accordi con operatori locali nel mondo per fornire il suo brand e i suoi servizi, estendendo di fatto la sua immagine ad altri mercati anche senza investimenti diretti nelle infrastrutture. È il caso di numerosi Paesi dell’Europa Centrale, dell’Asia e del continente africano, che costituiscono i principali Partner Markets di Vodafone.

Vodafone

Oggi, a distanza di 35 anni, Vodafone è attivo in numerosi Paesi con le sue offerte dedicate a privati e clienti business, anche su rete 5G. Il mercato tedesco costituisce, secondo l’ultimo bilancio pubblicato, il 30% dei ricavi da servizi, mentre l’Italia e il Regno Unito rappresentano ciascuno il 13% dei ricavi totali, seguiti dalla Spagna e dal Resto d’Europa (che comprende tutti gli altri mercati del continente).

La recente fusione in India con Idea Cellular ha dato vita al colosso Vodafone Idea, che sta vivendo una fase ancora critica per via degli obblighi di pagamento delle frequenze e dei bassi margini nel mercato indiano, che rischiano di mettere a repentaglio la sostenibilità del business.

Di contro, in Europa, l’acquisizione di alcuni assets di rete di Liberty Global potrebbe riflettersi in un valore di 6 miliardi di euro dopo i costi di integrazione, incrementando la copertura di rete fissa per raggiungere oltre 6,4 milioni di abitazioni nei prossimi anni.

Nick Read, l’attuale CEO di Vodafone

Dal Vodafone Transportable VT1 al digitale in 35 anni: oggi, Vodafone punta particolarmente sulla digitalizzazione dei suoi processi, trasformando il modello operativo con una maggiore attenzione all’App MyVodafone e al customer service. Secondo quanto dichiarato, infatti, Vodafone vuole ridurre i contatti tra i clienti e gli operatori fisici del 40% entro il 2021, grazie all’impiego dell’assistente virtuale TOBi in Europa.

La strategia digitale di Vodafone si affiancherà alla riduzione e semplificazione delle offerte, già iniziata con l’introduzione di piani Unlimited in Spagna, Regno Unito e Italia (gamma Vodafone Infinito) che mirano a garantire un maggiore upselling puntando anche sui già clienti.

Il tutto, in una cornice internazionale governata dalla rivoluzione del 5G, la rete di nuova generazione che Vodafone Group offre già in cinque Paesi europei, tra cui l’Italia.

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