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SPID e CIE, identificazione per SIM o eSIM: con quali operatori è possibile ad Agosto 2024

In questi ultimi mesi, la possibilità di utilizzare lo SPID e, in alcuni casi, la Carta d’Identità Elettronica, come metodo di identificazione online per attivare una nuova SIM acquistata a distanza, è stata introdotta anche da altri operatori telefonici, ossia CoopVoce, 1Mobile e Ops! Mobile.

Inoltre, di recente all’identificazione tramite Carta d’Identità Elettronica si è adeguato anche Very Mobile, che in precedenza permetteva di utilizzare soltanto lo SPID.

Si ricorda che, come annunciato lo scorso 4 Ottobre 2023, la possibilità di utilizzare lo SPID e altri sistemi di identità digitale per l’attivazione di una SIM è stata approvata dall’AGCOM nella riunione della Commissione per le Infrastrutture e le reti del 27 Settembre 2023.

Questa novità è stata introdotta per semplificare le procedure di attivazione o cambio delle SIM, inclusa la Mobile Number Portability (MNP).

Infatti, rispetto alla video identificazione, utilizzando SPID (Sistema Pubblico di identità Digitale) e CIE (Carta d’Identità Elettronica) si riducono ulteriormente i tempi: non è necessario attendere la verifica del video da parte di un operatore e, una volta effettuato l’accesso, la SIM sarà attiva subito o nel giro di poche ore.

Inoltre, per velocizzare maggiormente il processo, con alcuni operatori è possibile scegliere la eSIM, con ricezione del QR Code direttamente tramite email.

Con l’aggiunta dei nuovi operatori che si sono adeguati in questi ultimi mesi, adesso rispetto al mese di Febbraio 2024 gli operatori di telefonia mobile italiani che permettono di utilizzare lo SPID come metodo di identificazione sono TIM, Fastweb, ho. Mobile, Very Mobile, CoopVoce, 1Mobile e Ops! Mobile.

Invece, gli unici operatori che al momento permettono di attivare una SIM con la Carta d’Identità Elettronica (CIE) sono Fastweb, Very Mobile e 1Mobile, mentre TIM per adesso ha solo annunciato che il servizio sarà esteso successivamente anche ad altre identità digitali, come appunto la CIE.

Non è escluso che, prossimamente, anche altri operatori possano adeguarsi a questo sistema, tramite SPID, CIE o la carta nazionale dei servizi (CNS), approvata per l’attivazione delle SIM dall’AGCOM.

Si segnala inoltre che, come già raccontato, già da tempo la possibilità di utilizzare SPID o CIE come metodo di identificazione online per attivare la scheda telefonica viene indicata anche da PosteMobile, ma soltanto nelle Condizioni Generali di Contratto, mentre nel sito non viene fatto alcun riferimento.

Con Very Mobile sia SPID che CIE, anche con eSIM

Cominciando con Very Mobile, servizio prepagato ricaricabile dell’operatore telefonico Wind Tre (gruppo CK Hutchison), in questo caso l’identificazione online tramite SPID è possibile già dal 6 Dicembre 2023, mentre soltanto di recente, come già raccontato, è possibile utilizzare anche la CIE.

Per poter utilizzare la modalità di attivazione tramite SPID o CIE, i nuovi clienti Very devono acquistare una SIM direttamente online sul sito dell’operatore, aspettare la consegna e avviare il processo di attivazione. In caso di acquisto di una nuova eSIM, attivabile anche in questo caso con questo processo, non è necessario attendere la consegna a domicilio per avviare il processo di attivazione.

Per attivare la SIM o eSIM Very, il nuovo cliente deve scaricare l’app ufficiale di Very Mobile e cliccare su “Attiva SIM”, oppure visitare la pagina dedicata sul sito dell’operatore.

Infine, dopo aver inserito il proprio codice fiscale e le ultime 5 cifre dell’ICCID della scheda, il cliente può scegliere se utilizzare lo SPID, selezionando il proprio provider accreditato da AgID e effettuando l’accesso, oppure la CIE, utilizzando una delle modalità di accesso offerte dalla Carta d’Identità Elettronica.

Se il cliente ha chiesto di fare la portabilità del proprio numero di telefono mobile (MNP), deve fotografare la SIM da portare e firmare il contratto.

In ogni caso, SPID e CIE si aggiungono al metodo di video identificazione già presente anche in passato, che prevede il caricamento dei documenti e la registrazione di un video per il riconoscimento dell’intestatario.

Identificazione con SPID per i nuovi clienti CoopVoce

Soltanto da alcune settimane, la possibilità di utilizzare SPID come metodo di identificazione online è presente anche con CoopVoce, operatore virtuale attivo su rete TIM 4G.

Con CoopVoce, dopo aver attivato una nuova offerta online con spedizione a casa, una volta ricevuta la SIM fisica a domicilio o ricevuto il QR Code della eSIM via email, il cliente deve collegarsi alla pagina dedicata all’attivazione, inserire il numero d’ordine che gli è stato assegnato e inviato via email e SMS, e completare la registrazione seguendo le istruzioni.

Completata la registrazione dei dati, la richiesta di attivazione può essere autenticata tramite una video identificazione, con un dispositivo dotato di webcam o fotocamera.

In alternativa, è disponibile appunto lo SPID: se si è già in possesso di un’identità digitale, è sufficiente accedere con le credenziali del proprio gestore, altrimenti è necessario richiedere l’identità digitale a uno dei gestori. Cliccando su “Entra con Spid” si troverà l’elenco completo di chi fornisce il servizio.

L’operatore specifica che, per utilizzare lo SPID come metodo di identificazione per attivare la nuova scheda telefonica, intestatario e richiedente devono coincidere.

Ad ogni modo, se il cliente ha scelto di tenere il suo vecchio numero, gli basterà allegare la foto della SIM o eSIM del suo attuale gestore. In caso di nuovo numero, invece, non dovrà caricare nessun documento.

1Mobile permette di utilizzare sia SPID che CIE

Si continua adesso con l’operatore virtuale 1Mobile, attivo su rete mobile Vodafone anche in 5G, e con il quale per l’identificazione online della scheda telefonica è possibile utilizzare sia SPID che CIE, direttamente tramite l’app o dal sito ufficiale dell’operatore.

Come annunciato dall’operatore nei mesi scorsi, la procedura si è andata ad aggiungere al video riconoscimento attraverso selfie da mobile, già presente in precedenza.

Coloro che desiderano autentificarsi tramite lo SPID, devono inserire le credenziali personali e seguire le istruzioni a schermo. Invece, i nuovi clienti che preferiscono scegliere come metodo di identificazione la CIE, vengono collegato in automatico all’applicazione del Ministero dell’Interno.

Da alcuni mesi SPID anche con Ops! Mobile

Come detto, un altro operatore che si è adeguato in questi mesi, in questo caso a Marzo 2024, è stato Ops! Mobile, che oltre alla video indentificazione adesso permette di utilizzare anche lo SPID.

Ops! Mobile, si ricorda, è un operatore virtuale di tipo ATR (Air Time Reseller), ossia una tipologia di virtuale che rivende traffico all’ingrosso di un altro gestore, occupandosi soltanto della commercializzazione con il proprio marchio e dell’assistenza clienti, mentre le SIM vengono realizzate dall’operatore di appoggio.

In questo caso, l’operatore di appoggio è Noitel, virtuale di tipo ESP dell’azienda di telecomunicazioni Retelit Digital Services, che a sua volta sfrutta la rete Vodafone 4G tramite l’aggregatore tecnico Plintron.

In caso di acquisto online, con Ops! Mobile è prevista la consegna gratuita della scheda SIM, la cui attivazione, come detto, da alcuni mesi è effettuabile anche tramite l’utilizzo dello SPID, seguendo l’apposito processo tramite la pagina dedicata del sito dell’operatore.

SPID e CIE con Fastweb e Sky Mobile

Il primo operatore ad aver introdotto questo nuovo processo di attivazione è stato Fastweb, che in questo caso, dopo aver ricevuto la SIM a domicilio, permette di attivarla tramite SPID o CIE direttamente dal suo sito ufficiale, attraverso la pagina dedicata all’attivazione delle nuove SIM.

Da qui, il cliente deve inserire il proprio Codice Fiscale (o la Partita IVA nel caso di clienti Business: in questo caso la procedura di identificazione dovrà essere eseguita dal Rappresentante Legale) e le ultime ultime cinque cifre del Numero Seriale (ICCID) della SIM (che inizia per 893908), presenti sul retro della scheda.

A questo punto, si visualizza una schermata che consente al nuovo cliente di scegliere il metodo identificazione che preferisce, tra SPID, CIE e videoidentificazione.

Per quanto riguarda lo SPID, scegliendo questa modalità viene richiesto di accedere con le proprie credenziali, selezionando prima il proprio gestore di identità digitale.

Scegliendo invece la Carta d’Identità Elettronica (CIE), i nuovi clienti Fastweb possono attivare la SIM utilizzando una delle modalità di accesso offerte dalla CIE.

Dopo aver completato la procedura con uno dei due sistemi di identità digitale, la SIM Fastweb sarà quindi subito attiva, e si riceverà il seguente SMS: “La procedura di attivazione della tua SIM è andata a buon fine. Entro 48 ore potrai ricaricarla e iniziare a usarla. Info e ricarica su gofw.it/ricaricasim”.

Inoltre, se il cliente ha richiesto la portabilità del numero mobile (MNP), al termine dell’identificazione tramite SPID e CIE riceverà anche un SMS contenente il link necessario per completare la richiesta.

Si ricorda che, a partire dal 29 Febbraio 2024, è disponibile in Italia anche il nuovo operatore Sky Mobile powered by Fastweb, il cui servizio viene offerto in modalità “white label”, cioè tramite un rebranding delle SIM Fastweb che vengono così semplicemente distribuite da Sky Italia.

Chiaramente, dato che l’attivazione online delle offerte Sky Mobile avviene proprio tramite il sito di Fastweb, l’identificazione online tramite SPID e CIE è possibile anche con questo operatore.

SPID con ho. Mobile, da alcuni mesi anche con eSIM

Con ho. Mobile, secondo brand di Vodafone Italia, per richiedere l’identificazione con SPID disponibile dal 3 Maggio 2023, i nuovi clienti devono acquistare una SIM e eSIM direttamente online sul sito, aspettare la consegna in caso di scheda fisica e avviare il processo di attivazione tramite l’app, con la scansione del numero seriale.

Subito dopo, a differenza dell’attivazione tramite videoselfie, è sufficiente effettuare un’autenticazione di secondo livello tramite SPID, come già avviene per diversi servizi pubblici digitali.

Come spiega ho. Mobile, una volta completati questi due passaggi, i clienti possono iniziare a utilizzare la SIM acquistata per navigare, telefonare o mandare SMS e, se di interesse, avviare il processo di portabilità del numero già in uso, secondo la normativa vigente.

Come già raccontato nel dettaglio, a partire dall’8 Maggio 2024 con ho. Mobile sono disponibile anche le eSIM, acquistabili anche sul sito e tramite app, con ricezione del QR Code tramite email.

Come per la SIM fisica, il riconoscimento dell’intestatario è possibile direttamente dall’app ho. Mobile, scegliendo appunto anche lo SPID, con cui la linea mobile sarà attiva in pochi minuti: in particolare, secondo quanto indicato dall’operatore, ci vogliono meno di 5 minuti.

SPID con TIM anche per eSIM

Si conclude infine con TIM, che dopo aver cliccato su “Attiva SIM” sull’app MyTIM e aver inserito i dati del codice fiscale e il seriale (ICCID) della nuova SIM (e in caso di portabilità la foto della vecchia SIM), permette di scegliere in che modo confermare la propria identità.

In particolare, da metà Novembre 2023 il cliente può scegliere tra le due opzioni “Identificazione con SPID”, che permette appunto di utilizzare l’identità digitale, o “Identificazione con un documento”, per utilizzare la videoidentificazione.

Nel dettaglio, dopo aver selezionato “Identificazione con SPID” e cliccato su “Procedi”, si viene rimandati alla schermata di accesso dello SPID, in cui si dovrà cliccare sul tasto “Entra con SPID” per poter selezionare il proprio provider di identità digitale per proseguire.

A questo punto, viene richiesto di accedere con le proprie credenziali SPID per confermare la propria identità ed autorizzare l’operazione. Infine, sia in caso di videoidentificazione che in caso di identificazione con SPID, il cliente deve firmare il contratto digitalmente tramite la selezione dei campi firma e l’inserimento di una password temporanea che conclude il procedimento.

In questo modo, in caso di identificazione con SPID, la nuova SIM TIM sarà attiva nel giro di poche ore, mentre scegliendo la videoidentificazione è necessario attendere 2 giorni lavorativi.

Se il cliente ha richiesto il passaggio con portabilità da altro operatore, si attiverà prima il numero provvisorio indicato sulla SIM ricevuta e dopo 48 ore circa sarà attivo il numero portato in TIM.

Dopo alcuni giorni dall’introduzione dello SPID come metodo di attivazione della SIM fisica, si ricorda che con TIM sono state rese disponibili anche online le eSIM, le schede telefoniche virtuali che permettono di attivare un piano cellulare sul proprio device senza dover usare una SIM rimovibile.

In alternativa alla videoidentificazione, anche con le eSIM è possibile utilizzare questo nuovo processo di attivazione tramite SPID, in questo caso senza dover attendere neanche la consegna a domicilio.

Si segnala inoltre che la procedura di identificazione tramite SPID è disponibile anche per l’attivazione di un finanziamento TIMFin.

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