Vodafone e Three UK: le condizioni dell’Antitrust del Regno Unito per approvare la fusione
Oggi, 5 Novembre 2024, la Competition and Markets Authority (CMA), l’Autorità per la Concorrenza del Regno Unito, ha pubblicato un Remedies Working Paper in merito alla fusione tra Vodafone UK e Three UK, proponendo un pacchetto di misure correttive volte a risolvere i problemi di concorrenza finora individuati.
Come già raccontato da MondoMobileWeb, il 14 Giugno 2023 Vodafone UK (Vodafone Group Plc) e Three UK (CK Hutchison Group Telecom Holdings Limited, che in Italia opera con i brand WindTre e Very Mobile) hanno stipulato un accordo per la creazione di una Joint Venture, con l’obiettivo di riunire i loro clienti sotto un unico fornitore di rete. La proposta, in seguito, ha ricevuto il via libera della Commissione Europea il 7 Dicembre 2023.
A Gennaio 2024, la CMA ha quindi avviato un’indagine iniziale, allo scopo di individuare se l’operazione possa portare a una riduzione della concorrenza nel Regno Unito.
Il timore principale dell’Autorithy, in particolare, era che l’accordo potesse comportare un aumento dei prezzi per i clienti e incidere sugli investimenti nelle reti mobili in UK. Per questo motivo, nei mesi successivi la CMA ha avviato un’indagine più approfondita condotta da un gruppo di esperti indipendenti, con il compito di vagliare le preoccupazioni identificate in precedenza.
Il 13 Settembre 2024, l’Antitrust britannico ha dunque annunciato i risultati preliminari dell’indagine, concludendo, per il momento solo in via provvisoria, che la fusione delle attività di Vodafone e Three nel Regno Unito potrebbe effettivamente portare ad aumenti di prezzo per decine di milioni di clienti di telefonia mobile, o vedrebbe i clienti ottenere un servizio ridotto, come pacchetti dati più piccoli nei loro contratti.
Nella stessa giornata, Vodafone e Three UK avevano subito annunciato di non essere d’accordo con le conclusioni preliminari dell’indagine dell’Antitrust. Successivamente, il 30 Settembre 2024, i due operatori del Regno Unito hanno reso note le loro risposte in merito ai possibili rimedi alla loro fusione pubblicati dalla CMA, proponendo diversi impegni aggiuntivi.
Oggi, 5 Novembre 2024, con il suo Remedies Working Paper la CMA ha quindi proposto alcune misure correttive, che se attuate, come spiegato dalla stessa Authority, potrebbero risolvere i problemi di concorrenza rilevati a Settembre 2024, consentendo la fusione.
Secondo l’Autorità Antitrust del Regno Unito, in particolare, un impegno giuridicamente vincolante a intraprendere il programma di investimento nella rete proposto da Vodafone e Three, compresa l’introduzione del 5G, non solo migliorerebbe la qualità della rete mobile del Paese, ma stimolerebbe anche la concorrenza tra gli operatori nel lungo periodo.
La CMA, inoltre, ha rilevato la necessità di tutele a breve termine per consumatori al dettaglio e operatori virtuali, in modo che questi possano continuare ad assicurarsi buone offerte durante i primi anni di integrazione della rete e di implementazione degli investimenti.
Come precisato dall’Authority, ad ogni modo, si tratta di considerazioni preliminari, in attesa della decisione finale prevista entro la scadenza del 7 Dicembre 2024.
Di seguito, le parole di Stuart McIntosh, presidente del gruppo di inchiesta che si sta occupando di guidare l’indagine della CMA, che ha dichiarato:
Riteniamo che l’accordo abbia il potenziale per essere favorevole alla concorrenza nel settore della telefonia mobile nel Regno Unito, se le nostre preoccupazioni vengono affrontate.
La nostra opinione provvisoria è che impegni vincolanti combinati con tutele a breve termine per i consumatori e per i fornitori all’ingrosso risolverebbero le nostre preoccupazioni, preservando al contempo i vantaggi di questa fusione.
Un impegno di rete giuridicamente vincolante stimolerebbe la concorrenza a lungo termine e le misure aggiuntive proteggerebbero i consumatori e i clienti all’ingrosso durante l’implementazione degli aggiornamenti della rete.
Il pacchetto di misure correttive proposto dalla CMA con il Remedies Working Paper pubblicato oggi, 5 Novembre 2024, impongono dunque a Vodafone e Three UK, in primo luogo, di realizzare il loro Joint Network Plan, che comprende aggiornamenti e miglioramenti della rete mobile in tutto il Regno Unito nel corso dei prossimi 8 anni. Come specificato dall’Antitrust britannico, si tratterebbe di un obbligo legale supervisionato sia dalla OfCom, l’Autorità di Regolamentazione delle Telecomunicazioni del Regno Unito, sia dalla stessa CMA.
Stando a quanto proposto dall’Authority, i due operatori del Regno Unito dovranno anche impegnarsi a mantenere specifiche tariffe mobili e piani dati esistenti per almeno 3 anni, al fine di proteggere i propri clienti attuali e futuri da aumenti di prezzo a breve termine nei primi anni del piano di rete.
Vodafone e Three UK, infine, dovranno impegnarsi a rispettare i prezzi e i termini contrattuali concordati in precedenza per garantire che gli operatori di reti mobili virtuali attivi nel Regno Unito, come Lyca Mobile, Sky Mobile e Lebara, possano assicurarsi accordi all’ingrosso competitivi.
Vodafone UK e Three UK, sempre nella giornata di oggi, 5 Novembre 2024, hanno quindi fatto sapere che dovranno studiare nel dettaglio il Remedies Working Paper pubblicato dalla CMA, affermando comunque di aver accolto con favore il riconoscimento da parte dell’Authority britannica in merito ai vantaggi che potrebbe portare il loro piano di investimento per il miglioramento della rete mobile della futura società, nel caso la fusione dovesse andare in porto.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.