IT-alert, oggi 3 Luglio 2024 ultimi test in Lombardia: in quali Comuni arriverà il messaggio
Oggi, 3 Luglio 2024, si svolgeranno gli ultimi test del nuovo calendario di sperimentazioni di IT-alert, il sistema di allarme pubblico sviluppato dalla Protezione Civile, che coinvolgeranno nuovamente alcuni Comuni della Lombardia, stavolta interessando, in particolare, le province di Milano e Bergamo.
Come già raccontato da MondoMobileWeb, questa nuova serie di sperimentazioni ha coinvolto nei giorni scorsi anche il Friuli Venezia Giulia, oltre che la Lombardia, con l’obiettivo, secondo quanto annunciato dal Dipartimento della Protezione Civile lo scorso 19 Giugno 2024, a perfezionare l’uso del sistema per alcuni scenari di rischio specifici.
Il 26 Giugno 2024, invece, è stato il turno del Friuli Venezia Giulia, con un unico test in provincia di Pordenone che ha simulato il collasso di una grande diga, mentre lo scorso 27 Giugno 2024, i test del sistema di allarme sono tornati a coinvolgere la Lombardia, con ulteriori test dedicati al rischio di incidente industriale rilevante, che hanno interessato principalmente il territorio della provincia di Lodi.
Quella di oggi, 3 Luglio 2024, sarà quindi l’ultima tappa del nuovo calendario di sperimentazioni annunciato dalla Protezione Civile nei giorni scorsi, che prevedrà altri quattro test in Lombardia, sempre riguardanti lo scenario di rischio di incidente industriale, coinvolgendo stavolta i Comuni di Arese (MI), Arluno (MI), Rodano (MI) e Levate (BG).
Dopo i vari test svolti sui territori, si ricorda, il sistema di allarme IT-alert è entrato ufficialmente in funzione il 13 Febbraio 2024, divenendo operativo, in particolare, per quattro tipologie di rischio: collasso di una grande diga, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica e attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e dell’Isola di Vulcano.
Per i restanti scenari previsti dalla Direttiva del 7 Febbraio 2023 del Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare, ovvero maremoto generato da un sisma, attività vulcanica dello Stromboli e precipitazioni intense, lo scorso 8 Febbraio 2024, è stata invece stabilita la proroga di 1 anno del periodo di sperimentazione, che quindi continuerà all’incirca fino al 12 Febbraio 2025.
IT-alert, dunque, risulta già in esercizio per i rischi oggetto delle nuove attività di test. La Protezione Civile, ad ogni modo, ha sottolineato che al fine di ottimizzare l’operatività del servizio, è necessario comunque procedere a dei test periodici, anche per tenere alta l’attenzione sui rischi in questione e aumentare la consapevolezza della popolazione.
Oggi, 3 Luglio 2024, nuovi test di IT-alert in Lombardia
Anche questi nuovi test di IT-alert che si svolgeranno oggi, 3 Luglio 2024, in Lombardia, come al solito, prevedranno l’invio, tramite la tecnologia cell broadcast, di un messaggio di allarme sugli smartphone accesi e con connessione telefonica di tutti coloro che si troveranno, anche in transito, nei territori coinvolti nel test.
Intorno alle ore 9:00, in particolare, il messaggio verrà inviato ai cellulari presenti ad Arese (MI), simulando un allarme per un incidente industriale nello stabilimento Italmach Chemical Spa.
Verso le ore 10:00, sarà invece il turno dello stabilimento Industriale Ese Srl situato nei pressi di Arluno (MI), mentre alle ore 11:00 la simulazione coinvolgerà lo stabilimento Olon Spa a Rodano (MI).
Alle ore 12:00, infine, il test raggiungerà anche gli smartphone presenti nel Comune di Levate (BG), con l’invio di un messaggio che simulerà un’allerta per un incidente industriale presso lo stabilimento RAINOLDI S.R.L..
Il testo della notifica che la popolazione coinvolta riceverà sarà il seguente:
TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST
Il messaggio rinvia alla homepage del sito di IT-alert, dove è possibile accedere a una pagina di approfondimento che consente di visionare il testo della notifica che i cittadini riceverebbero in caso di pericolo reale, nonché le informazioni su ciascuno dei casi di rischio specifico.
In questo caso, come indicato sul sito del sistema di allarme, per incidente industriale si intende un evento quale un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità, dovuto a sviluppi incontrollati che si verifichino durante l’attività di uno stabilimento industriale classificato a rischio dalla cosiddetta Direttiva Seveso (Decreto Legislativo 26 Giugno 2015, n. 105 – Attuazione della Direttiva 2012/18/UE).
Dalla stessa pagina di approfondimento, così come dalla homepage del sito di IT-alert, è anche possibile raggiungere il questionario, che potrà essere compilato per contribuire a perfezionare il sistema, anche da coloro che, pur trovandosi nelle aree interessate dal test, non dovessero ricevere alcuna notifica.
Come sempre, si ricorda che per ricevere i messaggi IT-alert, anche quelli di test, non è necessario compiere alcuna azione o scaricare alcuna app.
Se sono spenti o privi di campo, ovviamente, i dispositivi non ricevono i messaggi del sistema, mentre se la suoneria è impostata in modalità silenziosa potrebbero non suonare.
La notifica del messaggio IT-alert sui dispositivi dipende anche dal modello di cellulare o smartphone, dal sistema operativo e della versione installata. In alcuni casi, infatti, può comportare problemi nella ricezione dei messaggi l’utilizzo di una vecchia versione del sistema operativo.
I test dei mesi scorsi hanno rilevato che anche i telefoni di vecchia generazione e non smartphone ricevono la notifica IT-alert.
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