TIM Enterprise e Google Cloud: nuovo Innovation Center a Torino per lo sviluppo di Cloud e IA
Oggi, 6 Giugno 2024, TIM ha annunciato l’apertura a Torino del nuovo Customer Innovation Center di TIM Enterprise, realizzato in collaborazione con Google Cloud e dedicato allo sviluppo e alla sperimentazione di tecnologie in ambito Cloud e Intelligenza Artificiale.
La nuova struttura, ha spiegato TIM, nasce con l’obiettivo di guidare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e delle imprese, per rafforzarne il business e la competitività attraverso l’innovazione, contribuendo così alla crescita sostenibile del Paese.
All’evento di inaugurazione, che si è tenuto in data odierna presso l’OGR Tech di Torino, hanno partecipato Elio Schiavo, Chief Enterprise & Innovative Solutions Officer di TIM, Paolo Spreafico, Director, Customer Engineering, Italy, Google Cloud, Maria Enrica Danese, Direttrice Corporate Communications and Sustainability di TIM e James Dean, Global AI Specialist Google Cloud, oltre che l’Assessora alla Transizione Digitale e all’Innovazione della Città di Torino.
Tra gli altri partecipanti, erano presenti anche Alberto Pastore, Pro Rettore e Direttore del Dipartimento di Management, Sapienza Università di Roma, Michele Costabile, Professore Ordinario di Marketing, Università Luiss di Roma, Paola Pisano, Docente di Gestione dell’Innovazione, Università di Torino, Andrea Cosentini, Head of Data Science & Responsible AI, Intesa Sanpaolo, Benedetto Di Salvo, CEO Italtel, Fabio Iaione, Country Manager Italy, Qualcomm, Emanuele Torlonia, Managing Director IAG & Managing Partner Eden Ventures e Mattia Carretti, Co-founder, Fuse.
Il nuovo Customer Innovation Center dell’operatore si aggiunge così a quello già attivo nella stessa città di Torino, dove TIM Enterprise e Google Cloud continuano ad operare presso l’Opening Future Hub in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
Come ricordato da TIM, inoltre, il capoluogo piemontese è già sede di una delle due Region Cloud realizzate da Google Cloud, inaugurata a Marzo del 2023 e ospitata in uno dei 16 Data Center di TIM Enterprise.
Di seguito, le parole di Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di TIM, che ha dichiarato:
Vogliamo semplificare le scelte tecnologiche di aziende ed enti pubblici che si trovano oggi ad operare in un mercato sempre più veloce, in cui il Cloud e l’Intelligenza Artificiale sono fra i principali acceleratori della trasformazione digitale. In questi comparti noi siamo protagonisti, basti pensare che nel 2023 abbiamo registrato ricavi cloud per 1 miliardo di euro, con un trend in forte crescita che è proseguito nel primo trimestre di quest’anno.
Come TIM Enterprise, mettiamo a disposizione risorse e competenze con l’obiettivo di far crescere tutta la filiera dell’innovazione, anche attraverso centri di eccellenza come questo inaugurato oggi a Torino. Il nuovo Customer Innovation Center rafforza il rapporto con le aziende, la Pubblica Amministrazione e i nostri partner, come Google Cloud, rendendoci sempre più portatori di innovazione.
Questa, invece, la dichiarazione di Paolo Spreafico, Director, Customer Engineering, Italy, Google Cloud, che ha affermato:
Con l’importanza crescente dell’IA e del cloud per le organizzazioni italiane, il Customer Innovation Center di Torino emerge come risorsa chiave per la trasformazione digitale e l’innovazione. Questo centro d’eccellenza fungerà da faro, fornendo alle imprese e alle organizzazioni pubbliche italiane le risorse e le competenze necessarie per sfruttare appieno il potenziale di trasformazione di queste tecnologie.
Attraverso la collaborazione e l’apprendimento pratico, il centro doterà aziende ed enti degli strumenti per sviluppare soluzioni innovative che affrontino le loro sfide specifiche e li rendano protagonisti della trasformazione digitale.
L’hub tecnologico inaugurato a Torino è strutturato come una vera e propria showroom aperta ai visitatori, dove TIM Enterprise e Google Cloud intendono dimostrare le potenzialità delle cosiddette tecnologie disruptive, rappresentate dall’Intelligenza Artificiale Generativa e Predittiva, la Realtà Virtuale e Aumentata, il Machine Learning e l’Internet of Things, applicate a diversi settori come quello manifatturiero, retail, finanziario, del turismo e delle Smart City.
Con il suo nuovo Customer Innovation Center, in particolare, TIM punta a offrire soluzioni smart in grado di sviluppare la competitività e il business delle aziende e degli enti pubblici, grazie al Cloud e all’analisi di grandi volumi di dati attraverso l’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo, a detta dell’operatore di telecomunicazioni, di dare sostegno alle politiche industriali di filiera, nonché di migliorare l’accessibilità al territorio, alle sue risorse e la qualità della vita delle persone.
A questo proposito, presso il nuovo Centro di Torino sono disponibili delle aree demo, per far conoscere le potenzialità di diverse applicazioni. Tra queste è presente TIM Urban Genius, la piattaforma dell’operatore per la gestione della città smart, così come soluzioni di Realtà Virtuale e Aumentata per fruire in maniera immersiva di contenuti delle attrazioni artistiche e culturali, servizi dedicati alla valorizzazione dell’entertainment, Data Center sostenibili e diversi ambiti di utilizzo dell’IA Generativa e Predittiva.
Secondo una recente ricerca realizzata dal Centro Studi TIM in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, il mercato dell’Intelligenza Artificiale è in forte sviluppo anche in Italia, con un valore stimato in 1,9 miliardi di euro nel 2023, per una crescita del 37% l’anno che si presume permetterà di arrivare a circa 6,6 miliardi di euro nel 2027.
Un risultato, come affermato dall’operatore, sostenuto principalmente dagli investimenti dei comparti finance, ICT, TLC, manifatturiero e retail, con ulteriore potenziale di crescita nei settori dell’assistenza sanitaria, della Pubblica Amministrazione e dell’agricoltura.
Dal 2022 al 2026, sempre secondo TIM, l’IA offrirà un contributo cumulato al PIL dell’Italia fino a 195 miliardi di euro, corrispondente a un valore medio annuo di quasi 40 miliardi di euro, pari a circa il 2% del PIL.
Per l’operatore, si tratta di sistemi di automazione e Intelligenza Artificiale che il mercato inizia a richiedere in modo sempre più massiccio, con una crescita della domanda, sia di soluzioni di analisi predittiva che di ottimizzazione della produzione, che si stima in progresso del 52%. Intanto, secondo il Politecnico di Milano, il 60% delle grandi aziende, nei vari settori, utilizza già l’Intelligenza Artificiale.
Editing Mattia Castro
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