TIM si appresta ad applicare, da Marzo 2025, una nuova rimodulazione per alcuni suoi clienti di rete fissa, nello specifico chi aveva incluso senza costi aggiuntivi il servizio streaming TIMVISION Light, che in questo modo subirà un nuovo aumento del costo mensile, anche se con possibilità di richiederne la disattivazione.
L’operatore telefonico lo ha comunicato oggi, 15 Gennaio 2025, con la pubblicazione dell’informativa dedicata, all’interno della sezione “News e Modifiche contrattuali” del sito web TIM, insieme a quelle delle altre rimodulazioni per le offerte TIMVISION, in quel caso per chi ha piani con Disney+ e/o Netflix.
I clienti coinvolti dalla rimodulazione sono stati informati anche con un messaggio dedicato nella fattura di linea fissa TIM recapitata in questo mese di Gennaio 2025.
La modifica contrattuale annunciata nelle ultime ore riguarda quindi TIMVISION Light (in precedenza denominata TIMVISION Base), ossia la versione base che veniva inclusa senza costi aggiuntivi in alcune offerte di rete fissa TIM, che ormai da alcuni anni non è più prevista.
Questa versione permetteva di accedere ad un catalogo limitato di contenuti della sola piattaforma TIMVISION, mentre per vedere tutti i contenuti si doveva attivare la versione completa a pagamento.
Dunque, in base a quanto comunicato dall’operatore in queste ore, a partire dal 1° Marzo 2025, il costo mensile di alcune offerte TIMVISION Light aumenterà di 1 euro al mese (IVA inclusa).
Anche questa volta TIM giustifica l’aumento del costo mensile di TIMVISION Light affermando che viene effettuato “per esigenze economiche derivanti dal mutamento delle condizioni di mercato”.
L’operatore specifica comunque che eventuali promozioni in essere non subiranno variazioni così come non cambieranno i costi mensili di eventuali altre offerte TIMVISION di TIM già attive sulla linea.
Inoltre, se il cliente TIM ha attivato un’offerta TIMVISION a pagamento, il costo mensile dell’offerta TIMVISION Light non sarà addebitato finché tale offerta a pagamento rimarrà attiva.
Per verificare le condizioni economiche applicate alla propria offerta TIMVISION, i clienti di rete fissa TIM possono consultare la sezione “Dettaglio dei Costi” della fattura TIM, o accedere all’area riservata MyTIM (previa registrazione), o chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 187.
I clienti di rete fissa TIM che non intendano accettare la variazione contrattuale appena annunciata hanno il diritto di recedere dall’offerta TIMVISION Light, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 31 Marzo 2025.
TIM precisa che l’aumento del costo mensile sarà applicato all’offerta TIMVISION Light dal 1° Marzo 2025, fermo restando il diritto del cliente di esercitare il recesso, senza costi né penali, entro il suddetto termine del 31 Marzo 2025.
In generale, il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione può essere esercitato facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM (previa registrazione), scrivendo all’indirizzo TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_timvision_clientiprivati@pec.telecomitalia.it, chiamando il Servizio Clienti 187 o recandosi in un negozio TIM.
Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”.
Come specifica l’operatore, nel caso in cui il cliente disponga di un decoder TIMVISION Box in comodato d’uso gratuito, successivamente alla richiesta di disattivazione di TIMVISION Light, riceverà la comunicazione via email “Modalità di Restituzione TIMVISION Box”, contenente l’etichetta precompilata, che si potrà utilizzare per effettuare la restituzione, con le seguenti indicazioni: Stampare l’etichetta precompilata contenuta nella email in 2 copie; Confezionare accuratamente Il decoder, con tutti i suoi accessori, utilizzando una scatola da imballaggio, sigillata con nastro adesivo; Inserire una copia dell’etichetta precompilata nel pacco e sigillarla con il nastro adesivo; Applicare sul pacco la seconda copia dell’etichetta; Inviare il pacco a proprie spese, all’indirizzo indicato nell’etichetta, utilizzando qualsiasi operatore logistico.
In caso di mancata ricezione della comunicazione contenente l’etichetta precompilata, il cliente potrà contattare il Servizio Clienti TIM 187, che ne invierà una nuova via email.
Il decoder in comodato d’uso dovrà essere restituito entro 30 giorni dalla cessazione dell’offerta TIMVISION Light.
La mancata restituzione sarà considerata a tutti gli effetti come esercizio dell’opzione di acquisto del decoder stesso che produrrà il trasferimento della proprietà del TIMVISION Box a favore del cliente al momento dell’emissione della relativa fattura da parte di TIM con l’addebito dell’importo dovuto:
TIM specifica che, in qualsiasi momento prima della restituzione del decoder, ed entro i 30 giorni dall’interruzione della fruizione, attivando una qualsiasi offerta TIMVISION a pagamento non sarà più necessario restituire il decoder.
Nel caso in cui il cliente TIM stia utilizzando un decoder a noleggio, il relativo contratto prosegue alle condizioni in essere, fatta salva la possibilità di cessarlo in qualunque momento comunicandolo al Servizio Clienti 187 e restituendo l’apparato entro 30 giorni dalla comunicazione inviandolo a TIM S.p.A. c/o SDA Reverse Interporto di Bologna – DC24 SAN GIORGIO DI PIANO 40016 BO, secondo quanto previsto nelle “Condizioni Generali di Noleggio Prodotti”.
Se il cliente TIM ha acquistato un decoder TIMVISION con pagamento rateale, potrà continuare a pagare le rate residue fino alla scadenza contrattualmente prevista o decidere di saldare l’importo ancora dovuto in unica soluzione, specificando tale ultima richiesta nella comunicazione di recesso od anche in un momento successivo, contattando il Servizio Clienti 187.
Infine, TIM precisa che, nel caso in cui l’offerta preveda un vincolo temporale di permanenza (ad esempio perché il cliente ha beneficiato di offerte promozionali), non saranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.
In queste ore, dopo che nei giorni scorsi era spuntato un accenno alla rete 5G,…
In questo mese di Gennaio 2025, salvo cambiamenti, per i nuovi clienti dell'operatore virtuale PosteMobile…
Nei mesi scorsi, FiberCop ha registrato quattro nuovi marchi all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del…
Oggi, 17 Gennaio 2025, le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil…
In queste ore, per gli ultimi clienti mobile rimasti sui vecchi sistemi informatici, ormai dismessi,…
Vodafone Italia ha deciso di abilitare alla rete 5G anche le sue offerte solo dati…
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie