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Streaming video in Italia, primi 9 mesi del 2024: crescono gli utenti unici di Prime Video

Con la pubblicazione dell’Osservatorio sulle Comunicazioni con i dati fino al 30 Settembre 2024, l’AGCOM ha reso disponibile una nuova panoramica, in questo caso relativa ai primi 9 mesi del 2024sull’andamento dell’utilizzo delle principali piattaforme di streaming video in Italia, sia a pagamento che gratuite, in cui si nota che Amazon Prime Video continua ad incrementare la sua media di utenti unici mensili, così come anche NOW e Disney+.

Come già raccontato da MondoMobileWeb, lo scorso 27 Dicembre 2024 l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato sul suo sito web l’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 4/2024, che contiene i dati relativi ai mesi di Luglio, Agosto e Settembre 2024, riguardanti cioè il terzo trimestre del 2024.

Dunque, oltre a seguire l’andamento delle quote di mercato del mondo delle comunicazioni, come ad esempio quello degli operatori italiani di telefonia mobile, ormai da alcuni anni l’AGCOM ha deciso di prendere in considerazione anche i dati relativi all’utenza delle piattaforme di streaming video a pagamento.

Inoltre, a partire dall’Osservatorio del secondo trimestre del 2022, l’Autorità analizza anche le piattaforme di streaming video gratuite, oltre che le piattaforme a pagamento.

La Metodologia applicata e le piattaforme prese in considerazione

L’analisi dell’AGCOM su quelli che vengono definiti “siti o app di video on demand a pagamento”, nei mesi scorsi estesa anche a quelli gratuiti, si basa sui dati Comscore elaborati dall’Autorità, che si riferiscono al traffico Desktop e Mobile, mentre non è incluso il traffico da Connected TV (Smart TV).

Nel caso dell’utilizzo delle piattaforme a pagamento o gratuite, come unità di misura viene utilizzata quella degli utenti unici, cioè il numero di persone diverse che hanno visitato qualsiasi contenuto di un sito web, una categoria, un canale o un’applicazione durante il periodo di riferimento, in questo caso il terzo trimestre del 2024.

Per quanto riguarda gli utenti unici dei principali operatori che offrono in Italia servizi di streaming video gratuiti, i dati riportati dall’AGCOM sono riferibili alle seguenti piattaforme:

  • Mediaset (siti Mediaset Infinity e TGCOM24 da Gennaio 2020 ad Aprile 2022; siti Mediaset.it da Maggio 2022);
  • Rai (RaiPlay; Rai News, Rai Sport);
  • Warner Bros. Discovery (Discovery Inc. da Settembre 2020 a Maggio 2023; Warner (TBS Entertainment Digital, fino a Maggio 2023, Warner Bros. Discovery da Giugno 2023);
  • Sky (Sky Free To Air; Sky Sport; Sky TG24, Sky Entertainment);
  • La7;
  • Paramount Global / Viacom (Nickelodeon Kids and Family; MTV Italy);
  • Rakuten (VIKI.COM);
  • De Agostini (DEABYDAY.TV; DEAKIDS.IT);
  • VVVVID.IT;
  • A+E Networks Digital;
  • SPORTITALIA.COM;
  • TV2000.IT;
  • POPCORNTV.IT;
  • WITTYTV.IT.

AGCOM specifica inoltre che, per via di scelte editoriali, per alcuni siti e applicazioni (come Mediaset Infinity e Warner Bros. Discovery) non è possibile scorporare la parte dei servizi di streaming a pagamento.

Invece, per la categoria costituita dai principali operatori che offrono in Italia servizi di streaming video a pagamento, i dati generali riportano gli utenti unici delle seguenti piattaforme: Netflix, Prime Video (Amazon), NOW (Sky), TIMVISION (TIM), Disney+, DAZN; Chili, Google Play Movies&TV, Apple TV, Rakuten TV.

Nel report dell’AGCOM viene ricordato sempre che i dati relativi DAZN sono rilevati da Auditel a partire da Agosto 2022, ai sensi di quanto stabilito da AGCOM con la delibera 18/22/CONS, recante “Chiusura dell’istruttoria avviata nei confronti della società DAZN avente ad oggetto la verifica della metodologia di rilevazione degli ascolti”.

