Telefonia Mobile, quote di mercato Marzo 2024: Iliad Italia supera il 10% delle SIM totali
Nella giornata di oggi, 26 Luglio 2024, con la pubblicazione del nuovo Osservatorio Sulle Comunicazioni, con i dati fino al 31 Marzo 2024, l’AGCOM ha reso note le quote di mercato aggiornate dei principali operatori di telefonia mobile italiani, in cui Iliad Italia continua a crescere e adesso rappresenta oltre il 10% delle SIM complessive.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha quindi pubblicato l’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 2/2024 (ecco il documento completo), che contiene i dati relativi ai mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo 2024, riguardanti cioè il primo trimestre del 2024.
Come di consueto, in questo approfondimento verranno analizzati soltanto i dati relativi al mercato della telefonia mobile, in particolar modo quelli riguardanti i numeri e le tipologie delle linee attive e le quote di mercato in base alle percentuali dei principali operatori italiani.
Come già raccontato da MondoMobileWeb, a partire dall’Osservatorio AGCOM del quarto trimestre 2023, adesso vengono indicate anche le quote di mercato di Fastweb Mobile, formalmente il quinto operatore di rete mobile italiano, e di CoopVoce, l’operatore virtuale Full MVNO di Coop Italia, mentre in precedenza entrambi erano inclusi nel raggruppamento contenente tutti gli altri operatori (cioè la somma dei dati di tutti gli operatori di cui non vengono indicate separatamente le rispettive quote).
La situazione complessiva delle SIM in Italia nel primo trimestre 2024
Partendo con il quadro generale aggiornato al 31 Marzo 2024 del mercato della telefonia mobile vede un numero di SIM totali (Human e M2M) pari a 108,9 milioni, con una crescita di circa 1,298 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023. Invece, su base trimestrale, quindi confrontando il dato di Dicembre 2023, si registra complessivamente una crescita di circa 449mila SIM attive.
Con l’Osservatorio, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni distingue anche le tipologie di linee mobili attive.
Le SIM Human (cioè quelle “solo voce”, “voce+dati” e “solo dati” che prevedono interazione umana), a fine Marzo 2024 erano pari a circa 78,5 milioni, in lieve crescita su base annua (aumento di circa 58mila unità), mentre si registra un lieve calo su base trimestrale (pari a circa 9mila unità).
Invece, le SIM Machine to Machine (M2M), cioè quelle che consentono lo scambio di dati, informazioni e comandi tra dispositivi, da macchina a macchina, al 31 Marzo 2024 queste erano pari a circa 30,5 milioni, in questo caso con un dato in crescita sia su base trimestrale (incremento di circa 458mila unità) che su base annua (circa 1,240 milioni in più).
Le quote di mercato totali degli operatori di telefonia mobile a fine Marzo 2024
All’interno dell’Osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM sul primo trimestre del 2024 viene analizzata come di consueto anche la suddivisione delle quote di mercato dei principali operatori nazionali di telefonia mobile in base al numero delle SIM complessive e di tutte le SIM Human.
Nelle SIM totali, cioè la somma delle linee Human e di quelle M2M, al 31 Marzo 2024 TIM risulta ancora il principale operatore, con una quota del 27,5%, a cui segue sempre Vodafone, con il 26,8%, e WINDTRE, che rappresenta il 23,8%.
Iliad Italia, nel primo trimestre 2024, a quasi 6 anni dallo sbarco nel mercato italiano, è cresciuta ancora, raggiungendo il 10,1% delle SIM totali, mentre PosteMobile (indicata nell’Osservatorio come PostePay, la società di Poste Italiane che gestisce l’operatore virtuale) si attesta sempre al 4%.
Come detto, da alcuni mesi ci sono anche le quote di mercato di Fastweb Mobile, che al 31 Marzo 2024 era pari al 3,4%, e di CoopVoce, pari al 2% a fine Marzo 2024.
Infine, ciò che resta del raggruppamento che racchiude tutti gli altri operatori, che dunque non comprende più Fastweb e CoopVoce, a fine Marzo 2024 rappresentava ancora il 2,3% delle SIM complessive.
Analizzando il dato complessivo degli operatori di telefonia mobile nel primo trimestre 2024, prosegue il trend che vede crescere soltanto Iliad e gli altri operatori (MVNO), insieme a Fastweb e CoopVoce (precedentemente inclusi nel raggruppamento degli altri operatori), sia su base trimestrale che annuale, mentre gli operatori storici continuano a perdere quote di mercato (anche se con percentuali sempre minori).
