Sparkle: nuovo PoP integrato con BlueMed presso l’Hyper Cloud Data Center di Aruba a Roma

Il 10 Luglio 2024 Sparkle ha annunciato di aver attivato a Roma un nuovo Punto di Presenza (PoP) integrato con BlueMed, il cavo sottomarino dell’operatore che collega l’Europa, l’Africa, il Medio Oriente e l’Asia, messo in funzione presso l’Hyper Cloud Data Center di Aruba presente nella Capitale.

Il campus tecnologico di prossima inaugurazione, il più grande di Roma a detta di Sparkle, è situato presso il Tecnopolo Tiburtino, un distretto in cui operano oltre 150 aziende di diversi settori, dall’aerospazio all’ICT, in un ambiente, come spiegato dall’operatore globale del Gruppo TIM, progettato anche per sostenere la crescita e lo sviluppo di nuove imprese e startup.

L’Hyper Cloud Data Center di Aruba, presso il quale è stato attivato il nuovo PoP di Sparkle, si estende in un’area di 74.000 metri quadrati e a pieno regime comprenderà cinque data center indipendenti, per un totale di 30 MW di potenza IT, di cui il primo già certificato ANSI/TIA Rating 4.

Il nuovo polo, ha specificato Sparkle, prevede l’utilizzo di energia rinnovabile, sistemi di raffreddamento e impianti altamente efficienti.

Il Punto di Presenza da poco attivato si aggiunge così agli altri quattro PoP di Sparkle attualmente presenti a Roma, integrati con la rete IP globale Tier-1 Seabone dell’operatore.

Il nuovo PoP dell’Hyper Cloud Data Center di Aruba permetterà a operatori di rete, ISP, OTT, content e application provider di beneficiare della gamma di servizi IP e dati offerti da Sparkle, incluso il servizio DDoS Protection, in grado di proteggere la propria rete dagli attacchi informatici, e Virtual NAP che fornisce accesso virtuale ai principali Internet Exchange Point (IXP) senza la necessità di costruire infrastrutture proprietarie.

Di seguito, le parole di Enrico Bagnasco, Amministratore Delegato di Sparkle, che ha dichiarato:

Con l’attivazione del nuovo PoP integrato con BlueMed, intendiamo rispondere alle esigenze di aziende e operatori che necessitano di grandi capacità di interconnessione internazionale.

Avviciniamo Roma ai maggiori punti di scambio della connettività mondiale grazie a un percorso unico e a bassa latenza verso Marsiglia e Palermo, integrato con i principali cavi sottomarini che attraversano il Mediterraneo e le altre destinazioni della rete globale di Sparkle.

Questa, invece, la dichiarazione di Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba, che ha commentato:

Condividiamo con Sparkle l’obiettivo di servire al meglio aziende ed operatori che hanno necessità di grandi capacità, non solo di connettività ma anche di spazio e potenza all’interno di Data Center allo stato dell’arte e che siano sufficientemente grandi per supportare anche i piani di crescita più importanti.

La possibilità di ospitare un PoP Sparkle e la disponibilità di BlueMed sono tasselli importanti per consolidare i nostri Data Center come asset strategici a livello nazionale ed europeo e sono perfettamente in linea con la nostra filosofia carrier neutral.

Tale approccio è pensato per consentire ai clienti di fruire, in massima autonomia, di soluzioni di connessione a Internet estremamente affidabili e ad altissime prestazioni, e favorire lo sviluppo di interconnessioni a beneficio dell’intero ecosistema, ponendo Roma come ulteriore punto di snodo di connettività e centro di erogazione di servizi IT e cloud per la Capitale e tutto il Centro-Sud Italia.

Come accennato prima, il PoP di Sparkle attivato nell’Hyper Cloud Data Center di Aruba a Roma prevede anche il collegamento con il cavo sottomarino BlueMed.

Per Sparkle, dunque, l’accordo preso con Aruba rafforza la posizione della Capitale come hub di connettività globale tra l’Europa, l’Africa, il Medio Oriente e l’Asia, grazie al nuovo cavo dell’operatore che collega l’Italia a Francia, Grecia, Israele e diversi Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, con approdi a Roma, Genova, Palermo e Golfo Aranci.

Progettato con architettura “open cable system“ e “open landing station“, il cavo BlueMed dispone di quattro coppie di fibra e una capacità di oltre 25 Tbps (Terabit al secondo) per coppia, offrendo a operatori e imprese connessioni internazionali da Roma verso tutte le destinazioni di Sparkle nel mondo.

BlueMed, inoltre, è anche parte del più ampio progetto Blue & Raman Submarine Cable Systems, lanciato in partnership con Google e altri operatori, consistente in una nuova infrastruttura digitale tra Europa, Africa, Medio Oriente e Asia con estensione fino all’India. Si tratta, come precisato da Sparkle, tra i primi progetti in realizzazione sul corridoio IMEC (India Middle East Europe Economic Corridor), istituito nel G20 di Settembre 2023.

Editing Mattia Castro

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