FibreConnect e Open Fiber per lo sviluppo della fibra nelle Aree Industriali e Artigianali
Oggi, 24 Luglio 2024, FibreConnect e Open Fiber hanno annunciato di aver siglato una partnership strategica, volta a supportare lo sviluppo delle connessioni in fibra ottica nelle Aree Industriali e Artigianali d’Italia, per favorire la trasformazione digitale delle imprese.
Di seguito, le parole di Renzo Ravaglia, CEO e Co-Founder di FibreConnect, che ha dichiarato:
La partnership siglata è di grande rilievo perché rappresenta un importante esempio di collaborazione: due operatori wholesale, che hanno tra i loro obiettivi principali lo sviluppo delle imprese sul territorio italiano, hanno scelto di collaborare e complementare le rispettive coperture.
I nostri clienti potranno accedere alla copertura garantita da Open Fiber anche al di fuori delle aree industriali, così come i clienti di Open Fiber potranno accedere alla nostra copertura nelle aree industriali.
Vogliamo mettere il maggior numero di imprese possibili nelle migliori condizioni per cogliere i vantaggi offerti dalla tecnologia e, di conseguenza, far crescere il proprio business.
Questa, invece, la dichiarazione di Stefano Mazzitelli, Direttore Mercato Business di Open Fiber, che ha sottolineato:
Stringere accodi strategici come quello di oggi è essenziale per un’azienda come Open Fiber che ha l’obiettivo di diffondere in Italia la fibra ottica FTTH e la connettività ultrabroadband.
In particolare, la collaborazione con FibreConnect permetterà di ridurre i tempi di sviluppo della rete ultraveloce e di fornire, tramite i nostri operatori partner, la connettività Gigabit a un vasto bacino di aziende e industrie che necessitano delle tecnologie di ultima generazione per competere a livello globale.
FibreConnect è un operatore indipendente che offre in modalità wholesale only servizi di connettività per le imprese nelle Aree Industriali e Artigianali (AIA) del Paese, nato grazie all’iniziativa di un gruppo di esperti di telecomunicazioni e il Fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG di Azimut Libera Impresa SGR, attuale socio di maggioranza.
Ad oggi, ha ricordato lo stesso operatore, FibreConnect ha reso disponibile la fibra ottica a oltre 40.000 imprese dislocate in 85 diverse AIA, distribuite su tutto il territorio nazionale. L’operatore wholesale only ha inoltre attivato una dorsale di rete di lunga distanza consistente in circa 4.000 km di fibra ottica, che collega 20 PoP (Point of Presence) e i principali Internet Exchange d’Italia.
Di recente, l’azienda ha ottenuto un finanziamento di 50 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), destinati a sostenere lo sviluppo di una rete in fibra ottica FTTH (Fiber To The Home) in Italia. La realizzazione dell’infrastruttura, come spiegato da FibreConnect, è iniziata nel 2023, mentre la conclusione è prevista entro il 2027.
Per quanto riguarda Open Fiber, invece, l’operatore ha portato la connettività FTTH in 239 città di grandi e medie dimensioni, dove opera con investimento privato, oltre che in circa 5.000 piccoli comuni delle aree bianche dove si è aggiudicato i bandi di gara per il Piano BUL. È inoltre attivo in 9 regioni interessate dal Piano “Italia a 1 Giga”.
Nel corso di quest’anno, oltretutto, Open Fiber si è aggiudicato l’FTTH Council Europe Operator Award 2024, assegnato per il contributo allo sviluppo di infrastrutture in fibra ottica FTTH nel Continente.
Allo scopo di permettere a più imprese italiane di usufruire di servizi come Cloud, Smart Manufacturing e Internet of Things (IoT), l’accordo tra FibreConnect e Open Fiber si inserisce dunque nel contesto delle iniziative volte a raggiungere gli obiettivi europei previsti dal Digital Compass, ripresi anche dalla Strategia Italiana per la Banda Ultralarga e dal Piano “Italia a 1 Giga” finanziato dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Nell’ambito della partnership, in particolare, i due operatori offriranno ai rispettivi clienti ISP (Internet Service Provider) l’opportunità di raggiungere con collegamenti in fibra ottica un bacino più ampio di distretti industriali e produttivi.
A detta di entrambi gli operatori wholesale, si tratta di un accordo di rilevanza strategica per il Paese, in quanto le PMI (Piccole e Medie Imprese), che per FibreConnect e Open Fiber costituiscono gran parte del tessuto economico italiano, faticano a tenere il passo della transizione digitale e, di conseguenza, a competere agli stessi livelli delle imprese europee.
Un dato, secondo le due aziende, che si riflette negli investimenti in ambito ICT (Information and Communication Technologies), che in Italia sono trainati principalmente dalle grandi imprese, in contrasto con le circa 5 milioni di Piccole e Medie Imprese che per oltre il 70% si trovano in Aree Industriali e Artigianali situate al di fuori dei centri urbani.
FibreConnect e Open Fiber hanno quindi deciso di dare il via, interfacciando le rispettive reti, a una collaborazione finalizzata ad aumentare la copertura che sono in grado di offrire ai propri clienti, con l’obiettivo di ottimizzare gli investimenti e accelerare lo sviluppo della rete.
Editing Mattia Castro
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