La situazione generale dello streaming video in Italia nei primi 9 mesi del 2024

Per quanto riguarda il quadro complessivo aggiornato al 30 Settembre 2024, relativamente al numero degli utenti unici mensili che hanno utilizzato le piattaforme di streaming video esclusivamente a pagamento, alla fine del terzo trimestre del 2024 si sono collegati circa 15,867 milioni di utenti unici, facendo registrare una crescita di circa 567mila utenti rispetto agli utenti unici registrati a Settembre 2023, che erano pari a circa 15,3 milioni.

Analizzando invece gli utenti unici mensili delle piattaforme di streaming video che offrono servizi gratuiti, questi erano oltre 36,532 milioni di utenti, risultando in crescita dell’1,5% rispetto agli utenti registrati a fine Settembre 2023.

In merito al tempo speso dagli italiani sulle piattaforme di streaming video, secondo il dato aggiornato al 30 Settembre 2024, sono state trascorse circa 39 milioni di ore sui principali siti a pagamento (in crescita dell’8,9%, rispetto a Settembre 2023), mentre circa 25,618 milioni di ore sui principali siti gratuiti (in questo caso con una lieve contrazione dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2023).

Secondo i dati riportati nell’Osservatorio AGCOM, a Settembre 2024 ciascun utente italiano ha trascorso in media oltre 2 ore e 27 minuti sulle piattaforme di streaming a pagamento, mentre sulle piattaforme gratuite la media è stata di oltre 42 minuti (in questo caso in lieve contrazione, con circa 50 secondi in meno rispetto a Settembre 2023).

Streaming video

Piattaforme streaming video a pagamento, la media di utenti unici a fine Settembre 2024

Andando nel dettaglio dei siti di streaming video a pagamento, nell’ultimo Osservatorio l’AGCOM analizza l’utenza media mensile durante i primi 9 mesi del 2024 di alcune delle principali piattaforme.

Nello specifico, secondo quanto indicato nel report, vengono prese in considerazione soltanto le principali piattaforme a pagamento per utenti unici medi. Si tratta cioè di Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, DAZN e NOW (Sky Italia). In questo modo, non vengono riportati i dati dettagliati di altre piattaforme, come ad esempio TIMVISION di TIM.

Netflix rimane ancora la piattaforma a pagamento con la miglior media di utenti unici mensili in Italia, facendo registrare nei primi 9 mesi del 2024 un dato pari a 8,1 milioni.

Rispetto allo stesso periodo del 2023la piattaforma streaming Netflix ha fatto registrare una contrazione del 7,3% su base annua, dato che la media era di 8,8 milioni. Allo stesso modo, il dato è più basso anche rispetto ai primi 9 mesi del 2022 (8,9 milioni) e ai primi 9 mesi del 2021 (8,6 milioni), mentre è più alto rispetto ai primi 9 mesi del 2020 (7,4 milioni).

Rimane salda al secondo posto Amazon Prime Video, piattaforma che nei primi 9 mesi del 2024 ha fatto registrare 7 milioni di utenti unici al mese in media, in crescita dell’8,1% rispetto allo stesso periodo del 2023 (6,5 milioni). Inoltre, il dato è più alto anche rispetto al 2022 (6,4 milioni), al 2021 (5,8 milioni) e al 2020 (6,3 milioni).

Disney+, la piattaforma di Disney lanciata in Italia a Marzo 2020, rimane sempre al terzo posto, con 3,6 milioni di utenti unici al mese in media nei primi 9 mesi del 2024, con una crescita del 4,6% rispetto ai primi 9 mesi del 2023 (quando il dato era pari a 3,5 milioni). Inoltre, il dato è in crescita anche rispetto al 2022 (3,4 milioni), al 2021 (2,4 milioni), e al 2020, quando dopo pochi mesi mesi dal lancio aveva 3,2 milioni di utenti.