Infatti, rispetto allo stesso periodo del 2023, Iliad Italia ha ottenuto il maggior incremento, guadagnando l’1%, mentre Fastweb è cresciuta dello 0,4%, CoopVoce dello 0,1%, mentre gli altri MVNO dello 0,3%. PosteMobile ha fatto invece registrare un lieve calo dello 0,2% della sua quota di mercato complessiva su base annuale, mentre rispetto a Dicembre 2023 la quota rimane sostanzialmente invariata.
Come già accennato, rimane invariato anche il trend in calo di TIM, Vodafone e WINDTRE, anche se ormai da diversi trimestri si attesta sotto il punto percentuale per tutti: su base annuale TIM ha perso lo 0,5%, WINDTRE lo 0,6%, mentre Vodafone lo 0,4%.
Invece, rispetto al trimestre precedente, a fine Marzo 2024 WINDTRE ha guadagnato lo 0,1%, mentre TIM e Vodafone hanno perso entrambe lo 0,3%.
In merito invece al solo segmento delle SIM Human, escludendo cioè le SIM M2M, al 31 Marzo 2024 WINDTRE rimane ancora il leader del mercato, con una quota del 24,4%, a cui segue TIM con il 23,9% e Vodafone con il 21,4%.
Iliad Italia ha raggiunto il 14% delle SIM Human complessive a fine Marzo 2024, seguita poi da PosteMobile che rappresentava sempre il 5,4%, poi Fastweb Mobile con il 4,8% e CoopVoce con il 2,8%. Infine, il raggruppamento con tutti gli altri operatori virtuali ha raggiunto complessivamente una quota di mercato del 3,3%.
Anche in questo segmento, gli unici operatori con trend in crescita sia a livello trimestrale che annuale sono stati Iliad (incremento dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2023), Fastweb (aumento dello 0,6% rispetto a fine Marzo 2023), CoopVoce (aumento dello 0,1% anno su anno) e il raggruppamento degli altri MVNO (crescita dello 0,5% rispetto a fine Marzo 2023). Invece, PosteMobile ha perso lo 0,2% su base annuale.
Infine, rispetto allo stesso periodo del 2023, Vodafone e TIM hanno perso rispettivamente l’1,1% e lo 0,5%, mentre WINDTRE lo 0,9% (rispetto al trimestre precedente invece WINDTRE e TIM perdono entrambe lo 0,2%, mentre Vodafone perde lo 0,3%).
Si ricorda come di consueto che all’interno della categoria con tutti gli altri operatori virtuali non figurano i secondi brand di TIM, Vodafone e WINDTRE, ovvero i semivirtuali Kena, ho. Mobile e Very Mobile.
Infatti, AGCOM specifica che i dati di Kena e ho. Mobile sono inclusi rispettivamente in quelli di TIM e Vodafone, mentre non viene fatto riferimento a Very Mobile, anch’esso comunque incluso in WINDTRE essendo un brand dell’azienda.
Quote di mercato delle SIM Human degli operatori di telefonia mobile in base alla tipologia di clientela
Anche nell’Osservatorio AGCOM del primo trimestre 2024 viene analizzata anche la distribuzione delle SIM Human in Italia, in base alla tipologia di clientela.
In questo caso, a fine Marzo 2024 le linee Human sono rappresentate per l’86,4% dall’utenza residenziale, cioè consumer, mentre il restante 13,6% sono SIM per clientela Business: rispetto al trimestre precedente si nota un lieve incremento delle SIM Human Business, mentre rispetto alo stesso periodo del 2023 sono aumentate di circa 247mila unità. Invece, rispetto a Marzo 2023 le SIM Human consumer sono diminuite di circa 190mila unità.
Per quanto riguarda le quote di mercato delle SIM Human consumer, WINDTRE continua ad essere il principale operatore, con una quota pari al 24,7%, a cui segue TIM con il 21,7% e Vodafone con il 19,5%.
Anche in questo segmento Iliad Italia cresce ancora, con una quota che a fine Marzo 2024 ha superato il 16%, precisamente il 16,2% delle SIM Human consumer, a cui segue PosteMobile di PostePay con il 5,9%, poi Fastweb con il 5,2%, CoopVoce con il 3,2% e infine tutti gli altri MVNO con il 3,6%.
