5G in Italia: Tim, Vodafone, WindTre, iliad, Fastweb e altri operatori di telefonia

In Italia, i principali operatori di rete mobile offrono i loro servizi anche in tecnologia 5G, sotto determinate condizioni di copertura e non solo. Si tratta di TIM, Vodafone, WindTre, iliad e Fastweb.
Come navigare in 5G
Ogni operatore prevede condizioni e caratteristiche diverse per la navigazione in 5G. In linea generale, però, va evidenziato che per navigare in 5G è necessario innanzitutto trovarsi sotto copertura e poi disporre di un terminale compatibile e, dove richiesto, di un’offerta che abiliti alla navigazione in 5G.
Le velocità massime indicate dagli operatori possono sempre variare a seconda di numerosi fattori, come le condizioni di traffico, la copertura e la banda disponibile.
5G in Italia
A partire dal 6 Marzo 2024, con il lancio da parte di Spusu, anche gli operatori virtuali italiani con licenza da MVNO hanno cominciato a rendere disponibile il servizio su rete 5G, dove c’è copertura. Di seguito gli MVNO italiani che attualmente permettono di accedere al 5G:
Il 5G con Spusu (rete WINDTRE)
Il 5G con 1Mobile (rete Vodafone Italia)
Il 5G con CMLink (rete WINDTRE)
Il 5G con ho. Mobile (rete Vodafone Italia)
Il 5G con Tiscali (rete TIM)
Il 5G con PosteMobile (rete Vodafone Italia)
Il 5G con Lyca Mobile (rete Vodafone Italia)
Il 5G con Very Mobile (rete WINDTRE)
Si invitano i lettori a segnalare eventuali novità o aggiornamenti sul 5G in Italia.
Altre Notizie 5G
L’asta 5G per alcune frequenze in uso
Nel mese di Ottobre 2018, dopo 171 tornate e 14 giornate di miglioramenti competitivi, si è conclusa l’asta delle frequenze 5G in Italia.
Il lotto, riservato ai nuovi entranti, di 10 MHz in banda 700 MHz FDD è stato aggiudicato da Iliad con un’offerta da 676.472.792,00 euro. Vodafone invece ha ottenuto i due lotti generici in banda 700 MHz FDD, in totale 10 MHz, offrendo 683.236.396,00 euro. A TIM invece sono andati i due lotti generici rimanenti nella banda in questione, anch’essi per un totale di 10 MHz, con un importo complessivo di 680.200.000,00 euro.
Per la banda 3700 MHz, invece, TIM è alla fine riuscita ad aggiudicarsi il lotto specifico di 80 MHz con un’offerta da 1.694.000.000,00 euro, mentre a Vodafone è andato il lotto generico di 80 MHz per una somma simile, pari a 1.685.000.000,00 euro.
Passando ai lotti generici, a Wind Tre è spettato il primo lotto generico di 20 MHz, aggiudicato grazie a un’offerta di 483.920.000,00 euro e a Iliad il secondo, grazie a un’offerta da 483.900.000,00 euro.
Nella banda 26 GHz, infine, è stato aggiudicato un lotto per ogni società, dunque uno ciascuno per TIM, Vodafone, Iliad, WindTre e Fastweb.
Ai lotti ottenuti tramite asta si affiancano in alcuni casi le frequenze già in possesso degli operatori. A tal proposito, altri operatori italiani dispongono di frequenze in banda 3.4-3.6 GHz utili per il 5G. Si tratta ad esempio degli operatori BWA Go Internet, Linkem e Mandarin.