Telefonia Mobile

Telefonia Mobile, portabilità a Settembre 2024: migliora il saldo MNP di Vodafone Italia

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In seguito alla pubblicazione del nuovo Osservatorio da parte dell’AGCOM, è disponibile una nuova panoramica, con i dati aggiornati al 30 Settembre 2024, sulle dinamiche di portabilità del numero mobile (MNP) degli operatori italiani di telefonia mobile, dove Vodafone Italia ha visto migliorare le sue percentuale di linee perse e acquisite, mentre Iliad e gli MVNO continuano a registrare un peggioramento del saldo annuale di MNP, pur ancora positivo.

Come già raccontato da MondoMobileWeb, il 27 Dicembre 2024 l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato sul suo sito web l’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 4/2024, che contiene i dati relativi ai mesi di Luglio, Agosto e Settembre 2024, riguardanti cioè il terzo trimestre del 2024.

In particolare, per quanto riguarda l’analisi delle portabilità nel mercato mobile, l’AGCOM fornisce una panoramica sia su base annuale che del terzo trimestre del 2024.

Dunque, i dati che verranno riportati includono solo MNP effettuate con la delibera AGCOM 86/21/CIR, che dal 14 Novembre 2022 ha modificato le regole per effettuare una portabilità del numero mobile.

Questo Osservatorio dell’AGCOM contiene i dati fino al 30 Settembre 2024, quindi prima del closing e della nascita di Fastweb + Vodafone, avvenuta il 31 Dicembre 2024. Per vedere i dati combinati della nuova entità sarà quindi necessario attendere almeno l’Osservatorio del primo trimestre del 2025.

Il quadro generale delle portabilità e l’indice di mobilità a Settembre 2024

Secondo quanto riportato dall’AGCOM nell’Osservatorio del Q3 2024, durante i 12 mesi che vanno da Settembre 2023 a Settembre 2024, sono state effettuate circa 7,7 milioni di operazioni di Mobile Number Portability (MNP), cioè la portabilità del numero mobile.

Per quanto riguarda invece l’indice di mobilità, con cui si identifica il rapporto tra le linee mobilitate da inizio anno (donate e acquisite) e la corrispondente base clienti media complessiva (al netto delle linee Machine to Machine, M2M), questo al 30 Settembre 2024 era pari al 14,5% (stessa percentuale che era stata riscontrata a Settembre 2023).

L’indice di mobilità non è confrontabile su base trimestrale in quanto è cumulativo, dunque la percentuale aumenta quanto più ci si avvicina alla fine dell’anno.

Si riporta comunque per completezza che nell’Osservatorio AGCOM del trimestre precedente, con i dati fino a Giugno 2024 (quindi in questo caso del secondo trimestre del 2024), questo indice era pari al 10,7% (contro il 10,5% dello stesso periodo del 2023).

Le percentuali di linee perse e acquisite degli operatori di telefonia mobile italiani

In merito alle distribuzioni percentuali delle linee in ingresso e in uscita, l’AGCOM effettua anche un confronto su base annuale, dunque in questo caso da Settembre 2023 a Settembre 2024.

Nell’approfondimento che seguirà sarà possibile effettuare un confronto trimestrale, rapportando i dati con quelli dei precedenti Osservatori dell’AGCOM.

Anche questa volta, la distribuzione in percentuale delle linee in ingresso e in uscita è rappresentata attraverso un grafico, prendendo in considerazione i dati degli operatori TIM, Vodafone Italia, Wind Tre (di cui fa parte il brand principale WINDTRE), Iliad Italia e di tutti gli operatori virtuali (MVNO) raggruppati.

L’Autorità specifica che i dati di Kena e ho. Mobile sono inclusi rispettivamente in quelli di TIM e Vodafone, mentre non viene fatto riferimento a Very Mobile, anch’esso comunque incluso in Wind Tre essendo soltanto un brand della stessa azienda.

In quest’ultimo caso, si ricorda infatti che, nonostante venga presentato come un semivirtuale direttamente del gruppo CK Hutchison, Very Mobile è un servizio di telefonia mobile prepagato ricaricabile dell’operatore telefonico Wind Tre S.p.A. (controllata proprio da CK Hutchison), condividendo lo stesso seriale delle SIM del brand principale WINDTRE.

Inoltre, dal 18 Maggio 2020 tutte le SIM di Wind Tre (WINDTRE, Very Mobile, ex brand Wind e 3 Italia) sono riconosciute come parte di un unico operatore, anche al momento di effettuare la portabilità.

Cominciando con Wind Tre, nei 12 mesi da Settembre 2023 a Settembre 2024, l’operatore rappresentava il 21,7% delle linee in uscita dell’intero mercato, mentre la quota delle linee in entrata era del 18,4%. Wind Tre ha quindi fatto registrare nuovamente un saldo negativo di MNP, con prevalenza di linee in uscita rispetto a quelle in entrata.

Passando a TIM, nel periodo preso in considerazione dall’Osservatorio AGCOM, ha fatto registrare il 23,4% delle linee in uscita del mercato italiano e il 20% delle linee in entrata, quindi ancora con una prevalenza di linee perse e con un saldo annuale negativo. Inoltre, questa volta la forbice fra linee perse e acquisite da TIM era la più ampia del mercato.

Vodafone Italia, nei 12 mesi fino a Settembre 2024, rappresentava il 19,1% delle linee in uscita dell’intero mercato, mentre aveva il 18,4% delle linee in entrata, mantenendo ancora una prevalenza di linee perse, quindi con un saldo annuale negativo, anche se questa volta vicino all’azzeramento.