Confrontando i dati di fine Marzo 2024 con quelli di fine Marzo 2023, si nota che il maggior incremento della quota di SIM Human consumer di telefonia mobile su base annuale lo ha ottenuto ancora Iliad Italia, pari all’1,7%, mentre Fastweb è cresciuta dello 0,7%, CoopVoce dello 0,2% e il raggruppamento degli altri MVNO è cresciuto dello 0,5%.
PosteMobile ha avuto un lieve calo su base annua dello 0,3%, TIM perde lo 0,6%, mentre sia Vodafone che WINDTRE hanno perso l’1,1%.
Al 31 Marzo 2024, nel mercato delle SIM Human Business, TIM mantiene ancora il primato con una quota pari al 37,8%, a cui seguono Vodafone (33,4%), WINDTRE (22,9%), PosteMobile (2,4%), Fastweb (2,1%) e infine il raggruppamento che include Iliad Italia (grazie a iliadbusiness) e altri MVNO (quota complessiva dell’1,4%).
Come già raccontato, per adesso, il dato della quota di mercato delle SIM iliadbusiness, che a fine Dicembre 2023 copre soltanto poco meno dei primi otto mesi di attività, visto che il lancio è avvenuto il 4 Maggio 2023, è inserito all’interno del raggruppamento con gli altri operatori virtuali, per cui non si conosce la percentuale esatta relativa solo a Iliad.
Nelle SIM affari, il miglior incremento su base annuale a fine Marzo 2024 il raggruppamento che include gli altri MVNO, in crescita dello 0,6%, mentre WINDTRE è cresciuta dello 0,3% e TIM dello 0,1%. Rispetto allo stesso periodo del 2023, Vodafone ha perso lo 0,1%, mentre PosteMobile di PostePay e Fastweb hanno mantenuto invariate le loro quote.
Le quote di mercato degli operatori italiani per tipologia di contrato delle SIM Human
Infine, nell’Osservatorio sulle Comunicazioni con i dati fino al 31 Marzo 2024 si analizza anche la tipologia di contratto delle SIM Human presenti sul mercato italiano della telefonia mobile, suddivise fra schede prepagate e abbonamento.
In generale, delle 78,5 milioni di SIM Human attive in Italia a fine Marzo 2024, nell’89,9% dei casi i contratti sono attribuibili alla categoria prepagata, mentre il restante 10,1% sono SIM in abbonamento.
Rispetto allo stesso periodo del 2023, a fine Marzo 2024 si è registrata ancora una crescita su base annuale della quota di SIM prepagate, con un incremento di 224mila unità, mentre sono diminuite ulteriormente su base annua le SIM in abbonamento, precisamente di circa 166mila unità.
In merito alle quote di mercato delle SIM Human prepagate aggiornate al 31 Marzo 2024, WINDTRE è sempre il principale operatore in questo segmento, con una quota del 25,2%, seguito da TIM con il 20,9% e poi Vodafone con il 20,3%.
Iliad Italia ha fatto registrare un nuovo incremento anche in questo segmento, in quanto la sua quota ha raggiunto il 15,6% delle SIM Human prepagate, seguita da PosteMobile di PostePay sempre con il 6%, poi Fastweb con il 5,3%, CoopVoce con il 3,1% e infine il raggruppamento con gli altri MVNO con una quota complessiva del 3,6%.
In questo segmento, sono stati Iliad, Fastweb, CoopVoce e il raggruppamento degli altri MVNO ad ottenere un incremento di SIM Human prepagate su base annuale, rispettivamente dell’1,6%, dello 0,6%, dello 0,2% e dello 0,5% rispetto a fine Marzo 2023.
Gli altri operatori, invece, fanno segnare un calo rispetto allo stesso periodo del 2023, pari all’1% per Vodafone, allo 0,8% per WINDTRE, allo 0,7% per TIM e allo 0,3% per PosteMobile.
Infine, per quanto riguarda le SIM Human in abbonamento, al 31 Marzo 2024 TIM è ancora il leader del mercato, con una quota del 51,2%, seguita da Vodafone al 30,6%, poi WINDTRE con il 17,7% e tutti gli altri operatori con una quota complessiva dello 0,5%.
TIM ha incrementato ancora la sua quota di SIM in abbonamento di telefonia mobile, che rappresenta oltre il 50% del mercato, proseguendo con il trend di crescita che va avanti da vari trimestri, ottenendo anche il miglior incremento su base annuale, pari al 2,3%. Lieve calo invece per gli MVNO, pari allo 0,1%, mentre per Vodafone e WINDTRE la perdita rispetto a Marzo 2023 è stata rispettivamente pari all’1% e all’1,3%.
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