PostePay, risultati Q3 2024: per PosteMobile base di utenti stabile a 4,8 milioni

Nelle ultime ore, il Gruppo Poste Italiane ha reso noti i propri risultati finanziari aggiornati al terzo trimestre del 2024, ovvero fino al 30 Settembre 2024, comprendenti anche dei dati del Gruppo nel segmento delle telecomunicazioni, in cui la società è attiva attraverso il brand PosteMobile.

Si ricorda, in particolare, che PosteMobile è un operatore virtuale Full MVNO di proprietà di PostePay, attualmente attivo su rete Vodafone in 2G, 4G, 4G+ e, con la nuova opzione dedicata disponibile dal 16 Giugno 2024, anche in 5G.

Con tutte le offerte di rete mobile dell’operatore, di base, è possibile navigare fino in 4G+ con velocità fino a 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload. Attivando l’Opzione 5G, invece, si ottiene l’accesso anche alla rete di quinta generazione, con velocità fino a 2 Gbps in download e 200 Mbps in upload, senza alcun limite rispetto a Vodafone.

Le performance finanziarie del Gruppo per il Q3 2024 (da Luglio a Settembre 2024), oltre che, quindi, anche per i primi nove mesi dell’anno in corso, sono state annunciate nella giornata di oggi, 6 Novembre 2024, dopo l’approvazione dei risultati da parte del Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, presieduto da Silvia Maria Rovere.

Per quanto riguarda i dati della Business Unit “Servizi PostePay“, che comprendono i segmenti “Pagamenti“, “Servizi Telco“ ed “Energia“, con incluse quindi anche le attività di Poste Italiane nel settore TelCo con PosteMobile, i ricavi nel terzo trimestre del 2024 si attestano a 396 milioni di euro, registrando crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Complessivamente, nel corso dei primi nove mesi del 2024 si sono registrati ricavi pari a un totale di 1.156 milioni di euro, un risultato, in questo caso, in crescita del 10,4% rispetto all’anno precedente.

Sempre nel terzo trimestre del 2024, il Risultato Operativo (EBIT) Adjusted dell’unità “Servizi PostePay“ è aumentato del 11,9% su base annua, continuando ad attestarsi intorno ai 132 milioni di euro come durante il secondo trimestre dell’anno. Prendendo in esame i primi nove mesi del 2024, il dato è invece pari a 381 milioni di euro, con una crescita del 20% rispetto al 2023.

Di seguito, le parole di Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, che ha commentato così i dati finanziari del Gruppo relativi al terzo trimestre del 2024:

Oggi abbiamo ancora una volta riportato eccellenti risultati, confermando ulteriormente la capacità della nostra ineguagliabile platform company di generare profittabilità e flussi di cassa solidi e sostenibili, con performance robuste in tutti i settori di business e trend positivi confermati nel terzo trimestre del 2024.

Abbiamo continuato ad alimentare una crescita redditizia da inizio anno, con un incremento Underlying dei ricavi dell’8% nei primi nove mesi. Concentrandoci sui ricavi, pari a 9,2 miliardi di euro, questi rappresentano il livello di fatturato più alto mai registrato sui primi nove mesi. La razionalizzazione dei costi resta una priorità fondamentale, che ci consente di mitigare efficacemente gli impatti inflazionistici e nello stesso tempo di sostenere la crescita del business.

Nei primi nove mesi del 2024, sia il Risultato operativo (EBIT) Adjusted che l’Utile netto hanno raggiunto livelli record, rispettivamente pari a 2,3 miliardi di euro e 1,6 miliardi di euro, registrando una crescita Underlying su base annua vicina al 20%.

La divisione Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione ha generato ricavi pari a 2,8 miliardi di euro nei primi nove mesi, trainati da una crescita a doppia cifra nei volumi dei pacchi e da ricavi dalla corrispondenza stabili.

Nei Servizi Finanziari, i ricavi hanno superato nei primi nove mesi 4 miliardi di euro, trainati da un solido margine di interesse (NII) e da trend commerciali positivi su tutti i prodotti.

