Nei dettagli: “A partire dal 23 Maggio 2016, 3 disattiverà l’opzione ALL-IN attiva sulla tua scheda sim. Questa modifica è finalizzata ad indirizzare i clienti verso le offerte più recenti che prevedono meccanismi premianti nel tempo e soglie traffico internet più ampie, come richiede lo scenario attuale di mercato. Ti ricordiamo che potrai disattivare l’opzione ALL-IN anche prima della data comunicata da 3: sarà sufficiente disattivare il rinnovo automatico dell’opzione.“
Secondo me il cliente coinvolto penserà di cambiare operatore di telefonia per la mancanza di fidelizzazione di un’offerta esclusiva nata a Settembre 2015 (aspettiamo i vostri commenti).
All-In One Per Te (versione Settembre 2015)
Il pacchetto si rinnova al costo di 1,25 euro alla settimana ogni 7 giorni, consiste in:
– minuti senza limiti di traffico voce verso tutti i numeri mobile e rete fissa nazionale, senza scatto alla risposta, effettivi secondi di conversazione. E’ valido anche in roaming nazionale.
– sms senza limiti verso tutti i numeri nazionali. E’ valido anche in roaming nazionale.
– 500 MB di traffico di Internet Mobile. Se si consuma 750 MB nell’arco dei 7 giorni si applica la tariffa standard (61 centesimi ogni MB utilizzato). Non è valido in roaming nazionale. Extra Soglia: 20 centesimi di euro ogni 20 MB consumato.
In 28 giorni al costo di 5 euro si può chiamare tutti i numeri nazionali senza limiti, inviare sms senza limiti, fino a 2 GB di navigazione internet.
Noi di MondoMobileWeb.it da anni nella nostra rubrica “Rimodulazioni Tariffarie” cerchiamo di tenervi aggiornati in merito alle modifiche unilaterali dei gestori di telefonia mobile perchè non esistono solo le offerte. Quando si cambia gestore e si cambia la propria offerta a tempo indeterminato si deve anche valutare quando può durare tutto ciò.
Se non si ferma tutto ciò il consumatore ogni giorno dovrà porre grande attenzione agli sms informativi relativi a opzioni e servizi non richiesti. Il consumatore non può essere costretto a controllare le sue schede ricaricabili ogni volta che riceve un sms “sospetto” e verificare ogni 30 giorni che non ci siano stati prelievi indebiti. Molte volte, inoltre, l’sms può anche non essere letto o persino non arrivare se le sim non sono in quel momento utilizzate.
In alcuni casi l’operatore di telefonia mobile può disattivare l’offerta se il consumatore ha utilizzato il servizio contrario ai criteri di buona fede e correttezza, per finalità diverse dell’uso personale o per lo svolgimento di attività di comunicazione massiva secondo quanto previsto dalle condizioni generali di contratto e regolamenti di servizio di H3G.
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