Apple iPad Mini con chip A17 Pro e supporto ad Apple Pencil Pro: ecco disponibilità e prezzo

Nella giornata di oggi, 15 Ottobre 2024, Apple ha presentato il nuovo iPad Mini, l’ultimo modello in formato ridotto del tablet della Mela, potenziato dal chip A17 Pro e con supporto ad Apple Pencil Pro.

Disponibile nei due nuovi colori Blu e Viola oltre che nelle classiche finiture Galassia e Grigio Siderale, nonché in tre diverse configurazioni di memoria interna, da 128GB, 256GB e 512GB, il nuovo iPad Mini, al momento, può essere solamente preordinato, con disponibilità alla vendita a partire dal 23 Ottobre 2024.

Si parte, in particolare, dal prezzo di 609 euro per il modello Wi-Fi con 128GB di spazio di archiviazione. È disponibile anche la variante Wi-Fi + Cellular, in questo caso a partire dal prezzo di 779 euro.

In termini di dimensioni, il nuovo tablet di Apple si presenta con un’altezza di 19,54 centimetri, una larghezza di 13,48 centimetri e uno spessore di 6,3 millimetri, per un peso di 293 grammi nel modello solo Wi-Fi e 297 grammi nella versione Wi-Fi + Cellular.

Lo schermo è un Liquid Retina da 8,3 pollici. Per quanto riguarda la batteria, invece, a detta di Apple il nuovo iPad Mini offre un’intero giorno di autonomia.

Lato prestazioni, il dispositivo monta il nuovo chip A17 Pro, composto da una CPU a 6 Core, di cui 2 Performance Core e 4 Efficenty Core, una GPU a 5 Core e un Neural Engine a 16 Core.

Rispetto all’A15 Bionic della precedente generazione di iPad Mini, ha spiegato il colosso tecnologico di Cupertino, il chip A17 Pro migliora le prestazioni della CPU del 30%. Fanno un salto anche le prestazioni grafiche grazie alla GPU a 5 Core, con un aumento del 15%.

In ambito gaming, il nuovo iPad Mini presenta il supporto al Ray Tracing accelerato dall’hardware, secondo Apple 4 volte più veloce rispetto a quello basato sul software. È presente, inoltre, anche il Dynamic Caching e il Mesh Shading con accelerazione hardware.

Nella parte posteriore, il tablet ospita una fotocamera da 12MP, con grandangolo, supporto allo Smart HDR 4 e possibilità di rilevare e scansionare i documenti grazie all’Intelligenza Artificiale. Utilizzando il Neural Engine a 16 Core, in particolare, iPad Mini è in grado di sfruttare l’IA per identificare i documenti direttamente nell’app Fotocamera e può utilizzare il flash True Tone per rimuovere le ombre.

Relativamente alla connettività, il nuovo iPad Mini è compatibile con la tecnologia Wi-Fi 6E. Inoltre, come detto prima, è disponibile anche il modello Wi-Fi + Cellular, compatibile con le eSIM e con supporto alle reti mobili fino in 5G.

Miglioramenti anche per la porta USB-C, che secondo quanto riportato da Apple è ora fino a 2 volte più rapida rispetto alla generazione precedente, con velocità di trasferimento dati fino a 10 Gbps.

Come accennato inizialmente, l’ultimo tablet della Mela è dotato del supporto ad Apple Pencil Pro, che può essere acquistata separatamente al prezzo di 149 euro. Presente anche la compatibilità con Apple Pencil (USB-C), disponibile invece al prezzo di 89 euro.

Il nuovo iPad Mini arriva direttamente con iPadOS 18, la nuova versione del sistema operativo per i tablet di Apple, rilasciata ufficialmente a Settembre 2024 per diversi dispositivi iPad a partire da iPad Mini di 5° Generazione, insieme a iOS 18 per iPhone, tvOS 18 per Apple TV e macOS Sequoia per Mac.

Con iPadOS 18, a detta della multinazionale con sede in California, sono state introdotte diverse funzioni che migliorano l’esperienza d’uso di iPad, nonché il supporto ad Apple Intelligence, l’Intelligenza Artificiale di Apple il cui primo set di funzioni, come già raccontato da MondoMobileWeb, sarà rilasciato in versione beta nel corso di questo mese di Ottobre 2024, come parte dell’aggiornamento software gratuito a iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1.

Su iPad, Apple Intelligence approderà quindi con l’aggiornamento a iPadOS 18.1, in particolare sui modelli di iPad con chip A17 Pro o M1 e successivi. Inizialmente, come già raccontato, le funzionalità dell’Intelligenza Artificiale di Apple saranno disponibili solo in inglese americano, mentre entro la fine del 2024 verrà aggiunto il supporto per l’inglese localizzato in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Sudafrica.

Nel 2025, inoltre, Apple Intelligence sarà disponibile anche per altre lingue, fra cui cinese, inglese (India), inglese (Singapore), francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, portoghese, spagnolo e vietnamita. Come annunciato dalla stessa Apple, tuttavia, il servizio Apple Intelligence sarà al momento disponibile su iPhone e iPad solo negli Stati Uniti, mentre in Unione Europea sarà possibile utilizzarlo soltanto su Mac.

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