DAZN, la piattaforma che trasmette sport in streaming, resta ancora in quarta posizione, in questo caso facendo registrare una media di 2,1 milioni di utenti unici mensili nei primi 9 mesi del 2024, con un lieve incremento dello 0,6% rispetto allo stesso periodo del 2023 (quando erano sempre circa 2,1 milioni). Il dato risulta in calo anche rispetto al 2022 (2,4 milioni) e al 2021 (2,3 milioni), mentre è più alto rispetto a quello del 2020 (1,2 milioni).

Infine, NOW, la piattaforma streaming di Sky Italianei primi 9 mesi del 2024 ha fatto registrare una media di 1,4 milioni di utenti unici al mese, in crescita del 28,7% rispetto ai primi 9 mesi del 2023 (1,1 milioni). Il dato risulta più alto anche rispetto al 2022 (1 milione), al 2021 (1,1 milioni) e al 2020 (1,3 milioni).

Osservatorio AGCOM

Tempo speso sulle piattaforme a pagamento nei primi nove mesi del 2024

Sempre in merito alle piattaforme di streaming video a pagamento, l’Osservatorio sulle Comunicazioni riporta anche le dinamiche del tempo speso dagli utenti italiani sulle diverse piattaforme.

In un grafico sono riportate le ore complessive di navigazione spese durante i primi 9 mesi del 2024 sulle principali piattaforme di streaming video a pagamento. Si tratta nello specifico delle prime 5 piattaforme per utenti unici già citate in precedenza, ossia Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, DAZN e NOW.

Secondo quanto afferma l’AGCOM, l’analisi delle ore complessivamente trascorse dai navigatori sulle diverse piattaforme nei primi 9 mesi del 2024 consente di osservare andamenti disomogenei per i principali operatori, con una flessione per Netflix e DAZN, mentre Amazon Prime Video, Disney+ e NOW registrano un incremento.

Nel dettaglio, Netflix si conferma sempre la piattaforma principale, con circa 256 milioni di ore di navigazione complessive nei primi 9 mesi del 2024, facendo però registrare una contrazione rispetto allo stesso periodo del 2023, quando il totale di ore trascorse su Netflix era stato pari a circa 272 milioni. Il dato di Netflix risulta essere in perdita anche rispetto al 2022 (291 milioni di ore), al 2021 (330 milioni di ore) e al 2020 (301 milioni di ore).

Amazon Prime Video rimane distaccata al secondo posto, facendo registrare 57 milioni di ore di navigazione nei primi 9 mesi del 2024, come già accennato in crescita su base annuale, rispetto allo stesso periodo del 2023 (40 milioni). Allo stesso modo, il dato è in crescita anche rispetto al 2022 (52 milioni), al 2021 (44 milioni) e al 2020 (50 milioni).

Al terzo posto c’è ancora Disney+, che ha fatto registrare un totale di 26 milioni di ore di navigazione nei primi 9 mesi del 2024, determinando una crescita rispetto allo stesso periodo del 2023 (quando il dato era pari a 18 milioni di ore), ma anche rispetto al 2022 (22 milioni), al 2021 (12 milioni) e al 2020 (13 milioni).

DAZN ha fatto registrare 5 milioni di ore di navigazione complessive durante i primi 9 mesi del 2024, in questo caso in calo del 9,7% rispetto allo stesso periodo del 2023 (quando era sempre circa 5 milioni di ore) e al 2022 (8 milioni di ore), mentre risulta stabile rispetto al 2021 e più alto rispetto al 2020 (3 milioni di ore).

Per finire, la piattaforma NOW di Sky Italia nei primi 9 mesi del 2024 ha avuto un totale di totale di 4 milioni di ore di navigazione, come detto con una crescita rispetto allo stesso periodo del 2023 (quando il dato era di 3 milioni di ore), e anche rispetto al 2022 (2 milione di ore), al 2021 (2 milioni di ore) e al 2020 (1 milione di ore).

Streaming Video

Piattaforme streaming video gratuite, media di utenti unici dei principali operatori

Come detto, nell’Osservatorio ci sono anche le principali piattaforme di streaming video gratuite, di cui anche in questo caso l’AGCOM ha analizzato l’utenza media mensile durante i primi 9 mesi del 2024.

