ZTE si aggiudica il secondo posto su scala mondiale per la presentazione di Brevetti PCT

Secondo l’ultima tabella annuale dei richiedenti di brevetti dell’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale nel 2017, ZTE si aggiudica il secondo posto nel mondo grazie ai suoi 2965 documenti presentati in merito ai Brevetti PCT (Patent Cooperation Treaty).

Una grande soddisfazione per la nota azienda cinese, nonché l’unica proveniente dalla Cina ad essersi inserita tra i primi tre posti a livello mondiale in qualità di migliore azienda promotrice del maggior numero di brevetti.

ZTE si è affermata negli anni come provider di sistemi di telecomunicazioni avanzati, strumenti mobili e soluzioni tecnologiche aziendali per consumatori, operatori, aziende e clienti nel settore pubblico: ad oggi sono più di 500 gli operatori in oltre 160 Paesi a cui la nota multinazionale vende i propri prodotti e servizi. L’obiettivo è quello di fornire ai clienti innovazioni end-to-end integrate, di garantire la migliore copertura tecnologica per le telecomunicazioni e le informazioni, e di puntare  sempre più nel settore della ricerca e sviluppo (ZTE investe il 13% delle sue entrate annuali in ricerca e sviluppo).

In merito a quest’ultimo punto, nell’anno precedente, la spesa in ricerca e sviluppo di ZTE è aumentata a 12,96 miliardi di RMB, coprendo l’11,9% delle entrate. Al 31 dicembre 2017, a livello mondiale, ZTE aveva depositato domande per oltre 69.000 brevetti, di cui ben oltre 30000 sono state approvate, comprese circa 1700 domande di brevetto relative al 5G, ragion per cui è stato riconosciuto all’azienda, per l’ottavo anno consecutivo, il primato col numero più elevato di brevetti 5G depositati in tutto il mondo,

In linea con la strategia al 2020, la società intende continuare su questa rotta, impegnandosi proattivamente nei settori emergenti, integrando l’intera catena di prodotti di connettività, carrier, servizi e dispositivi mobili in modo da guidare le tecnologie 5G, la commercializzazione e le economie di scala.

Nel frattempo, ZTE ha intensificato la sua innovazione sui brevetti nei settori emergenti. Secondo il Rapporto di Analisi dei Brevetti e di Valutazione di Qualità del Portfolio Brevetti dell’Industria dei Microchip rilasciato dalla QUESTEL, ZTE è leader nel settore dei brevetti IC cinesi come società cinese con la maggior parte di brevetti chipset (ovvero, quella struttura costituita dall’insieme di circuiti integrati di una scheda madre che smistano e dirigono il traffico di informazioni fra CPU, RAM e controller delle periferiche di ingresso/uscita).

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