Samsung, dalla ricerca sul 6G alle reti AI Native: pubblicato nuovo White Paper
Lo scorso Giovedì 6 Febbraio 2025, Samsung Electronics ha annunciato di aver pubblicato un nuovo White Paper sul 6G, che descrive la visione dell’azienda di Seul riguardo allo sviluppo delle tecnologie di comunicazione mobile di prossima generazione, con un focus particolare sulle cosiddette reti AI Native, abilitate dall’Intelligenza Artificiale.
Il documento, intitolato “AI-Native & Sustainable Communication” (ecco il documento completo), segue il primo White Paper sul 6G di Samsung pubblicato nel mese di Luglio 2020, illustrando, in particolare, le ultime ultime tendenze che guidano la standardizzazione del 6G e le comunicazioni mobili di prossima generazione, tra cui l’evoluzione delle esigenze del mercato e della tecnologia, i servizi emergenti, gli attributi chiave del 6G e le tecnologie abilitanti.
Come spiegato da Samsung, il settore delle telecomunicazioni e le organizzazioni di standardizzazione stanno studiando il 6G già dal 2020, prevedendo la finalizzazione degli standard tecnologici entro il 2030, in seguito ai relativi processi di sviluppo, valutazione e creazione del consenso delle tecnologie candidate.
Samsung, in ogni caso, stima che lo slancio per la ricerca e lo sviluppo del 6G andrà a intensificarsi, tenendo anche conto delle recenti indicazioni date dall’International Telecommunication Union Radiocommunication Sector (ITU-R) e dal 3rd Generation Partnership Project (3GPP).
L’azienda sudcoreana, inoltre, ha ricordato che lo scorso Novembre 2024 ha tenuto il Silicon Valley Future Wireless Summit, evento durante il quale ha ospitato un dibattito con esperti del settore sulla convergenza tra tecnologie di telecomunicazioni e Intelligenza Artificiale.
Con la pubblicazione di questo nuovo White Paper, Samsung intende quindi consolidare la propria posizione nella ricerca sul 6G, affermando che continuerà a guidare gli sforzi di standardizzazione globale per prepararsi alle reti di sesta generazione, adattandosi ai nuovi requisiti del mercato.
Al tempo stesso, ha fatto sapere l’azienda, l’obiettivo è anche quello di integrare le tecnologie di Intelligenza Artificiale nei sistemi di telecomunicazione, al fine di migliorare la qualità della rete e offrire un’esperienza utente sostenibile.
Di seguito, le parole di Charlie Zhang, Senior Vice President dell’Advanced Communications Research Center (ACRC) di Samsung, che ha dichiarato:
Stiamo intensificando i nostri sforzi di ricerca sul 6G, concentrandoci sulle tecnologie di comunicazione abilitate dall’intelligenza artificiale e sulle reti sostenibili, ha affermato.
Mentre il settore delle telecomunicazioni accelera la standardizzazione del 6G quest’anno, Samsung svilupperà tecnologie per allinearsi alle richieste del mercato.
A detta di Samsung, negli ultimi tempi il traffico dati mobile ha registrato un’importante crescita, spinto in particolare dalla proliferazione delle tecnologie di Intelligenza Artificiale e dei servizi di streaming. Per l’azienda, dunque, urge la necessità di nuove tecnologie per gestire l’aumento del traffico dati, oltre che migliorare l’esperienza degli utenti.
Secondo quanto emerso dal nuovo White Paper, in ogni caso, oltre ai miglioramenti delle prestazioni, come velocità dei dati e latenza, vi è anche la necessità di ridurre i costi operativi, migliorare l’efficienza energetica ed espandere la copertura del servizio, nonché introdurre tecnologie innovative come l’IA.
Per Samsung, la base del 6G sarà la tecnologia 5G Advanced, in grado di offrire, secondo l’azienda, prestazioni 5G ulteriormente migliorate, oltre a incorporare l’Intelligenza Artificiale per supportare nuovi servizi e casi d’uso.
Tra questi, la ricerca pubblicata il 6 Febbraio 2025 ne individua di diversi, come l’Extended Reality, le tecnologie di Digital Twin, i servizi di comunicazione di massa per la gestione di città, case e fabbriche intelligenti, l’interoperabilità tra reti terrestri e non terrestri, inclusi satelliti e stazioni di piattaforma ad alta quota, e la tecnologia FWA (Fixed Wireless Access).
Nel suo White Paper, Samsung ha anche evidenziato quattro attributi chiave del 6G, definiti essenziali per adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato.
Il primo tra questi attributi, sono le reti AI Native, che integrano le tecnologie di Intelligenza Artificiale nelle funzionalità di comunicazione, dalla progettazione del sistema fino allo sviluppo, gestione e funzionamento dei sistemi, con l’obiettivo di migliorarne le prestazioni.
Per Samsung, le future reti 6G dovranno anche essere sostenibili, in modo da ridurre i costi operativi e migliorare l’efficienza energetica sia delle reti che dei terminali.
Secondo quanto sottolineato nel report, il 6G permetterà anche di ridurre le spese in conto capitale delle reti, espandendo le aree di servizio e rafforzando la connettività tramite l’interconnessione tra reti terrestri e non terrestri.
Nel White Paper di Samsung, infine, si parla anche di sicurezza della rete, necessaria, oltre che per proteggere la privacy degli utenti, anche per i progressi nelle capacità di elaborazione e nello sviluppo delle tecnologie di Intelligenza Artificiale stimati per il 2030.
Editing Mattia Castro
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