TIM: accordo con il Comune di Verona per avviare la sperimentazione di servizi basati sul 5G
TIM ha siglato un accordo con il Comune di Verona e AGSM (Azienda Generale Servizi Municipali di Verona) per avviare la sperimentazione di alcuni servizi di Smart and Interactive City basati sul 5G e sull’NB-IoT.
Le soluzioni che verranno sperimentate coprono ambiti come la sicurezza, i trasporti e il turismo e mirano a spingere la trasformazione digitale della città a vantaggio di cittadini, aziende e soggetti pubblici.
Il progetto è stato presentato attraverso un comunicato stampa di oggi, 25 Marzo 2019, in cui si sottolinea la collaborazione con Olivetti per l’utilizzo della tecnologia NB-IoT e del 5G.
Tra i servizi che verranno realizzati, figura il già noto Bus as a Sensor, che permetterà di innovare il trasporto cittadino per monitorare la qualità ambientale e abilitare altri servizi di Internet of Things. A ciò si aggiunge il servizio Smart Parking, per la gestione dei parcheggi attraverso misuratori NB-IoT che possono essere integrati tanto nei parcometri che nelle applicazioni a disposizione dei cittadini.
Inoltre, con Filobus Impact sarà possibile controllare l’impatto dei cantieri per la realizzazione del Filobus sul traffico cittadino tramite una’analisi dei Big Data.
Il Sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha illustrato la fase operativa dell’accordo, commentando con le seguenti parole:
“Ancora una volta, Verona è capofila in un progetto di Smart City. Grazie alla sinergia tra Comune, Agsm e TIM, infatti, la nostra città sarà tra le prime in Italia ad avviare quella trasformazione digitale del territorio che, se applicata in più ambiti, permetterà un notevole salto di qualità nei servizi offerti ai cittadini. Nel nostro modello di città, la smart city affronta la quotidianità con un approccio funzionale, a basso impatto ambientale, per una Verona sempre più intelligente e, di conseguenza, sempre più sostenibile. Grazie a nuove applicazioni che, con il supporto della tecnologia, migliorino i servizi oggi offerti nel campo della pubblica sicurezza, dei trasporti, del turismo, della formazione e della telesorveglianza”
Al commento del Sindaco si affianca quello del Direttore Generale del Gruppo AGSM, Daniela Ambrosi, che ricorda il ruolo dell’Azienda Generale Servizi Municipali di Verona nello sviluppo della città già a partire dal secolo scorso. Per Ambrosi, l’arrivo delle reti NB-IoT e 5G permetterà di migliorare sensibilmente il monitoraggio e il controllo dei sistemi già esistenti, con lo scopo di incrementare la sicurezza e l’efficacia del sistema, trasformando Verona in una Smart City sicura.
Per finire, Roberto Collavizza, responsabile Sales Nord Est di TIM, ha invece ricordato l’attenzione di TIM per lo sviluppo territoriale in termini di connettività e di servizi digitali:
“Con questo accordo vogliamo ribadire il nostro impegno nell’offrire al cittadino, alla pubblica amministrazione ed alle imprese soluzioni digitali per le smart city e per lo sviluppo del tessuto industriale. In particolare, metteremo a disposizione le nuove tecnologie quali le reti NB-IoT e a seguire 5G per offrire soluzioni all’avanguardia in termini di performance e servizi innovativi”.
L’operatore infatti ha intenzione di discutere e sviluppare ulteriori servizi sul tema della sicurezza pubblica, del controllo dei flussi turistici e del telecontrollo di impianti industriali, senza dimenticare le attività a supporto del turismo, della cultura e della formazione.
Il piano di smerimentazione durerà due anni e al termine saranno valutate le possibilità di messa a regime dei servizi. Inoltre, TIM non esclude l’estensione della collaborazione ad altre aree di comune interesse.
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