A partire dal prossimo 1° Gennaio 2025, tutti i clienti dell’operatore virtuale Kena, secondo brand di TIM, potranno beneficiare, senza costi aggiuntivi, di un ampliamento del massimale di traffico dati valido in Roaming nei Paesi dell’Unione Europea.
Ad annunciarlo è stata la stessa Kena, con un’informativa pubblicata sul suo sito nella giornata di ieri, 11 Dicembre 2024 (anche se nella comunicazione viene indicato il 17 Dicembre 2024 come data di pubblicazione), ufficializzando dunque l’adeguamento delle proprie offerte alle nuove soglie previste per il 2025 dalla regolamentazione sul Roaming UE.
Con l’inizio del prossimo anno, dunque, scatterà l’adeguamento delle condizioni delle offerte di Kena alla nuova formula, per calcolare il traffico dati valido in Roaming UE per tutto il 2025. In questo modo, tutti i clienti dell’operatore virtuale potranno usufruire dell’aumento del limite massimo di traffico dati utilizzabile in Europa, successivamente al primo pagamento mensile utile della propria offerta.
Dalla stessa data del 1° Gennaio 2025, Kena aggiornerà, diminuendola, anche la tariffa a consumo che viene applicata in caso di esaurimento del traffico dati incluso in Roaming UE. Il traffico dati nazionale messo a disposizione dalla propria offerta Kena in Italia, come precisato dall’operatore, non subirà invece alcuna variazione.
In ottemperanza al Regolamento UE i clienti Kena possono navigare in Roaming all’interno dei Paesi dell’Unione Europea alle medesime condizioni previste dalla propria offerta nazionale, entro un massimale di traffico dati variabile in funzione del costo mensile dell’offerta. Superato il limite massimo di traffico dati utilizzabile in Europa, verrà applicata la tariffazione a consumo.
Secondo quanto previsto dalla normativa europea in materia di Roaming nei Paesi UE, gli operatori di telefonia mobile sono tenuti ad adeguare periodicamente, solitamente ogni anno, le condizioni delle offerte aumentando il limite massimo di traffico dati utilizzabile in Europa (se previsto) e diminuendo il costo dell’extrasoglia in caso di superamento di tale limite.
Durante il 2022, a causa dell’entrata in vigore dal 1° Luglio 2022 del nuovo Regolamento Europeo 2022/612, con il quale lo schema Roaming Like At Home (RLAH) è stato esteso per altri 10 anni, l’adeguamento delle offerte per gli operatori è avvenuto anche per la seconda metà dell’anno.
A partire dal 1° Gennaio 2023, invece, i valori per il traffico dati in Roaming UE sono tornati ad aggiornarsi solo ogni primo giorno dell’anno, prevedendo ulteriori adeguamenti annuali fino al 2027 e rimanendo poi uguali fino al 2032. In quel caso, Kena aveva adeguato le sue offerte tariffarie alle soglie di Giga del 2023 in Roaming UE già dal mese di Dicembre 2022.
Il Regolamento del 1° Luglio 2022, ad ogni modo, ha anche introdotto delle nuove disposizioni in merito alla qualità della rete, alle quali Kena si è adeguata, lo stesso 1° Luglio 2022, non limitando più l’utilizzo dei Giga alla rete 3G in Unione Europea, ma permettendo di collegarsi anche in 4G come in Italia.
Inoltre, successivamente l’operatore ha anche pubblicato la lista dei Paesi, sia dell’Unione Europea che Extra UE, dove è possibile accedere alla rete 4G in Roaming.
Allo stesso modo di quanto già accaduto per l’adeguamento al Roaming UE per il 2024, anche stavolta le nuove soglie saranno introdotte per tutti i clienti Kena direttamente dal 1° Gennaio 2025.
Attualmente, per calcolare il quantitativo massimo di traffico dati utilizzabile in Europa, la formula entrata in vigore dal 1° Gennaio 2024 è la seguente: Volume di GB = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) / 1,55] x 2.
A partire dal 1° Gennaio 2025, invece, a causa della graduale riduzione dei prezzi in roaming all’ingrosso, ovvero i costi che gli operatori si applicano a vicenda per l’utilizzo delle rispettive reti quando i loro clienti viaggiano all’estero, la formula diventerà: Volume di GB = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) / 1,30] x 2.
In questo modo, verrà cambiato il massimale del costo all’ingrosso del traffico dati, che scenderà da 1,55 euro a 1,30 euro (IVA esclusa) per Giga, determinando così un nuovo aumento del traffico dati utilizzabile in Unione Europea.
A questo proposito, Kena utilizza spesso delle soglie arrotondate per eccesso, quindi leggermente più alte a quelle minime previste dalla formula dell’anno in corso.
Ad esempio, per le offerte Kena a 5,99 euro al mese, se attualmente fino a fine 2024 sono previsti 6,5 Giga al mese, a partire dal 1° Gennaio 2025 sarà possibile utilizzare 8 Giga al mese in Roaming UE.
Come accennato prima, oltre all’adeguamento delle soglie di traffico dati utilizzabili in Roaming nei Paesi dell’Unione Europea, con l’inizio del prossimo anno Kena adeguerà anche la tariffazione a consumo prevista in caso di superamento del limite di Giga.
A partire dal 1° Gennaio 2025, infatti, la tariffazione a consumo si è ridurrà da 0,00184 euro per MB (IVA inclusa) a 0,00154 euro per MB (IVA inclusa).
Kena, nella sua informativa, precisa che non sono previste variazioni relative al traffico voce e SMS, poiché tali servizi sono già utilizzabili in roaming nei Paesi UE secondo i massimali previsti da ciascun piano tariffario nel territorio nazionale, senza l’applicazione di massimali specifici per il traffico effettuato in Roaming nei Paesi UE.
Analogamente, non sono previste variazioni per le offerte la cui componente di traffico dati sia già interamente fruibile anche in Roaming nei Paesi UE, senza l’applicazione di massimali specifici.
Si ricorda infatti che se il volume di traffico dati risultante dalla formula è superiore al traffico dati previsto dalla propria offerta, si potrà utilizzare in Unione Europa l’intero pacchetto di Giga previsti in Italia.
Come disposto dalla Regolamentazione Europea, l’utilizzo nei paesi membri dell’Unione della propria offerta nazionale senza alcun sovrapprezzo, è consentito nell’ambito di viaggi occasionali e nel rispetto delle politiche di uso corretto definite ai sensi del Regolamento Europeo.
I Paesi in cui è valida la regolamentazione Roaming UE sono tutti quelli dell’Unione Europea, a cui si aggiungono i Paesi della Area Economica Europea (EEA): Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, Mayotte, Martinica), Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Il Regno Unito, a seguito del completamento della Brexit, dal 1° Gennaio 2021 non fa più ufficialmente parte dell’Unione Europea, tuttavia, fino a nuova comunicazione, rimane inalterata la possibilità di utilizzare la propria offerta a condizioni nazionali anche in UK, con le stesse normative previste per i Paesi UE.
Si ringrazia Riccardo per la segnalazione.
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