Iliad Italia, nei 12 mesi da Settembre 2023 a Settembre 2024, rappresentava il 17,2% delle linee in entrata, mentre le linee in uscita sono state pari al 10,2% del mercato. L’operatore italiano del Gruppo Iliad mantiene così un saldo MNP più che positivo, in quanto ha fatto registrare ancora una volta una netta prevalenza di linee acquisite rispetto a quelle perse.

Infine, il raggruppamento di tutti gli MVNO italiani rappresentavano complessivamente, nei 12 mesi presi in considerazione dall’Osservatorio sulle Comunicazioni, il 26% delle linee in entrata di tutto il mercato, mentre la quota di linee in uscita era pari al 25,5%, mantenendo ancora, seppur di poco, un saldo positivo.

Analizzando la situazione complessiva del mercato delle portabilità al 30 Settembre 2024, si nota ancora una volta che Iliad Italia e gli operatori virtuali continuano ad essere gli unici ad avere un saldo positivo di portabilità, con una prevalenza (ancora marcata nel caso di Iliad) delle linee in entrata, confermando i trend in corso da diversi trimestri e quindi i dati di crescita delle quote di mercato di questi operatori di telefonia mobile sempre secondo l’ultimo Osservatorio AGCOM del terzo trimestre 2024 (dove vengono indicati anche Fastweb e CoopVoce).

Secondo i dati che prendono in considerazione il periodo da Settembre 2023 a Settembre 2024, TIM si conferma l’operatore con la miglior percentuale di linee acquisite (20%), a cui seguono Wind Tre e Vodafone (entrambe al 18,4%), e infine Iliad (17,2%).

TIM si conferma però anche l’operatore che ha fatto registrare il valore più altro di linee perse in un anno, pari al 23,4%, mentre Iliad Italia nello stesso periodo ha avuto ancora una volta la percentuale più bassa del mercato, pari al 10,2%.

Il confronto con i dati del trimestre precedente delle MNP degli operatori di telefonia mobile

Attraverso il confronto degli ultimi dati aggiornati al 30 Settembre 2024 con quelli dell’Osservatorio precedente, cioè quello del secondo trimestre del 2024, con i dati fino a Giugno 2024, è possibile monitorare le variazioni sulle dinamiche di portabilità nell’intervallo temporale più ristretto possibile, ossia su base trimestrale.

Wind Tre, rispetto a fine Giugno 2024, ha visto una nuova lieve diminuzione delle linee acquisite in un anno, passate dal 18,6% al 18,4% di Settembre 2024, ma allo stesso tempo c’è stata una nuova diminuzione delle linee in uscita, passate dal 22,3% al 21,7%. Wind Tre ha quindi migliorato di nuovo il suo saldo di MNP, che pur restando negativo si è ridotto.

Per quanto riguarda TIM, l’operatore ha fatto registrare un nuovo lieve incremento della percentuale di linee acquisite, passate dal 19,5% di Giugno 2024 al 20% di Settembre 2024, mentre continuano ad aumentare le linee perse, passate dal 22,4% di Giugno 2024 al 23,4% di Settembre 2024. Dunque, col nuovo aggiornamento trimestrale, TIM peggiora ancora il suo saldo negativo di MNP, ormai lontano dall’azzeramento che sembrava poter raggiungere nei mesi scorsi.

Vodafone Italia continua a migliorare il suo saldo MNP: infatti, rispetto al trimestre precedente, le linee in uscita sono diminuite, passando dal 20,6% di Giugno 2024 al 19,1% di Settembre 2024, mentre le linee in entrata sono aumentate, passando dal 17,6% di Giugno 2024 al 18,4% di Settembre 2024.

Iliad Italia, pur mantenendo un saldo MNP ampiamente positivo, ha subito un nuovo peggioramento, in quanto le linee in uscita sono lievemente aumentate, passando dal 9,7% di Giugno 2024 al 10,2% di Settembre 2024, mentre le linee in entrata sono diminuite, passando dal 18,2% di Giugno 2024 al 17,2% di Settembre 2024.

Infine, il raggruppamento di tutti gli operatori virtuali (MVNO), rispetto al trimestre precedente ha fatto registrare un lieve peggioramento del saldo delle portabilità, che in ogni caso rimane ancora positivo: le linee in entrata hanno subito una lieve perdita, passando dal 26,1% di Giugno 2024 al 26% di Settembre 2024, mentre le linee in uscita sono aumentate, passando dal 25% di Giugno 2024 al 25,5% di Settembre 2024.

Le dinamiche di portabilità a fine Settembre 2024

Se si analizza la situazione complessiva del mercato delle portabilità degli operatori di telefonia mobile italiani, dopo l’ultimo aggiornamento di Settembre 2024, si nota come Iliad e gli MVNO continuano ad essere gli unici operatori ad avere un saldo positivo di portabilità nell’arco di un anno, anche se in entrambi i casi si è registrato un nuovo peggioramento e quindi la forbice si è lievemente ridotta. Nello specifico, dopo diverso tempo Iliad Italia è tornata a superare il 10% delle linee in uscita del mercato.

A Settembre 2024 il saldo MNP annuale di TIM è ulteriormente peggiorato, facendo registrare anche la forbice negativa più ampia. Inoltre, TIM si conferma anche l’operatore che perde più linee mobili in un anno in tutto il mercato italiano, superando Wind Tre.

Wind Tre ha lievemente migliorato i suoi indicatori, riducendo ancora la percentuale di linee in uscita e in generale migliorando il suo saldo MNP annuale.

Vodafone Italia negli ultimi trimestri ha migliorato il suo saldo annuale di MNP, con una percentuale di linee in entrata che a Settembre 2024 si avvicinava alla percentuale di linee in uscita, ancora leggermente prevalente.

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