A fine Marzo 2016 la Commissione Europea ha avviato un’indagine approfondita per valutare se la proposta di joint venture tra le attività di telecomunicazioni di CK Hutchison (3 Italia) e VimpelCom (Wind) in Italia è in linea con il regolamento UE sulle concentrazioni. Dopo il KO del matrimonio tra 3UK e O2 da parte della Commissione Europea, Wind e 3Italia hanno pensato di vendere al gruppo Iliad (Free Mobile) alcuni dei loro asset italiani (frequenze e circa 5000 torri).
Dopo quasi 6 mesi di attesa e di strategie oggi 1° Settembre 2016 a Bruxeless la Commissione Europea Sezione AntiTrust ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, la proposta sulla nuova Joint Venture italiana tra CK Hutchison (3Italia) e Vimpelcom (Wind) e l’ingresso del nuovo operatore Iliad (Free Mobile) in Italia.
Margrethe Vestager, Commissario Antitrust UE, comunica: “La decisione di oggi segue un esame approfondito della transazione che unisce WIND controllata di VimpelCom con la controllata di Hutchison H3G, rispettivamente il terzo e il quarto più grandi operatori nel dettaglio mercato mobile italiano. I rimedi strutturali efficaci offerti da Hutchison e VimpelCom affrontare completamente problemi di concorrenza della Commissione. Essi garantiranno l’ingresso sul mercato di operatore di telecomunicazioni francese Iliad come un nuovo operatore di rete mobile in Italia. Questo significa che le parti possono crescere e raccogliere i frutti di combinare i loro beni, mentre i clienti di telefonia mobile italiani continueranno a beneficiare di una concorrenza effettiva Questo dimostra che le aziende di telecomunicazioni in Europa possono crescere e consolidarsi all’interno dello stesso paese, con una concorrenza effettiva è conservata. Essa mostra anche che possano crescere con l’espansione transfrontaliera, come ad esempio Iliade in questo caso“.
La strategia di Hutchison (3 Italia) e VimpelCom (Wind) è stata vincente. Le parti hanno proposto rimedi che affrontavano pienamente le prime preoccupazioni della Commissione, vale a dire la cessione di attività sufficienti a consentire un nuovo concorrente di entrare nel mercato italiano come quarto operatore di rete mobile.
Le parti hanno proposto l’operatore di telecomunicazioni francese Iliad come un acquirente per tali attività. Iliad è il quarto operatore di successo nel mercato mobile francese e ha il know-how e competenze per operare, investire e innovare nel mercato italiano. La decisione di oggi approva anche Iliade come l’acquirente delle attività da smaltire da Hutchison e VimpelCom.
Più specificamente, ecco cosa succederà: 1) disinvestimento per il nuovo operatore di rete mobile di una certa quantità di spettro radio mobili della joint venture da diverse bande di frequenza (900 MHz, 1800 MHz, 2100 MHz e 2600 MHz); 2) il trasferimento e condivisione da parte della joint venture per il nuovo operatore di rete mobile di diverse migliaia di siti stazione base mobile; 3) accordo di transizione (per l’accesso a 2G, 3G e 4G, e le nuove tecnologie), consentendo il nuovo operatore di rete mobile di utilizzare la rete della joint venture per offrire ai clienti servizi di telefonia mobile a livello nazionale fino a quando il nuovo operatore di rete mobile ha costruito la propria rete di telefonia mobile.
Il trasferimento dei blocchi di spettro e siti stazione base mobile consentirà il nuovo operatore di rete mobile a sviluppare e implementare la propria rete di telefonia mobile in Italia e operare come una quarta operatore di telefonia mobile, la fornitura di servizi di telefonia mobile di vendita al dettaglio per i consumatori e offrire servizi di accesso all’ingrosso ad eventuali nuovi operatori virtuali.
Margrethe Vestager comunica: “Il mercato della telefonia mobile italiano è attualmente competitivo, con quattro operatori di rete mobile – H3G, Wind, TIM e Vodafone. Oltre ai quattro operatori di rete mobile, ci sono un numero limitato di operatori mobili “virtuali” attivi nella vendita al dettaglio mercato mobile italiano, il più grande dei quali PosteMobile e Fastweb. Questi operatori mobili virtuali non possiedono le reti che utilizzano per fornire servizi di telefonia mobile per i consumatori italiani. Invece, essi sono entrati accordi con uno degli operatori di rete mobile di utilizzare la loro rete a prezzi all’ingrosso.“
Commentando l’approvazione da parte della Commissione Europea, Canning Fok, CK Hutchison Group Co-Managing Director, ha dichiarato: “Oggi è un grande giorno per il mercato e per i consumatori italiani. Questa joint venture sbloccherà investimenti significativi nell’infrastruttura digitale italiana e darà vita ad un’azienda con dimensioni e forza per fornire servizi di telecomunicazioni innovativi e di qualità, con maggiore affidabilità, velocità e copertura di rete. La joint venture garantirà al mercato italiano delle telecomunicazioni, quarto per dimensioni in Europa, una posizione di leadership nell’economia digitale globale“.
Per Jean-Yves Charlier, Chief Executive Officer (CEO) di VimpelCom: “Il merger creerà un operatore mobile leader in Italia, finanziariamente solido, che beneficerà delle importanti sinergie derivanti dalla fusione tra il terzo e il quarto operatore. La joint venture potrà contare anche su un livello di debito più sano e sarà in grado di ottenere una significativa riduzione della leva finanziaria nel medio termine. Una volta completata l’operazione, la nuova realtà non solo sarà positiva per i clienti e per l’economia italiana, ma porterà valore anche ai nostri azionisti nel lungo termine“.
Nel comunicato stampa scrivono: “L’integrazione di 3 Italia e WIND creerà, infatti, un nuovo e più forte operatore, con oltre 31 milioni di clienti nel mobile e 2,8 milioni nel fisso (di cui 2,5 milioni broadband), che aumenterà il livello competitivo del settore e sarà in grado di soddisfare i rapidi cambiamenti di mercato, come la crescente domanda di dati e di servizi digitali.
La capacità finanziaria e la dimensione industriale della nuova realtà, con 21.000 siti e una maggiore disponibilità di frequenze, permetteranno di fornire servizi innovativi e di qualità ai clienti business e consumer in Italia. I clienti beneficeranno anche di una migliore copertura di rete, di una più veloce diffusione dell’ultra broadband mobile (4G/LTE), oltre che di una maggiore affidabilità e velocità di download.
Il nuovo operatore che nascerà dalla joint venture beneficerà di significative economie di scala e di sinergie che permetteranno di sbloccare investimenti per 7 miliardi di euro in infrastrutture digitali in Italia. Inoltre, il contributo fornito dalla joint venture allo sviluppo della banda ultra larga mobile giocherà un ruolo importante nel conseguimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale varata dal Governo italiano, che prevede di portare 100 Mbps all’85% della popolazione entro il 2020. L’investimento sarà anche complementare al progetto Enel Open Fiber, già sostenuto da WIND.
L’integrazione realizzerà importanti efficienze per un valore attuale di oltre 5 miliardi di euro, al netto dei costi di integrazione. I ricavi complessivi delle due società nel 2015 ammontavano a 6,25 miliardi di euro. Il merger, in generale, rappresenta una delle più grandi operazioni di M&A realizzate in Italia dal 2007. Il completamento dell’operazione, soggetto all’approvazione degli organi regolamentari nazionali, dovrebbe realizzarsi entro il quarto trimestre del 2016.“
Leggi anche: Fusione Joint Venture Wind e 3Italia: il punto della situazione
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.
Vodafone Italia ha siglato stamane nella sede di Roma di Unindustria, un accordo con le…
In questi giorni, l’operatore telefonico Fastweb ha rilasciato un nuovo aggiornamento per l'app MyFastweb, introducendo,…
A partire dal 1° febbraio 2025, TIM introdurrà alcune modifiche alle condizioni generali di contratto…
Oggi 17 Dicembre 2024, WindTre ha annunciato ufficialmente di essere Communication Supporter del Giubileo 2025,…
Oggi, 17 Dicembre 2024, Sparkle ha annunciato di aver firmato un Memorandum d’Intesa con Fincantieri,…
Da oggi, 17 Dicembre 2024, Lyca Mobile ha lanciato un nuovo programma Porta un Amico,…
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie