Moody’s: il 2018 anno poco redditizio per le società telefoniche italiane a causa dell’arrivo di Iliad
Moody’s, l’agenzia di valutazione e analisi finanziaria statunitense, ha rilevato che il 2018 sarà un anno redditizio per le società di telecomunicazioni in Europa, ma non in Italia. Il mercato italiano subità una contrazione del 5% dei ricavi a causa dell’ingresso di Iliad.
L’Italia sarebbe l’eccezione dei fornitori che forniscono servizi nell’area “Emea” (Europa, Africa e Asia), rispetto all’aumento del fatturato dovuto alla crescita dei consumi che si registrerà nei restanti paesi europei, dovuta soprattutto al miglioramento delle condizioni macro-economiche nel continente e alla maggiore domanda. L’aumento dei ricavi nel continente ammonterà all’1%, una minima quota che gli operatori italiani non raggiungeranno neanche. In tale quadro gli operatori secondari (vedi Kena Mobile per Tim) potrebbero in qualche modo ammortizzare il mancato ricavo.
La causa del peggioramento dei ricavi è rappresentata dallo sbarco di Iliad, che avverrà presumibilmente tra dicembre 2017 e marzo del 2018.
Anche l’agenzia di rilevazione Fitch Ratings aveva previsto una riduzione del 5% dei ricavi per le società telefoniche italiane, valutando però in maniera improbabile una strategia fortemente aggressiva sin da subito da parte di Ho. Mobile.
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