Automobili connesse alla rete: Vodafone collabora alla grande rivoluzione drive

Vodafone, da tempo, è inserita nel mondo del IoT “Internet of Things” che tradotto suonerebbe come “Internet delle cose” e che si occupa di implementare la connessione fra diversi strumenti. L’azienda Vodafone ha già connesso più di 50 milioni di oggetti, tra cui ben 6 milioni solo in Italia.

Gli oggetti collegati al mondo della rete sono numerosissimi, spiccano le Vodafone Automotive ovvero motociclette, scooter e automobili. In questo settore si registrano le novità più importanti. Le automobili connesse, infatti, sono una realtà molto vicina, all’insegna della guida autonoma, tramite autovetture connesse ad alimentazione elettrica. Grazie a tale innovazione drive, le auto saranno presto delle sostitute dei salotti dove sarà possibile utilizzare i telefoni in totale sicurezza.

L’auto del futuro, che si pensa sarà priva di volante e pedali, avrà un sistema di connessione, utile per garantire una totale autonomia. Oltre al sistema di connessione alle rete, però, le auto connesse dovranno ricevere, elaborare e inviare informazioni dal sistema che la circonda fino ad arrivare a ulteriori mezzi e magari anche ai pedoni e ai segnali stradali. Per fare ciò, le autovetture dovranno essere provviste di SIM, cosa che già è in atto in numerosi sistemi drive. Oggigiorno questo tipo di auto sono numerose e il loro numero aumenta costantemente con vistosi vantaggi, che anche Vodafone Automotive, si propone di ottenere.

In questo momento le auto connesse constano di un sistema che non le rende ancora autonome né le rende parzialmente guidate automaticamente. Per far si che si concretizzi l’auto pensata per il futuro, è necessario non soltanto dotarla di SIM e sensori, ma è necessario fornirle di una potente rete che funzioni come collegamento digitale.

La connessione in auto presuppone una maggiore potenza delle reti e una congrua quantità di giga a disposizione. Per garantire una rete funzionale è necessario rivoluzionare in concetto di rete, sostiene Vodafone, motivo per il quale sarà a breve sperimentata, a partire da Milano, la tecnologia 5G. La nuova tecnologia 5G sarà in grado di effettuare un dowload fino a 20 Gigabit al secondo, il che, seguendo le dichiarazioni di Vodafone, renderebbe la fibra ottica meno potente. La nuova performante funzionalità del 5G ridurrebbe anche la latenza, garantendo sicurezza in strada e autonomia dell’auto.

La nuova frontiera dell’Automotive potrebbe rivoluzionare il mondo dei servizi, spostando l’attenzione al mondo del digitale e dell’innovazione drive. Il palcoscenico dell’innovazione drive è già aperto e ha avuto importanti precursori, come la Tesla Motor, non resta che attendere e scoprire quali sviluppi o flop potrebbe portare.

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