Digi Mobil, sovrapprezzo al Roaming UE anche nel 2025: ottenuta nuova autorizzazione
L’operatore virtuale Digi Mobil, gestito da Digi Italy, ha ricevuto dall’AGCOM una nuova autorizzazione con cui anche per i prossimi 12 mesi, quindi fino a fine Dicembre 2025, potrà applicare un sovrapprezzo ai servizi di comunicazione in Roaming nei Paesi dell’Unione Europea.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) lo ha comunicato con la delibera 506/24/CONS, pubblicata oggi, 20 Dicembre 2024, ma il cui documento risale in realtà al 18 Dicembre 2024, grazie alla quale è stata concessa la nuova autorizzazione all’operatore virtuale italiano del Gruppo Digi.
Così facendo, Digi Mobil potrà continuare ad applicare un sovrapprezzo alle tariffe retail applicate ai propri clienti in roaming internazionale all’interno dell’UE, ai sensi dell’articolo 6, par. 1, del nuovo regolamento UE n. 2022/612, cioè il nuovo regolamento sul roaming europeo che è entrato in vigore dal 1° Luglio 2022.
Lo scorso anno, con la delibera 274/23/CONS pubblicata il 16 Novembre 2023, Digi Mobil era stata autorizzata dall’AGCOM ad applicare i sovrapprezzi in Roaming UE per altri 12 mesi, quindi fino al 15 Novembre 2024.
Secondo quanto indicato nella nuova delibera dell’AGCOM pubblicata nelle ultime ore, Digi Italy, la società che gestisce Digi Mobil, ha presentato una nuova richiesta di autorizzazione all’AGCOM già il 23 Ottobre 2024, per rinnovare l’applicazione di un sovrapprezzo ai servizi di Roaming in UE.
In seguito, l’AGCOM ha inviato una richiesta di chiarimenti il 13 Novembre 2024, riscontrata dall’operatore in data 26 Novembre 2024, mentre altre integrazioni sono state inviate con la nota del 3 Dicembre 2024.
Come funziona la normativa UE sulle deroghe al regolamento del Roaming
Si ricorda innanzitutto che già il precedente Regolamento Europeo Roaming like at Home (RLAH) scaduto il 30 Giugno 2022, per l’utilizzo della propria offerta nazionale in roaming nei paesi UE alle stesse condizioni domestiche, prevedeva anche delle eccezioni per circostanze specifiche, con lo scopo di assicurare la sostenibilità del modello di business degli operatori meno grandi e strutturati.
Tuttavia, per autorizzare un operatore all’applicazione di un sovrapprezzo in roaming UE è necessario che l’Autorità (AGCOM) accerti che il margine negativo netto generato dai servizi roaming al dettaglio sia uguale o superiore al 3% del margine generato dai servizi mobili.
I sovrapprezzi sono autorizzabili limitatamente alla misura necessaria per recuperare i costi della fornitura di servizi di roaming al dettaglio regolamentati, tenuto conto delle tariffe massime all’ingrosso applicabili.
Come ricorda anche l’AGCOM, la stessa dinamica è stata poi confermata dal nuovo regolamento UE 2022/612, con cui è stata sostanzialmente effettuata una rifusione del precedente regolamento UE n. 531/2012, che è stato dunque abrogato.
In questi anni, grazie a questa norma, Digi Italy ha ottenuto 7 autorizzazioni che, complessivamente, hanno consentito all’operatore di applicare i sovrapprezzi sulle tariffe al dettaglio per il periodo compreso tra Luglio 2017 e Novembre 2024.
L’Autorità specifica che il sovrapprezzo autorizzabile non può comunque essere superiore ai prezzi massimi wholesale applicabili, definiti dal regolamento europeo sul roaming.
In particolare, attualmente le tariffe massime (IVA esclusa) sono pari, rispettivamente, a 2,2 centesimi di euro al minuto per l’effettuazione di chiamate in roaming, ridotta a 1,9 centesimi di euro al minuto a partire dal 1° Gennaio 2025, 0,40 centesimi di euro per ogni SMS, ridotta a 0,3 centesimi di euro per ogni SMS a partire dal 1° Gennaio 2025, e per quanto riguarda i servizi dati 1,55 euro per Gigabyte fino al 31 Dicembre 2024 e 1,30 euro per Gigabyte dal 1° Gennaio 2025.
AGCOM autorizza nuovamente Digi Mobil: ecco le nuove soglie di sovrapprezzo Roaming UE
L’Autorità, sulla base della nuova documentazione analizzata, ha riscontrato che Digi Italy non è in grado di recuperare i costi sostenuti per la fornitura dei servizi di roaming al dettaglio con Digi Mobil, il cui margine negativo non è assorbibile dal margine dei servizi mobili.
AGCOM ha quindi ritenuto che la nuova richiesta di Digi Italy presentata ad Ottobre 2024 fosse accoglibile, permettendo quindi di autorizzare l’operatore virtuale Digi Mobil ad applicare i sovrapprezzi ai servizi di Roaming per altri 12 mesi, secondo quanto previsto dal regolamento roaming.
In particolare, Digi Mobil è stata autorizzata ad applicare i sovrapprezzi in Roaming UE per 12 mesi a partire dalla data di pubblicazione della delibera 506/24/CONS, quindi più o meno fino al 20 Dicembre 2025.
L’Autorità sottolinea sempre che la decisione di applicare i sovrapprezzi, autorizzati in misura inferiore a quella massima, ricade nella piena responsabilità di Digi Mobil.
Con la nuova autorizzazione, le soglie massime di sovrapprezzo che Digi Mobil potrà applicare per i prossimi 12 mesi sono le seguenti: 1,10 centesimi di euro (IVA esclusa) al minuto per le chiamate (uscenti); 0,15 centesimi di euro (IVA esclusa) per gli SMS (uscenti); 0,26 euro (IVA esclusa) per ogni Gigabyte di traffico dati.
L’Autorità ricorda che i sovrapprezzi sono autorizzabili limitatamente alla misura necessaria per recuperare i costi della fornitura di servizi di roaming al dettaglio regolamentati, tenuto conto delle tariffe massime all’ingrosso applicabili.
Come di consueto, Digi Mobil dovrà fornire ai clienti che si recano in uno dei Paesi UE una tempestiva informativa in merito ai sovrapprezzi applicati tramite l’invio di un apposito SMS personalizzato.
La medesima informativa dovrà essere fornita anche sul sito web e tramite i consueti canali di comunicazione dell’operatore, e ad aggiornare, senza ritardo, i clienti a proposito delle successive eventuali variazioni delle tariffe applicate.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.