Iliad: ulteriori ritardi potrebbero essere controproducenti secondo Berenberg
Secondo il colosso mondiale del credito “Berenberg”, prima banca ad essere fondata in Germania e quarta più antica banca al mondo, sarebbe meglio che Iliad non ritardasse ulteriormente il proprio ingresso in Italia. La ragione principale di questa affermazione è legata al fatto che gli altri operatori potrebbero continuare ad avvantaggiarsi di questo periodo di attesa.
Berenberg si riferisce soprattutto al livello dei prezzi, che avrebbe manifestato secondo molti un calo significativo nel 2017. Le ultime offerte dei maggiori operatori in particolare consisterebbero nell’aumento del bundle, ossia delle quantità dei servizi del pacchetto.
Ciò si è registrato specialmente per le offerte “win back” rivolte agli ex clienti e “operator attack” volte ad attrarre i clienti degli altri operatori. In questi mesi di preparazione dal punto di vista giuridico, tecnico e aziendale per Iliad gli operatori non sarebbero rimasti immobili, uniformando le proprie offerte a quelle che l’operatore francese presenta nel proprio mercato nazionale (vedi il pacchetto a 19,99 euro al mese che prevede chiamate, SMS, MMS illimitati e 100 Giga al mese, più chiamate, SMS, MMS illimitati e 25 Giga da USA, territori d’oltremare e Europa per i non abbonati).
Il Sole24 ore, in un articolo di Maggio 2017, mostrava come già nel 2012, a causa dell’avvento di apps di messaggistica istantanea come Whatsapp e al conseguente declino dell’utilizzo degli SMS e MMS, gli operatori avessero drasticamente ridotto i loro ricavi fino al 2016, anno in cui c’è stato un leggero miglioramento. La tendenza si è invertita nuovamente dal 2017, anno in cui l’arrivo di Iliad si sarebbe avvicinato fino a combaciare con il suo ingresso.
In questi mesi quindi gli operatori avrebbero colto l’occasione per ridurre drasticamente i prezzi per alcune categorie di clienti, probabilmente con la preoccupazione di approfittare delle ultime maggiori quote di ricavi.
Resta quindi il dubbio se i prezzi continueranno a scendere per la telefonia italiana anche dopo l’arrivo di Iliad, capendo in quale misura potrebbero farlo. Il portale d’informazione non ufficiale dell’operatore di Iliad in Francia “freenews.fr” ipotizza che per produrre gli effetti previsti sin dalla notizia del suo ingresso fosse necessaria solo con un’efficente campagna pubblicitaria.
A ciò si aggiungono le perplessità sulla data di attivazione dei servizi di Iliad. Se da una parte non è improbabile che il lancio possa avvenire a Febbraio 2018, per la società “Bloomerang”, impegnata nel settore dei media, ha indicato Aprile 2018 come periodo di riferimento.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.