Telefonia Mobile: fino a Marzo 2018 più di 120 milioni operazioni di portabilità. Saldo positivo solo per Tim e per gli Mvno
Con la pubblicazione dei dati trimestrali sulle comunicazioni dell’Osservatorio Agcom ci si è accorti della continuazione del trend che si sta manifestando ormai già da tempo nel mercato della telefonia mobile: il numero delle sim aumenta, merito soprattutto della sempre maggiore diffusione delle sim M2M che contribuiscono ad ampliare l’ecosistema di interconnessione degli oggetti della vita quotidiana.
Oltre ai risultati positivi che mostrano l’aumento del numero delle sim e la crescita delle linee telefoniche che utilizzano internet e della quantità media consumata di traffico dati (che da 2,23 Giga di Marzo 2017 è passata a 3,42 Giga al mese di Marzo 2018), l’Osservatorio si è dedicato anche ai dati relativi alla portabilità, cioè al trasferimento di un numero di telefono cellulare da un operatore all’altro.
Il mercato nel trimestre Gennaio-Marzo 2018 è stato caratterizzato da una crescita dell’indice di mobilità dell’8,4% raggiungendo i 120 milioni di operazioni di portabilità. Sempre più consumatori sono passati da un operatore all’altro in uno scenario tempestato dalle offerte WinBack e Operator Attack e dai presagi di instabilità preannunciati dall’arrivo di Iliad.
La maggiore volatilità del mercato ha però premiato pochi nel saldo fra i clienti in uscita e quelli in entrata. Wind Tre, ad esempio ha pagato con un saldo negativo del 6%, che si traduce in termini numerici in 957.000 unità in meno, a causa delle più numerose operazioni in uscita rispetto a quelle in entrata. Lo stesso risultato presenta Vodafone con un saldo di 116.000 unità in meno.
Tim e il mercato complessivo degli operatori MVNO godono di un saldo positivo rispettivamente di 486.000 e 587.000 unità. C’è da aggiungere anche che i dati di Tim contengono anche quelli che si riferiscono al suo secondo brand Kena Mobile, che ha raggiunto proprio a Marzo 350.000 utenze.
I dati raccolti fino al marzo 2018 rispecchiano la realtà prima del tanto atteso lancio del nuovo quarto operatore Iliad. Di lì a pochi mesi il mercato avrebbe ricevuto un’altra scossa.
Il prossimo Osservatorio sulle comunicazioni rivelerà in termini numerici gli effetti della diaspora di clienti che hanno portato all’attivazione del primo milione di sim per Iliad, annunciato pochi giorni fa.
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