Nel grafico presente nell’Osservatorio del terzo trimestre 2024 sono rappresentate in questo caso le principali piattaforme per utenti unici e la loro componente (fra quelle considerate che comprendono news, sport e intrattenimento) più rilevante in termini di utenti unici.

L’AGCOM ha così preso in considerazione soltanto Mediaset, Sky e Rai, in particolare le componenti News Mediaset, Sky TG24 e RaiPlay.

Mediaset è ancora la principale piattaforma gratuita per numero di utenti unici medi mensili, pari a 28,4 milioni durante i primi 9 mesi del 2024 (in calo rispetto al 2023 e al 2021, ma in crescita rispetto al 2022 e al 2020). Di questi, la componente News Mediaset rappresentava 21,4 milioni di utenti unici di media al mese.

A questo proposito, l’Autorità precisa che gli utenti unici per Mediaset non consentono di scorporare il traffico dei servizi di streaming a pagamento incluso in Mediaset Infinity. Quest’ultima componente da inizio 2024 ammonta in media a circa 14,790 milioni di utenti unici al mese.

Sky Italia si conferma al secondo posto, con 14,1 milioni di utenti unici al mese di media nei primi 9 mesi del 2024 sulle sue piattaforme gratuite, in calo rispetto agli anni precedenti. Di questi, la componente Sky TG24 rappresentava 8,4 milioni di utenti unici di media al mese.

Le piattaforme streaming gratuite della Rai nei primi nove mesi del 2024 hanno invece fatto registrare complessivamente 11,1 milioni di utenti unici medi mensili, dato in crescita rispetto allo stesso periodo del 2023 e del 2022, mentre è in calo rispetto al 2021 e al 2020. Di questi, 7,5 milioni di utenti unici di media ogni mese appartengono alla piattaforma RaiPlay.

Osservatorio AGCOM tempo speso piattaforme

Il tempo speso durante i primi 9 mesi del 2024 sulle piattaforme streaming video gratuite

Per finire, sempre per quanto concerne le piattaforme di streaming video gratuite, nell’Osservatorio sulle Comunicazioni vengono riportate anche in questo caso le dinamiche del tempo speso complessivamente nei primi 9 mesi del 2024 dagli utenti italiani sulle varie piattaforme.

In particolare, nel grafico sono presenti le ore complessive di navigazione spese durante i primi nove mesi del 2024 sulle principali piattaforme di streaming video gratuite per utenti unici, cioè Mediaset, Sky e Rai con le relative componenti News Mediaset, Sky TG24 e RaiPlay.

Mediaset rimane sempre la piattaforma gratuita maggiormente frequentata, con un totale 107 milioni di ore di navigazione nei primi 9 mesi del 2024, dato in crescita rispetto al 2023, stabile rispetto al 2022, ma in calo rispetto agli anni precedenti. Di queste, la piattaforma gratuita Mediaset Infinity ha fatto registrare 34 milioni di ore di navigazione nei primi 9 mesi del 2024.

Anche in merito al tempo speso, AGCOM specifica che per il dato complessivo di Mediaset non è possibile scorporare il traffico dei servizi di streaming a pagamento incluso in Mediaset Infinity. Questa componente da inizio 2024 ammonta a poco meno di 60 milioni di ore.

Rai, con i suoi vari siti, nei primi 9 mesi del 2024 ha fatto registrare un totale di 88 milioni di ore di navigazione, in aumento rispetto al 2023 ma in calo rispetto agli anni precedenti. Di queste, la piattaforma gratuita RaiPlay ha fatto registrare 84 milioni di ore di navigazione nei primi 9 mesi del 2024.

Infine, Sky Italia, con i suoi siti gratuiti, ha fatto registrare complessivamente 10 milioni di ore di navigazione nei primi nove mesi del 2024, dato in calo rispetto agli anni precedenti. Di queste, circa 4,2 milioni di ore sono relative a Sky TG24.

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