IT-alert di nuovo in Lombardia oggi 27 Giugno 2024: altri test su rischi specifici
Nella giornata di oggi, 27 Giugno 2024, si svolgeranno dei nuovi test del sistema di allarme pubblico IT-alert, che coinvolgeranno ancora una volta alcuni Comuni della Lombardia, dove, grazie alla tecnologia cell broadcast, verranno simulate delle allerte per il rischio di incidente industriale rilevante.
Secondo quanto annunciato dal Dipartimento della Protezione Civile lo scorso 19 Giugno 2024, come già raccontato da MondoMobileWeb, i test che si svolgeranno in data odierna in Lombardia fanno parte di una nuova serie di sperimentazioni, con l’obiettivo di perfezionare l’uso del sistema per alcuni scenari di rischio specifici, oltre che a tenere alta l’attenzione sui relativi rischi e aumentare la consapevolezza della popolazione.
Dopo i vari test svolti sui territori, si ricorda, il sistema di allarme IT-alert è entrato ufficialmente in funzione il 13 Febbraio 2024, divenendo operativo, in particolare, per quattro tipologie di rischio: collasso di una grande diga, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica e attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e dell’Isola di Vulcano.
Per i restanti scenari previsti dalla Direttiva del 7 Febbraio 2023 del Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare, ovvero maremoto generato da un sisma, attività vulcanica dello Stromboli e precipitazioni intense, lo scorso 8 Febbraio 2024, è stata invece stabilita la proroga di 1 anno del periodo di sperimentazione, che quindi continuerà all’incirca fino al 12 Febbraio 2025.
IT-alert, dunque, risulta già in esercizio per il rischio oggetto dei nuovi test che si svolgeranno oggi, 27 Giugno 2024 in Lombardia, interessando in particolare il territorio della provincia di Lodi. La Protezione Civile, a ogni modo, ha sottolineato che al fine di ottimizzare l’operatività del servizio, è necessario comunque procedere a dei test periodici.
Ieri, 26 Giugno 2024, è stato invece il turno del Friuli Venezia Giulia, con un unico test in provincia di Pordenone che ha simulato il collasso di una grande diga. Quella di oggi, 27 Giugno 2024, sarà la penultima tappa delle nuove sperimentazioni, che si concluderanno infine il 3 Luglio 2024, con ulteriori test dedicati al rischio di incidente industriale in altri Comuni del territorio lombardo.
I nuovi test di IT-alert in Lombardia oggi, 27 Giugno 2024
Allo stesso modo delle sperimentazioni effettuate nei mesi precedenti, anche questi nuovi test di IT-alert prevedranno l’invio di un messaggio di allarme sugli smartphone accesi e con connessione telefonica di tutti coloro che si troveranno, anche in transito, nei territori coinvolti nel test.
Intorno alle ore 9:00, in particolare, il messaggio verrà inviato ai cellulari presenti a Lodi, simulando un allarme per un incidente industriale nello stabilimento Mariani s.r.l..
Verso le ore 10:00, sarà invece il turno dello stabilimento Autotrasporti Corsini situato nei pressi di Tavazzano con Villavesco (LO), mentre alle ore 11:00 la simulazione coinvolgerà lo stabilimento Nord Chemical Products a Guardamiglio (LO).
Alle ore 12:00, infine, il test raggiungerà anche gli smartphone presenti nel Comune di Secugnago (LO), con l’invio di un messaggio che simulerà un’allerta per un incidente industriale presso lo stabilimento Number 1 Logictics.
Il testo della notifica che la popolazione coinvolta riceverà sarà il seguente:
TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST
Il messaggio, come sempre, rinvia alla homepage del sito di IT-alert, dove è possibile accedere a una pagina di approfondimento che consente di visionare il testo della notifica che i cittadini riceverebbero in caso di pericolo reale, nonché le informazioni su ciascuno dei casi di rischio specifico.
Come indicato sul sito del sistema di allarme, in particolare, per incidente industriale si intende un evento quale un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità, dovuto a sviluppi incontrollati che si verifichino durante l’attività di uno stabilimento industriale classificato a rischio dalla cosiddetta Direttiva Seveso (Decreto Legislativo 26 Giugno 2015, n. 105 – Attuazione della Direttiva 2012/18/UE).
Dalla stessa pagina di approfondimento, così come dalla homepage del sito di IT-alert, è anche possibile raggiungere il questionario, che potrà essere compilato per contribuire a perfezionare il sistema, anche da coloro che, pur trovandosi nelle aree interessate dal test, non dovessero ricevere alcuna notifica.
Il 3 Luglio 2024 le ultime sperimentazioni in Lombardia
Come detto prima, i test di oggi, 26 Giugno 2024, saranno dunque i penultimi della nuova serie di test dedicata a scenari di rischio specifici, che secondo il calendario di sperimentazioni annunciato nei giorni scorsi dalla Protezione Civile, si concluderanno con un’ultima giornata di test prevista per il 3 Luglio 2024.
Per l’ultima giornata di sperimentazioni, fissata come già detto per il 3 Luglio 2024, salvo cambiamenti, sono previste altre quattro simulazioni di incidente industriale rilevante, con l’invio di un messaggio di test in altre Città della Lombardia, secondo i seguenti orari:
- Alle ore 9:00, nello stabilimento Italmach Chemical Spa ad Arese (MI);
- Alle ore 10:00, nello stabilimento Industriale Ese Srl ad Arluno (MI);
- Alle ore 11:00, nello stabilimento Olon Spa a Rodano (MI);
- Alle ore 12:00, nello stabilimento RAINOLDI S.R.L. a Levate (BG).
Si ricorda, che per ricevere i messaggi IT-alert, anche quelli di test, non è necessario compiere alcuna azione o scaricare alcuna app.
Se sono spenti o privi di campo, ovviamente, i dispositivi non ricevono i messaggi del sistema, mentre se la suoneria è impostata in modalità silenziosa potrebbero non suonare.
La notifica del messaggio IT-alert sui dispositivi dipende anche dal modello di cellulare o smartphone, dal sistema operativo e della versione installata. In alcuni casi, infatti, può comportare problemi nella ricezione dei messaggi l’utilizzo di una vecchia versione del sistema operativo.
I test dei mesi scorsi hanno rilevato che anche i telefoni di vecchia generazione e non smartphone ricevono la notifica IT-alert.
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