Italtel: dall’Antitrust il via libera all’acquisizione da parte di Digital Value
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha espresso il suo parere riguardo l’intenzione di Digital Value, azienda attiva in Italia nel settore dei servizi IT, di ottenere il controllo esclusivo di Italtel S.p.A., dando il suo via libera all’operazione.
Lo ha reso noto la stessa AGCM il 14 Ottobre 2024, con il consueto bollettino settimanale, il numero 40/2024 (ecco il documento completo), che contiene il Provvedimento n. 31334, adottato nella riunione dello scorso 24 Settembre 2024, in merito all’operazione di concentrazione tra Digital Value e Italtel (C12668).
Come raccontato da MondoMobileWeb, il 9 Settembre 2024 l’Antitrust aveva già reso note alcune informazioni, pubblicando sul suo sito un avviso volto a sollecitare la presentazione di eventuali osservazioni da parte di terzi.
L’operazione, in particolare, è stata ufficializzata da Digital Value lo scorso 30 Luglio 2024, annunciando di aver sottoscritto un’offerta vincolante che disciplina i principali termini dell’acquisizione del 100% del capitale sociale di Italtel. L’offerta è stata accettata da Nextalia SGR S.p.A., l’attuale socio di maggioranza di Italtel, in nome e per conto del fondo di investimento alternativo italiano Nextalia Credit Opportunities.
Nell’ambito del contratto di compravendita, sottoscritto il 31 Luglio 2024, Nextalia si è quindi impegnata a procurare la vendita del 100% del capitale della multinazionale italiana dell’ICT a fronte di un corrispettivo complessivo fisso pari a 120 milioni di euro, che Digital Value dovrà pagare in due tranche: 90 milioni di euro alla data del closing dell’operazione e i restanti 30 milioni di euro al 20 Giugno 2025.
Come ricordato da Digital Value, il capitale sociale di Italtel è attualmente detenuto per una partecipazione pari a circa il 71,38% da Nextalia e per circa il 28,62% da Clessidra Capital Credit SGR S.p.A., per conto del fondo Clessidra Restructuring Fund.
Il closing dell’operazione avverrà successivamente al verificarsi di alcune condizioni sospensive, che oltre all’approvazione in materia di Antitrust e Golden Power, prevedono anche la sottoscrizione di un contratto di finanziamento da parte di Digital Value che, a questo proposito, il 5 Settembre 2024 ha fatto sapere di aver sottoscritto una lettera di commitment con Intesa Sanpaolo e Banca Monte dei Paschi di Siena.
Le valutazioni dell’AGCM sull’operazione tra Digital Value e Italtel
Come ribadito dall’AGCM, dunque, l’operazione consiste nell’acquisizione, da parte di Digital Value, dell’intero capitale sociale di Italtel dalle società Nextalia e Clessidra.
In seguito del completamento dell’operazione, Italtel sarà pertanto esclusivamente controllata da Digital Value, che provvederà ad integrarla all’interno del proprio Gruppo, secondo quanto riportato dall’Autorità, al fine di realizzare la valorizzazione di alcune potenzialità di crescita inespresse.
L’acquisizione, ha spiegato l’Antitrust italiano, riguarda esclusivamente il mercato dei servizi di Information Technologies (IT), in particolare relativamente all’implementazione in Italia di infrastrutture, applicazioni e servizi gestiti.
In sede di esame, l’Autorità ha rilevato che l’operazione di acquisizione di Italtel, da parte di Digital Value, non darà luogo ad effetti di natura orizzontale, per quanto riguarda la sovrapposizione tra le attività delle due parti nell’ambito del mercato nazionale dei servizi IT.
Questo, secondo l’Antitrust, in ragione della marginalità delle quote detenute da Italtel nei mercati considerati (inferiore all’1% nel mercato nazionale dei servizi IT e tra l’1 e il 5% nell’implementazione di applicazioni e servizi gestiti e infrastrutture e servizi gestiti), nonché alla luce delle trascurabili sovrapposizioni orizzontali tra le due realtà.
L’Autorità, inoltre, ha reso noto che Digital Value e le società che detengono il capitale di Italtel non hanno sottoscritto clausole di non concorrenza e non sollecitazione.
In base alle valutazioni effettuate, quindi, l’AGCM ha ritenuto che l’operazione di concentrazione di Italtel nel Gruppo Digital Value non solleva criticità sotto il profilo della tutela della concorrenza, non ostacolando in misura significativa la concorrenza effettiva nel mercato interessato e non comportando la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante.
Per questo motivo, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso di non avviare alcuna istruttoria, dando il suo lasciapassare all’acquisizione di Italtel da parte di Digital Value.
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