I ricavi dei Servizi Assicurativi sono cresciuti dell’ 8% nel trimestre e del 7% nei primi nove mesi del 2024, supportati da un comparto assicurativo Vita stabile e da il ramo Protezione in rapida crescita.

I Servizi Postepay hanno registrato un risultato record nei ricavi dei primi nove mesi, attestandosi a 1,2 miliardi di euro, sostenuti dalla nostra leadership nell’e-commerce, che consolida l’efficacia dell’ecosistema Postepay Everyday.

Come sempre, rimaniamo concentrati sull’obiettivo di raggiungere nuovi risultati, mentre progrediamo nell’esecuzione del piano industriale Connecting Platform. Stiamo rafforzando ulteriormente la nostra guidance rivista al rialzo del Risultato Operativo (EBIT) Adjusted per l’esercizio 2024 pari a 2,8 miliardi di euro con una guidance dell’utile netto pari a 2 miliardi di euro.

La nostra performance finanziaria solida e sostenibile e la generazione di cassa ci consentono di premiare generosamente i nostri azionisti, mantenendo al contempo una posizione patrimoniale estremamente consistente.

Di conseguenza, pagheremo un acconto sul dividendo di 33 centesimi per azione, equivalente a 427 milioni di euro, con un aumento del 39% rispetto allo scorso anno, in linea con la nostra guidance di un utile netto per l’intero 2024 pari a 2 miliardi di euro e con la nuova politica di dividendi basata sul pay-out.

Il nostro più grande patrimonio sono i nostri dipendenti, il cui impegno e professionalità sono essenziali per il successo continuo che stiamo vedendo nel 2024 e che continueremo a vedere in futuro.

I dati di PosteMobile al 30 Settembre 2024

Per quanto riguarda i risultati del solo segmento “Servizi Telco” di Poste Italiane, secondo quanto riportato dal Gruppo i ricavi da servizi TelCo sono rimasti pressocché stabili, attestandosi anche al terzo trimestre del 2024 a 82 milioni di euro, con un leggero calo del 1,7% rispetto al 2023.

Un lieve diminuzione si registra anche prendendo in esame i primi nove mesi del 2024, periodo durante il quale i “Servizi Telco” di Poste Italiane hanno portato al Gruppo un totale di 245 milioni di euro di ricavi, con un calo dell’1% rispetto al 30 Settembre 2023.

Rimane stabile pure la base di clienti di PosteMobile, l’operatore virtuale di telefonia di PostePay, che anche al 30 Settembre 2024 continua a mantenere un totale di circa 4,8 milioni di utenze fra mobile e fisso.

In particolare, come specificato nel Database Finanziario del Q3 2024, presente sul sito di Poste Italiane, il dato alla chiusura del terzo semestre del 2024 è pari a 4,837 milioni di utenze.

Si registra dunque una leggerissima crescita rispetto al trimestre precedente, in quanto a Giugno 2024 l’operatore dichiarava 4,811 milioni di utenze. Su base annua, tuttavia, si registra lieve un calo, poiché a fine Settembre 2023 il dato delle utenze di PosteMobile era pari a 4,844 milioni.

Per quanto riguarda l’ARPU di PosteMobile, ossia i ricavi medi mensili per singolo utente, in questo caso al 30 Settembre 2024 risulta un indicatore pari a 4,5 euro per singola SIM, rimasto quindi stabile sia rispetto al trimestre precedente che allo stesso periodo del 2023.

Si precisa che il numero di utenze totale di PosteMobile conteggia sia le utenze di linea mobile che fissa. Infatti, anche in questi risultati finanziari relativi al terzo trimestre del 2024, come ormai di consueto, il Gruppo Poste Italiane non ha fatto riferimento a dati specifici per il segmento di rete fissa broadband di PosteMobile, con l’offerta in Fibra e FTTC PosteCasa Ultraveloce.

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