Vodafone smartphone a rate, costo attivazione non pagato per errore: addebito a Luglio 2024
Per circa 10 mesi, a causa di un errore sui sistemi di fatturazione di Vodafone, su ogni smartphone a rate acquistato nei negozi dai clienti non è stato addebitato il costo di attivazione della rateizzazione, pari a 9,99 euro una tantum.
Per questo motivo, a partire da Luglio 2024, Vodafone sta cominciando ad addebitare questo importo ai clienti che si trovano ancora sui vecchi sistemi informatici, con relativa comunicazione in fattura.
Sui nuovi sistemi NEXT, invece, secondo fonti verificate da MondoMobileWeb, l’addebito avverrà a partire dal ciclo di fatturazione di fine Luglio 2024, quindi soltanto nelle prossime settimane.
Di seguito si riporta il testo della comunicazione in fattura che viene inviata ai clienti coinvolti, ovvero a tutti coloro che, secondo fonti verificate, hanno acquistato uno smartphone a rate nei negozi Vodafone tra Luglio 2023 e Maggio 2024, a cui per errore non è stato addebitato il costo di attivazione:
Gentile Cliente,
Le comunichiamo che, a seguito di un errore dei sistemi di fatturazione dei costi del telefono a rate, nella prima fattura utile successivamente alla sottoscrizione dell’offerta non Le è stato addebitato il costo una tantum di attivazione pari a 9,99 euro.
Pertanto, nei limiti di quanto previsto dalla Legge di bilancio 27/12/2019 n. 160 in vigore dal 01/01/2020 che ha modificato l’art.1bis del DL 31/01/2007 n.7, procederemo, quindi, ad addebitare tale importo.
Ci scusiamo per il disagio.
Si ricorda che, con Vodafone, la rateizzazione standard degli smartphone avviene tramite il servizio Telefono No Problem (TNP), con pagamento in 24 rate mensili e un eventuale anticipo, in abbinamento a un contratto per servizi di telefonia mobile a uso privato residenziale.
Oltre alle rate e all’eventuale anticipo dello smartphone, a prescindere dal telefono scelto e dall’offerta mobile abbinata, viene richiesto appunto anche un costo di attivazione della rateizzazione, pari a 9,99 euro.
Come indicato nella comunicazione appena riportata, il costo di attivazione una tantum pari a 9,99 euro doveva essere addebitato nella prima fattura utile successivamente alla sottoscrizione dell’offerta.
Tuttavia, a seguito di un errore nei sistemi di fatturazione dei costi del telefono a rate, questo importo è poi saltato e il cliente non lo aveva quindi pagato.
Se i clienti coinvolti necessitano supporto su questo addebito del costo di attivazione, potranno chiamare il Servizio Clienti Vodafone al numero 190.
Si segnala infine che, in questo periodo, in fase di attivazione di un prodotto a rate, nei negozi Vodafone potrebbero verificarsi per errore degli addebiti multipli. In questo caso, il cliente può richiedere lo storno del pagamento.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.
