Eolo, affitto delle frequenze 5G FWA di Fastweb: via libera da AGCOM e Antitrust

Nelle settimane scorse, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha espresso al MIMIT il proprio parere favorevole all’accordo grazie al quale Eolo potrà utilizzare in affitto le frequenze in banda 26.5 – 27.5 GHz di Fastweb, con cui l’operatore intende offrire connettività 5G FWA in alcune aree.

L’AGCOM lo ha reso noto con la delibera 287/24/CONS (ecco il documento completo), pubblicata lo scorso 5 Settembre 2024, ma risalente in realtà al 24 Luglio 2024, recante “Parere al Ministero delle Imprese e del Made in Italy concernente l’affitto da parte di Eolo S.p.A. di diritti d’uso di frequenze in banda 26.5-27.5 GHz assegnati a Fastweb S.p.A.”.

Grazie a questa delibera, quindi, l’Autorità ha espresso al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) il proprio parere concernente l’affitto da parte di Eolo di diritti d’uso di frequenze in banda 26.5 – 27.5 GHz assegnati a Fastweb.

Come già raccontato da MondoMobileWeb, lo scorso 10 Aprile 2024 Fastweb ed Eolo hanno siglato una partnership strategica proprio in ambito FWA, che consentirà a Fastweb di realizzare, nelle aree oggetto della copertura di Eolo, una rete FWA con velocità in download fino ad 1 Gbps, tramite l’utilizzo combinato delle frequenze ad onde millimetriche in banda 26 GHz acquisite da Fastweb nel corso dell’asta 5G del 2018 e dell’infrastruttura di accesso FWA di Eolo.

Come era stato annunciato dai due operatori, l’accordo è subordinato all’approvazione da parte delle Autorità competenti.

Cosa prevede l’accordo fra Eolo e Fastweb

A questo proposito, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), con una nota del 30 Aprile 2024, ha richiesto il parere dell’AGCOM sull’istanza, presentata il 24 Aprile 2024 da Eolo, di autorizzazione di un accordo con Fastweb concernente l’affitto, su alcune aree del territorio italiano, dei diritti d’uso delle frequenze in banda 26.7 – 27.5 GHz assegnati a Fastweb.

Per acquisire gli elementi necessari, l’AGCOM ha richiesto a Eolo ulteriori informazioni il 3 Maggio 2024, in particolare su alcuni aspetti degli accordi e sulle modalità di impiego delle frequenze, a cui Eolo ha risposto il 10 Maggio 2024.

Secondo quanto riportato dall’AGCOM, l’accordo prevede che Fastweb conceda ad Eolo in affitto i propri diritti d’uso del blocco di frequenze da 200 MHz posizionato nell’intervallo 27.1 – 27.3 GHz, in una determinata area geografica (con possibilità di modificare l’area dell’accordo, previa autorizzazione dalle Autorità competenti).

L’obiettivo di Eolo, grazie alle frequenze di Fastweb, è quello di sviluppare una rete 5G FWA per offrire servizi di connettività sia retail che wholesale.

L’accordo di affitto delle frequenze diventerà efficace una volta ottenuta l’autorizzazione da parte del MIMIT.

Trattandosi di un leasing, per tutta la durata dell’accordo Fastweb rimarrà titolare dei diritti d’uso delle frequenze.

Le valutazioni di AGCOM e Antitrust e il loro parere favorevole

Secondo le valutazioni espresse dall’AGCOM, l’accordo fra Eolo e Fastweb non solleva problemi di tipo concorrenziale. In ogni caso, l’Autorità ha ritenuto necessario indicare alcune misure regolamentari a corredo dell’autorizzazione.

Anche l’Antitrust (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, AGCM), su richiesta dell’AGCOM, ha espresso il suo parere in merito, dando anche in questo caso il via libera all’operazione in quanto non ci sono elementi ostativi all’accoglimento dell’istanza di affitto delle frequenze.

In definitiva, visto anche il parere dell’Antitrust, con la delibera 287/24/CONS l’AGCOM ha espresso al MIMIT il suo parere favorevole all’operazione fra Eolo e Fastweb, alle condizioni esposte nella delibera, ritenendo che non vi siano distorsioni della concorrenza in conseguenza dell’affitto delle frequenze.

Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.