Reti e FrequenzeTLC nel Mondo

GSMA sull’importanza delle reti mobili a 6 GHz per le economie digitali globali

Il 25 Settembre 2024, la GSM Association (GSMA) ha pubblicato un nuovo report, che analizza come l’assegnazione dello spettro nella banda a 6 GHz possa avere un impatto positivo sulla crescita delle economie digitali in tutto il mondo, caratterizzate da un costante aumento del traffico dati nel settore della telefonia mobile.

Lo studio, intitolato Mobile Evolution in 6 GHz (ecco il documento completo), combina una nuova ricerca di GSMA Intelligence con le più recenti analisi sull’utilizzo della telefonia mobile di Ookla.

Il rapporto, in particolare, sottolinea l’importanza dell’assegnazione dello spettro nella banda 6,425 – 7,125 GHz, che per fornire il massimo beneficio alle economie digitali globali, secondo l’Associazione, deve essere concesso in licenza agli operatori di telecomunicazioni a livelli di potenza sufficienti per consentire l’intera gamma di casi d’uso della telefonia mobile, sia indoor che outdoor.

Di seguito, le parole di Luciana Camargos, Head of Spectrum presso la GSMA, che ha dichiarato:

Il rapporto di oggi mostra che gli operatori di telefonia mobile dovranno gestire una crescita significativa del traffico nelle loro reti nel prossimo decennio.

Le decisioni prese dalle autorità di regolamentazione in merito all’allocazione dello spettro nella banda superiore dei 6 GHz avranno un ruolo enorme nello sviluppo delle economie digitali attraverso la prossima fase dell’evoluzione della telefonia mobile.

Un approccio equilibrato, che massimizzi lo spettro senza licenza nella banda inferiore dei 6 GHz con quello mobile, con licenza e potenza standard, nella banda superiore dei 6 GHz, può evitare soluzioni tecniche troppo complesse e limitazioni di potenza che limitano l’efficacia delle reti mobili.

Condizioni armonizzate a livello globale sosterranno l’accessibilità e l’inclusione digitale e svilupperanno l’economia digitale mondiale.

Secondo quanto emerso dal nuovo report della GSMA, innanzitutto, nel 2023 si è registrata la crescita del traffico mobile globale più grande fino ad oggi, superiore al livello di traffico complessivo rilevato nel 2018. L’Associazione, a questo proposito, prevede che tra il 2023 e il 2030 la crescita del traffico per connessione mobile aumenterà anche fino a quattro volte in più rispetto a quella dei sette anni precedenti.

In tutto questo, il 70% dei casi d’uso della telefonia mobile, come rilevato dalla GSMA, avviene in ambienti chiusi, con l’85% di questo totale che utilizza lo spettro della “banda media” che supporta lo streaming di dati ad alta larghezza di banda. Per l’Associazione, questa banda consente una vasta gamma di potenziali casi d’uso industriali e commerciali, che dipendono da reti ad alta capacità e bassa latenza.

Dal report, inoltre, si evince che lo spettro senza licenza può essere utilizzato in modo più efficiente man mano che gli utenti salgono nella curva tecnologica. I dati raccolti da Ookla, in particolare, mostrano che tra il 22% e il 78% dell’utilizzo del WiFi avviene con la tecnologia legacy WiFi 4, mentre la banda inferiore a 6 GHz è stata poco utilizzata per il WiFi 6E nei Paesi in cui è disponibile.

Per la GSMA, dunque, si dovrebbe dare priorità alla migrazione al WiFi 6, in modo da massimizzare l’impatto della tecnologia senza limitare lo spettro con licenza nella banda dei 6 GHz.

Come spiegato dall’Associazione, la Conferenza Mondiale delle Radiocomunicazioni del 2023 (WRC 23), organizzata a Dubai dall’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU), ha armonizzato i limiti di potenza che le stazioni base mobili possono emettere nella banda dei 6 GHz.

Secondo la GSMA, quindi, se le autorità di regolamentazione riducono questi limiti di potenza standard, al fine di limitare l’uso della telefonia mobile all’aperto e aumentare teoricamente lo spettro WiFi al chiuso, si rischia di ridurre la capacità aggiuntiva che la banda a 6 GHz offre all’industria e ai consumatori.

I risultati dello studio, infatti, mostrano che con una potenza ridotta i vantaggi economici sono inferiori a quelli di una banda con licenza a potenza standard. La GSMA, inoltre, sconsiglia di imporre una divisione della banda tra interni ed esterni, dato che la maggior parte del traffico mobile, secondo il report dell’Associazione, ha origine in ambienti indoor.

Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Ti potrebbe interessare

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Caro Lettore, grazie per essere qui. Ti informo che con un blocco degli annunci attivo chi ci sostiene non riesce a mantenere i costi di questo servizio gratuito. La politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi mondomobileweb.it tra le esclusioni del tuo Adblock per garantire questo servizio nel tempo.