Fatturazione mensile: ecco il punto della situazione e le date ufficiali di Tim, Vodafone e Wind Tre
Dopo l’approvazione della Legge 4 dicembre 2017 n.172 per i servizi di comunicazione elettronica e reti televisive, a cui noi di MondoMobileWeb abbiamo dedicato uno speciale con la sezione “La Tredicesima dei Consumatori“, le offerte con cadenza di rinnovo ogni 4 settimane dovranno essere convertite su base mensile entro il 5 Aprile 2018.
Tim, Vodafone e Wind Tre in questi giorni hanno comunicato ufficialmente le modalità e le date ufficiali per l’adeguamento. Nessuna comunicazione ancora da parte di FastWeb, PosteMobile e Tiscali per la rete mobile che utilizzano offerte con rinnovo ogni 28 giorni.
Anche gli operatori che offrono opzioni tariffarie con rinnovo ogni 30 giorni si dovranno adeguare con il mese vero. Infatti la data di rinnovo dovrà coincidere sempre con il giorno di attivazione. Ad esempio, se l’offerta viene attivata il 28 Ottobre, i successivi rinnovi avverranno sempre il giorno 28 di ciascun mese, ossia il 28 Novembre, il 28 Dicembre, il 28 Gennaio e così via.
In materia di cadenza di rinnovo delle offerte e fatturazione dei servizi nel campo di servizi di telefonia, reti televisive e comunicazioni elettroniche, la legge sancisce il periodo mensile o i suoi multipli come lo standard minimo nelle condizioni generali di contratto, prevedendo sanzioni e rimborsi da parte degli operatori che dovessero violare le disposizioni della nuova legge (MondoMobileWeb ha già spiegato il contenuto delle nuove disposizioni approvate).
Tim per la rete mobile si adeguerà per i nuovi e già clienti il 5 Marzo 2018, invece per la rete fissa si dovrà attendere il 1° Aprile 2018. Per Vodafone le date sono dal 25 Marzo 2018 per i clienti privati ricaricabili e dal 5 Aprile 2018 per i clienti privati abbonamento mobile e rete fissa.
Wind Tre per i clienti di rete fissa (Wind Home Infostrada e 3Fiber Infostrada) si è già adeguata per chi attiva un nuovo contratto da ieri 22 Gennaio 2018, invece per i già clienti si dovrà attendere il 5 Aprile 2018. Per la rete mobile prepagata si dovrà attendere il 24 Marzo 2018 per i clienti 3, il 4 Aprile 2018 per i clienti Wind.
Wind Tre ha comunicato che le opzioni proposte dall’operatore con qualsiasi brand utilizzato (Wind o 3) sarà addebitato su base mensile, e che in caso di modifica delle condizioni dell’offerta sarà inviata una comunicazione personalizzata. Invece Vodafone ha subito comunicato ai suoi clienti la spesa complessiva annuale non cambia, il numero dei rinnovi mensili si riduce da 13 a 12 e di conseguenza l’importo di ciascun rinnovo aumenterà del 8,6%. Anche Tim ha comunicato che il rinnovo diventa mensile ma con l’adeguamento dei prezzi a parità di spesa annuale. Per la telefonia mobile Tim ha deciso di aumentare anche in maniera proporzionale le soglie di eventuali minuti, Giga e SMS per garantire le stesse quantità disponibili annualmente.
In tutti i casi, in caso di modifica unilaterale, gli operatori hanno deciso in base all’articolo 70 comma 4 del Codice delle comunicazioni elettroniche (Decreto Legislativo 2003 /n. 259), che il consumatore ha la facoltà di recedere senza penali né costi di disattivazione entro il giorno prima dell’adeguamento effettivo anche tramite passaggio con portabilità ad altro gestore inviando una dichiarazione scritta con oggetto “Modifica delle condizioni contrattuali“. Qualora sulla linea sia associato un contratto per l’acquisto di un prodotto con pagamento rateizzato in corso di vigenza il cliente dovrà comunicare durante la richiesta di recesso di mantenere attiva la rateizzazione del prodotto. In caso contrario, dovrà pagare le rate residue in un’unica soluzione.
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