Tim deposita definitivamente la notifica di esercizio di poteri su settori strategici dell’economica

Share

Sono passate settimane apparentemente silenziose dal 28 settembre 2017, giorno in cui il governo ha deciso per l’attivazione dell’istruttoria della sanzione a Tim per non aver notificato entro i termini di legge di dieci giorni le attività di interesse nazionale su settori strategici dell’economia che hanno bisogno di un regime speciale nel loro espletamento.

In effetti Vivendi, accusata a fine luglio in prima istanza di aver abusato di tali poteri senza ottemperare alle disposizioni di legge, aveva ammesso di detenere il controllo di fatto su Telsy e Sparkle, ma solo a metà settembre, senza neanche esprimersi sugli atti, deliberazioni e operazioni che avevano interessato la società di telecomunicazioni nello specifico e che hanno scatenato la reazione del governo.

Dopo la decisione del 28 Settembre 2017, secondo cui si è registrato almeno formalmente uno spostamento del soggetto a cui i fatti sono imputati, dai francesi di Vivendi, che detengono il 23,94% della società, a Tim, quest’ultima aveva ribadito di voler difendersi nelle sedi giurisdizionali competenti.

Ciò che però sarebbe stato più inaspettato e improbabile è proprio quanto nella serata di giovedì 12 Ottobre è stato comunicato dalla società: “la notifica al governo delle operazioni, atti e/o deliberazioni che sono stati adottati irregolarmente. Ad alimentare l’ambiguità di tale sviluppo è il fatto che nello stesso comunicato la società stessa abbia affermato l’assenza di eventi che abbiano portato a tale decisione dal 28 settembre u.s. Il medesimo comunicato si conclude peraltro ribadendo l’inesistenza dell’obbligo di notifica da parte della società”.

Tale evoluzione della vicenda, fermi restando gli ultimi eventi, apparirebbe improbabile e persino contraddittoria con la posizione della società. Ad accompagnare queste due ultime settimane è stata un‘intervista de ilsole24ore.com al Ministro dello Sviluppo Economico Calenda che ha smentito ancora una volta il coinvolgimento della questione Vivendi-Tim nella vicenda dei cantieri di St. Nazaire, motivando la posizione che il governo aveva adottato in virtù della necessità di rispetto delle regole in vigore per i settori strategici dell’economia italiana. L’atteggiamento del governo come confermato da Calenda, intanto, nei confronti di Tim e Vivendi non sarà punitivo.

Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Post precedenti

Vodafone propone Vodafone Club Special a 0,99 euro al mese ad alcuni suoi già clienti

In questo mese di Dicembre 2024, l'operatore telefonico Vodafone ha cominciato a proporre ad alcuni…

18 Dicembre 2024

CoopVoce Evo 50 Promo a 4,90 euro al mese. In più primo mese e attivazione gratuita

A partire da oggi, 18 Dicembre 2024, per i nuovi clienti CoopVoce che richiedono la…

18 Dicembre 2024

Vodafone Italia: accordo per 15 giorni aggiuntivi di lavoro agile durante il Giubileo 2025

Vodafone Italia ha siglato stamane nella sede di Roma di Unindustria, un accordo con le…

18 Dicembre 2024

Fastweb, trasloco della linea fissa su app MyFastweb con il nuovo aggiornamento

In questi giorni, l’operatore telefonico Fastweb ha rilasciato un nuovo aggiornamento per l'app MyFastweb, introducendo,…

18 Dicembre 2024

TIM: nuovi costi per ritardo pagamento e riattivazione del servizio dal 1° Febbraio 2025

A partire dal 1° febbraio 2025, TIM introdurrà alcune modifiche alle condizioni generali di contratto…

18 Dicembre 2024

WindTre: ufficiale Communication Supporter del Giubileo 2025 con promozioni dedicate

Oggi 17 Dicembre 2024, WindTre ha annunciato ufficialmente di essere Communication Supporter del Giubileo 2025,…

17 Dicembre 2024

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie