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WINDTRE copertura rete 5G: incremento della percentuale del 5G TDD anche ad Agosto 2024

WINDTRE ha nuovamente aggiornato le percentuali di copertura della sua rete mobile 5G, registrando, in questi primi giorni di Agosto 2024, un ulteriore lieve incremento per quanto riguarda la tecnologia 5G sulle frequenze TDD.

L’operatore arancione, in particolare, ha modificato le percentuali di copertura riportate nella pagina del suo sito dedicata alla rete di quinta generazione nella giornata di ieri, 13 Agosto 2024, questa volta solo per il 5G TDD.

La copertura della rete 5G di WINDTRE è infatti differenziata in base alla tecnologia utilizzata, cioè FDD DSS, quella con le percentuali più alte, e 5G TDD, quest’ultima con percentuali più basse per via dell’implementazione più specifica per la rete di quinta generazione.

L’operatore ha cominciato a specificare le tecnologie di rete con cui viene fornito il servizio di rete mobile di quinta generazione solo da fine Maggio 2021, indicando di conseguenza delle percentuali di copertura diverse.

WINDTRE consente quindi di conoscere le percentuali sulla pagina dedicata al 5G del suo sito ufficiale, la stessa resa disponibile con il lancio della nuova tecnologia da parte dell’operatore, avvenuto ufficialmente il 15 Novembre 2020.

Il 5G TDD di WINDTRE sale al 74,50%

La percentuale di copertura della rete mobile WINDTRE con la tecnologia 5G sulle frequenze TDD (Time Division Duplex) sulla banda a 3600 MHz è stata aggiornata, come già detto, anche in questo mese di Agosto 2024, raggiungendo il 74,50% della popolazione.

In precedenza, invece, dopo l’ultimo aggiornamento di inizio Luglio 2024, WINDTRE dichiarava di coprire il 74,10% della popolazione in 5G TDD.

A differenza del DSS, il 5G TDD necessita dell’accensione di nuovo spettro riservato alle sole connessioni 5G. In questo caso, WINDTRE specifica ancora che il rollout del TDD è in corso, con priorità nelle zone ad alto traffico.

Negli anni scorsi WINDTRE aveva anche annunciato la disponibilità della copertura 5G TDD in alcune città del Lazio, in Lombardia, in Sicilia, in Piemonte, in Campania, in Emilia Romagna, in Puglia, in Veneto, in Calabria, in Sardegna, in Toscana, nelle Marche e infine anche in alcune città in Abruzzo.

La copertura del DSS rimane al 96,90%

Invece, la percentuale di copertura con la tecnologia FDD (Frequency Division Duplex) DSS (Dynamic Spectrum Sharing), sulle frequenze a 1800 MHz e 2600 MHz, questo mese è rimasta invariata allo stesso valore reso noto a Luglio 2024, in quanto l’operatore dichiara ancora di aver raggiunto il 96,90% della popolazione.

L’operatore sottolinea che la tecnologia 5G FDD DSS permette di “usare dinamicamente lo stesso spettro FDD in modalità condivisa sia per connessioni 4G che per connessioni 5G. La rete sceglie in maniera intelligente e veloce tra 4G e 5G in base al tipo di terminale e all’offerta sottoscritta dal cliente”.

Sia con tecnologia FDD DSS che con il TDD, le percentuali sono calcolate tenendo in considerazione la distribuzione della popolazione residente come da dati Istat. In più, l’operatore specifica che le coperture DSS e TDD sono in sovrapposizione.

Come verificare le aree coperte sul sito WINDTRE

Poiché non è più presente una lista di regioni, province o città coperte (in quanto tutte più o meno toccate dalla nuova rete mobile di quinta generazione), WINDTRE invita a consultare direttamente la mappa interattiva, presente nella pagina unica dedicata alla copertura della rete mobile dell’operatore.

Le aree raggiunte dalla rete 5G di WINDTRE si possono infatti verificare visivamente tramite la mappa interattiva, selezionando il tasto dedicato alla rete 5G che farà comparire le zone coperte da questa tecnologia (senza però distinzione fra FDD DSS e 5G TDD), contraddistinte in questo caso dal colore arancione.

WINDTRE sottolinea sempre che le informazioni della mappa hanno carattere indicativo e si riferiscono ad una copertura di tipo outdoor (all’esterno degli edifici): localmente si potrebbero riscontrare problemi di ricezione del segnale, in particolare in ambienti indoor.

A proposito di copertura, il 3 Gennaio 2023 è nata Zefiro Net, la Joint Venture fra WINDTRE e Iliad che si occupa di sviluppare e gestire la rete mobile, anche 5G, in alcune aree del Paese.

Si segnala invece che lo scorso 3 Febbraio 2024 è stato annunciato l’accordo con cui WINDTRE intende acquisire le infrastrutture di rete di OpNet (ex Gruppo Linkem), fra cui la sua rete 5G Stand Alone (SA), tramite l’acquisto del 100% di una società nella quale OpNet conferirà il relativo ramo d’azienda.

Infine, si ricorda che WINDTRE ha avviato ufficialmente dal 7 Giugno 2024 lo spegnimento della rete 3G sulla frequenza 2100 MHz, con accensione della stessa frequenza in tecnologia 4G, mentre il 3G continuerà a funzionare con il mantenimento della banda 900 MHz, il cui piano di switch off sarà pianificato successivamente e potrebbe essere completato entro il 31 Dicembre 2025, salvo cambiamenti.

Come navigare sulla rete 5G WINDTRE

Sul sito WINDTRE, in fondo alla sezione dedicata alla nuova rete di quinta generazione, sono sempre riportate le domande frequenti (FAQ), che specificano che per navigare in 5G con l’operatore arancione è necessario avere attiva un’offerta tariffaria mobile “5G” o “5G Ready”, uno smartphone abilitato con firmware aggiornato ed essere in un’area coperta.

Se il cliente possiede un’offerta 5G attiva, nella linea mobile del cliente WINDTRE si attiverà l’opzione gratuita denominata “Servizio 5G“.

In merito agli smartphone compatibili con la rete 5G di WINDTRE, nel 2022 l’operatore aveva aggiornato il sito rimuovendo la lista con alcuni modelli di smartphone, dichiarando invece che WINDTRE garantisce il “funzionamento ottimale” del servizio 5G su “tutti i dispositivi commercializzati attraverso i propri canali ufficiali, in abbinamento con una propria offerta abilitata al 5G e nelle aree di copertura 5G di WINDTRE”.

Già in precedenza, WINDTRE aveva specificato sul suo sito che non risponde della mancata conformità al 5G su dispositivi acquistati su canali diversi da quello ufficiale WINDTRE, per cui l’operatore consiglia di verificare con il venditore la presenza della tecnologia 5G.

Si ricorda inoltre che dal 12 Aprile 2023 WINDTRE ha aperto la possibilità di sfruttare la sua rete 5G anche ai clienti di rete fissa in modalità FWA Outdoor (dal 4 Marzo 2024 disponibile in tutte le regioni italiane), con un limite di 300 Mbps in download e di 50 Mbps in upload, grazie all’offerta Super Internet Casa 5G.

In più, dal 26 Giugno 2023 è disponibile anche l’offerta FWA Indoor su rete 5G, anche in questo caso dal 4 Marzo 2024 attivabile in tutta Italia.

Le velocità massime raggiungibili con il 5G

In generale, aldilà della tecnologia utilizzata, nella pagina dedicata alla nuova rete mobile, WINDTRE sottolinea sempre di aver implementato finora il 5G tramite lo standard NSA (Non Standalone), che significa letteralmente “non autonomo”, e in cui la velocità del canale 5G si somma alla velocità del canale 4G, attraverso una tecnica di dual connectivity, che nel caso di WINDTRE consente di ottenere una velocità massima teorica di circa 1,6 Gbps.

Tuttavia, da diversi mesi, nei documenti di trasparenza tariffaria e di sintesi contrattuale delle offerte WINDTRE che includono l’accesso alla rete 5G, viene indicato che la velocità di connessione internet massima stimata è di 2 Gbps in download e di 200 Mbps in upload. Lo stesso viene riportato anche nei nuovi documenti di trasparenza tecnica recentemente introdotti.

Negli anni scorsi, invece, nei documenti di trasparenza tariffaria, WINDTRE indicava che la velocità di connessione internet massima stimata in 5G era di 1,6 Gbps in download e di 150 Mbps in upload: nello specifico, fino a 1,6 Gbps nelle regioni dove WINDTRE dispone di 40MHz di banda contigui, mentre fino a 1,3 Gbps nelle regioni dove l’operatore dispone di soli 20MHz contigui.

In merito invece alle differenze di prestazioni fra le tecnologie FDD DSS e TDD, WINDTRE specifica che, confrontando la massima velocità teorica per una portante 5G TDD di 20 MHz e una portante 5G FDD DSS di 20 MHz, si ottiene, in condizioni di singolo utente 5G e medesima ottimale copertura: un throughput in Down Link pari a circa 290 Mbps per il 5G TDD e 280 Mbps per 5G FDD DSS; un throughput in Up Link pari a circa 20 Mbps per 5G TDD e circa 70 Mbps per 5G FDD DSS.

Per quanto concerne la possibilità di utilizzare il 5G in Roaming all’estero, in seguito all’entrata in vigore del nuovo regolamento sul Roaming in UE dal 1° Luglio 2022, WINDTRE dichiara che in Unione Europea non applica alcuna limitazione alle qualità e alle prestazioni dei servizi dati e voce, rispetto a quanto offerto ai clienti in ambito nazionale.

In questo modo, se il 5G è previsto nella propria offerta nazionale, lo si potrà utilizzare anche in Roaming UE. Tuttavia, la possibilità di collegarsi in 5G e le prestazioni effettive dipendono dalla qualità e dalle caratteristiche tecniche della rete estera a cui ci si collega.

WINDTRE informa invece che al di fuori della Comunità Europea la velocità di connessione in 5G potrebbe essere limitata e che, nonostante ciò, questo permetterà comunque ai clienti di “effettuare traffico dati con prestazioni ottimali garantendo il controllo dei consumi”.

Si ringraziano Giuseppe e Riccardo per le prime segnalazioni. A cura di Mattia Castro.

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