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INWIT, Roma Smart City: al via il piano Roma 5G con la copertura di 9 stazioni della Metro

Oggi, 1° Aprile 2025, prende ufficialmente il via il progetto Roma 5G di Roma Capitale, con la copertura in 4G e 5G di 9 stazioni della Metro A, per un totale di 7 km di linea, dove cittadini e turisti in arrivo anche in occasione del Giubileo 2025 potranno usufruire delle connessioni mobili di tutti i principali operatori, tra cui Fastweb + Vodafone, Iliad, TIM e WINDTRE.

Si tratta, in particolare, della prima tappa della collaborazione tra Roma Capitale e Smart City Roma, la società controllata da INWIT che sta guidando il progetto “Roma 5G”, grazie alla quale il segnale 4G e 5G degli operatori è ora disponibile sia all’interno delle singole stazioni (Vittorio Emanuele, Cipro, Termini, Repubblica, Barberini, Spagna, Flaminio, Lepanto e Ottaviano) che in mobilità nei tunnel che le collegano, grazie all’infrastruttura digitale multi operatore per location indoor DAS (Distributed Antenna System).

All’inaugurazione del nuovo servizio di connettività che si è tenuta oggi, 1° Aprile 2025, nella stazione di Piazza Vittorio Emanuele, sono intervenuti il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri e il Direttore Generale di INWIT Diego Galli, oltre al Chief Communications & Sustainability Officer di Fastweb + Vodafone, Lisa Di Feliciantonio, l’Amministratore Delegato di Iliad, Benedetto Levi, l’Amministratore Delegato di TIM, Pietro Labriola, e il Chief Technology Officer di WINDTRE, Carlo Melis.

Di seguito, le parole di Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale, che ha dichiarato:

Roma si mette all’avanguardia nel mondo delle Smart City per un servizio fondamentale come la copertura 5G. Oggi attiviamo questo servizio nelle prime nove stazioni della linea A, punti di grande flusso e molto frequentate, che da oggi potranno usufruire di una connettività stabile, semplice e veloce. A Giugno completeremo tutta la linea A, entro dicembre tutta la metro B, mentre entro giugno 2026 sarà coperta dal servizio anche la linea C.

Questa stessa tecnologia è già attiva in nove piazze di Roma, con sensori e telecamere ad alta definizione: se ne aggiungeranno 36 alla fine di Giugno ed arriveremo a 100 piazze entro Dicembre.

Questo è un grande salto in avanti nell’utilizzo delle tecnologie più avanzate al servizio della collettività e dimostra come la collaborazione fra pubblico e privato possa essere utile per creare innovative infrastrutture fondamentali per la crescita di Roma.

Questa, invece, la dichiarazione di Diego Galli, Direttore Generale INWIT, che ha commentato:

Siamo contenti di apportare le nostre competenze a supporto di tutti gli operatori mobili, a fianco di Roma Capitale, per l’esecuzione efficiente del progetto Roma 5G.

INWIT conferma così il proprio impegno nel sostenere il percorso di trasformazione della Capitale in una Smart City sempre più connessa e intelligente grazie ad infrastrutture digitali e condivise.

Lisa Di Feliciantonio, Chief Communications & Sustainability Officer di Fastweb + Vodafone, ha quindi affermato:

Infrastrutture avanzate e connessioni veloci anche nella rete di trasporti urbani, rendono le nostre città più vivibili, sicure ed efficienti.

Un obiettivo che Fastweb + Vodafone persegue attraverso connettività performante e pervasiva e sviluppo di servizi che, attraverso l’integrazione con l’IA, sono in grado di migliorare la qualità della vita urbana favorendo l’interazione tra amministrazione e cittadini e di trasformare le nostre città in vere e proprie supercity.

Questo, invece, il commento di Benedetto Levi, Amministratore Delegato di Iliad:

Iliad continua ad investire per realizzare una copertura capillare, portando l’innovazione dove serve agli utenti. Con questo spirito, siamo felici di collaborare con l’Amministrazione Capitolina e di partecipare al progetto Roma5G, realizzando un ulteriore passo concreto per rendere l’innovazione più accessibile a tutti.

Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM, ha poi dichiarato:

Stiamo lavorando allo sviluppo delle infrastrutture per il digitale di Roma perché vogliamo contribuire a un processo di trasformazione tangibile che punta a migliorare la vita quotidiana delle persone.

Tecnologie come il 5G sono strumenti abilitanti per costruire città più efficienti, sostenibili e in grado di rispondere in tempo reale ai bisogni di cittadini e turisti. È questo il potere che esprime la collaborazione tra pubblico e privato quando le finalità sono chiare.

Carlo Melis, Chief Technology Officer di WINDTRE, infine, ha commentato:

Siamo fieri di aver contribuito a un’operazione di modernizzazione della città.

Ci siamo fatti carico dei costi di una infrastruttura e dell’onere di contribuire alla sua progettazione perché siamo impegnati da sempre a migliorare continuamente il servizio di connessione che offriamo ai nostri clienti perché possano parlare, lavorare e godere del loro tempo libero mentre sono in movimento, anche quando viaggiano nel sottosuolo della Capitale.

Oltre che nella Metro, il piano Roma 5G prevede anche l’abilitazione della connettività di quinta generazione in tutti i principali punti nevralgici della Città, nonché di attivare il portafoglio di servizi digitali forniti da Roma Capitale in 100 piazze, 98 vie limitrofe e in 7 edifici pubblici del Comune di Roma (incluso il Campidoglio), mediante l’installazione di small cells secondo le esigenze degli operatori.

Il progetto, inoltre, prevede l’installazione di una nuova infrastruttura WiFi in 100 piazze, oltre che di circa 2.000 telecamere e 1.800 sensori IoT (Internet of Things), con l’obiettivo di servire oltre 3 milioni di residenti e più di 15 milioni di turisti.

La copertura della Metro di Roma con tecnologia DAS 5G, oltretutto, proseguirà in tutte le 75 stazioni delle linee A, B, B1 e C, per un totale di 1.170 remote unit tra 4G e 5G, oltre 3.000 antenne e più di 250 km di fibra ottica, prevedendo di coprire un percorso complessivo di 61 km entro il 2026.

A gestire il traffico voce e dati nelle metropolitane di Roma è la nuova Sala Apparati Radio (BTS Hotel) di INWIT/Smart City Roma nella stazione di Piazza Vittorio Emanuele, che costituisce un punto di controllo e coordinamento degli apparati di telecomunicazione necessari ad abilitare la connettività degli operatori Fastweb + Vodafone, Iliad, TIM e WINDTRE.

Editing Mattia Castro

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