Accordo Sky-Netflix per la nuova piattaforma Sky Q

Di queste ore, secondo il quotidiano secolo XIX di La Stampa, l’accordo tra la piattaforma streaming Netflix e il colosso televisivo britannico Sky.

Le due società resteranno distinte e separate, ma, la novità, sta nel pacchetto SkyQ; dove, dal 2019, i clienti potranno beneficiare, oltre dei servizi offerti da Sky, anche della piattaforma streaming Netflix.

Tutto ciò ha un senso duplice, per Netflix che può avere accesso ai tantissimi abbonati di Sky per proporre quindi le proprie offerte; per Sky, che, dopo aver già acquisito la piattaforma musicale Spotify, può arricchire la propria offerta di una piattaforma streaming, quindi di più contenuti, e guardare al futuro dell’intrattenimento, un po’ come già fatto da Vivendi con Canal+ e Tim, creando un polo di intrattenimento europeo.

Accesso a questa nuova offerta l’avranno solo gli abbonati Sky, o chi vuole abbonarsi a Sky; quindi chi vuole abbonarsi al solo Netflix non potrà godere dei servizi Sky. Per Netflix, comunque, resta un accordo importante, anche perché, in questo modo, ha accesso a una fetta di pubblico, consumatori di fascia medio-alta, che, con la sua sola offerta, difficilmente poteva avvicinare, aumentando quindi il proprio numero di abbonati, perché, di fatto, i clienti Sky che sceglieranno SkyQ diventeranno anche clienti Netflix.

Sarà possibile accedere al pacchetto Sky+Netflix, probabilmente, oltre che tramite abbonamento SkyQ, anche attraverso la piattaforma NowTV, piattaforma streaming ufficiale di Sky, che permette di vedere i programmi anche live e non solo on demand, ma che non rientra nella tipica offerta d’abbonamento, e che ha comunque i suoi costi, variabili comunque a seconda dei contenuti scelti.

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