Archivio

4 Giugno 2014: sciopero e manifestazione nazionale Call Center contro la delocalizzazione

headsetA neanche dieci anni dal processo di stabilizzazione che, solo fra il 2007 ed il 2008, ha prodotto più di 25000 regolarizzazioni di rapporti di lavoro, il comparto dei call center in outsourcing italiani è nuovamente sull’orlo del baratro.  Schiacciate da una legislazione sugli appalti che non tutela il lavoro e che fa del massimo ribasso  la  pressoché  unica  regola  di  questo  mercato,  con  il  fenomeno  delle delocalizzazioni sempre più massiccio e senza alcuna regola, decine di azienda sono ormai al collasso.

Crisi occupazionali gravissime sono già in atto, migliaia di lavoratori sono oggi in regime di ammortizzatori sociali (molto spesso in deroga, quindi con coperture economiche limitatissime nella quantità e nel tempo).  Mentre nel Paese si discute di come creare occupazione stabile, soprattutto per i giovani e le fasce sociali più esposte, il settore che più di tutti in questi anni ha saputo creare occupazione buona, rivolgendosi principalmente al mondo giovanile, a quello femminile e nelle zone dell’Italia dove più forte è stato l’impatto della crisi, rischia oggi di crollare nel silenzio generale della politica e dell’opinione pubblica.

A fronte anche del silenzio assordante della politica SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL a tutti i loro livelli, a partire dalle migliaia di militanti ed RSU che in questi anni sono cresciuti sindacalmente in un mondo dove vigeva arbitrio e precarietà, si stanno mobilitando affinché la crisi dei call center in outsourcing venga affrontata dalle istituzioni. Tante sono le iniziative locali che già stanno interessando le tante città italiane dove i call center in outsourcing sono un luogo di lavoro vero che, una volta chiuso, lascerebbe solo disoccupazione, precarietà, illegalità.

Tutte queste iniziative culmineranno il prossimo 4 Giugno 2014 con una giornata di sciopero di tutti i call center in outsourcing e con una manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma. Il comunicato stampa delle segreterie nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL si conclude citando il film di Paolo Virzì: “Perchè abbiamo tutta la vita davanti ma il nostro futuro è oggi e non torneremo ad essere fantasmi!

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Ti potrebbe interessare

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Caro Lettore, grazie per essere qui. Ti informo che con un blocco degli annunci attivo chi ci sostiene non riesce a mantenere i costi di questo servizio gratuito. La politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi mondomobileweb.it tra le esclusioni del tuo Adblock per garantire questo servizio nel tempo.